La clericalata della settimana, 45: la politica rincorre il papa sul biotestamento

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è dei politici di ogni schieramento che

dopo il messaggio di Bergoglio alla Pontificia Accademia per la Vita, contro l’accanimento terapeutico e contro l’eutanasia, hanno adottato le dichiarazioni papali tanto per sostenere quanto per respingere l’approvazione della legge sul testamento biologico, ferma in Senato

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Diversi parlamentari — a seconda dello schieramento politico — hanno espresso posizioni confessionali sul testamento biologico proprio rifacendosi alle parole di Francesco, oppure hanno esaltato le stesse dichiarazioni come rivoluzionarie e quale giustificazione per approvare quanto prima la legge che ancora attende in Senato.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

L’amministrazione comunale di Adelfia (BA) ha stanziato 800 euro per co-finanziare le spese per la festa del venticinquesimo anniversario del sacerdozio di un parroco locale.

Il Consiglio provinciale di Bolzano ha approvato all’unanimità una mozione contro l’apertura degli esercizi commerciali la domenica e nei giorni festivi. A presentarla Andrea Pöder (Bürger Union), il quale ha sostenuto che “bisogna recuperare il rispetto per le festività religiose e per la famiglia”.

Il Comitato per le civiche benemerenze del Comune di Milano ha conferito la Grande medaglia d’oro per la cerimonia degli Ambrogini d’oro all’ex arcivescovo Angelo Scola. Tra gli Ambrogini assegnati, figura quest’anno anche quello a don Virginio Colmegna, fondatore della Casa della Carità.

L’amministrazione comunale di San Giovanni Rotondo (FG) ha emanato un’ordinanza che ha sospeso ogni attività didattica e disposto la chiusura delle scuole nel pomeriggio del 15 novembre, in occasione della cerimonia di accoglienza della statua della Vergine del Santo Rosario di Fatima. Durante la processione l’idolo ha fatto sosta anche presso la sede del Comune.

Al tribunale di Perugia è iniziato il processo contro 6 persone accusate di disturbo alla quiete pubblica per aver preso parte nel 2014 a una manifestazione non autorizzata contro le “Sentinelle in piedi”: durante la veglia in silenzio degli integralisti, questi avevano suonato un tamburello, “cantando e danzando con boa di struzzo, cappellini e ombrellini multicolore” e 2 uomini si erano baciati “alla presenza di numerose famiglie con bambini e ragazzi, molti dei quali minorenni”.

L’Ordine dei Medici di Rovigo ha rilanciato un incontro clericale organizzato da Scienza & Vita sul testamento biologico, svoltosi il 18 novembre e che ha visto la presenza dei parlamentari Maurizio Gasparri (Forza Italia), Erika Stefani (Lega Nord), Lucio Romano (Democrazia Solidale) e del consigliere regionale del Veneto Cristiano Corazzari (Lega Nord).

La Polizia di Roma Capitale ha pubblicizzato un pellegrinaggio a Fatima, previsto tra il 16 e il 19 novembre e in collaborazione con l’Opera Romana Pellegrinaggi.

La redazione

30 commenti

bruno gualerzi

“dopo il messaggio di Bergoglio alla Pontificia Accademia per la Vita, contro l’accanimento terapeutico e contro l’eutanasia, hanno adottato le dichiarazioni papali tanto per sostenere quanto per respingere l’approvazione della legge sul testamento biologico, ferma in Senato”

Si sa: la parola di Dio (il Verbo) – anche quando trasmessa dal suo portavoce ufficiale – deve essere interpretata… altrimenti cosa ci stanno a fare il teologi? Quindi la controversia può essere risolta, o comunque affrontata nel solo modo umanamente possibile, demandando tutto alla teologia.
Che in questo caso potrebbe essere il papa stesso…
ma è troppo furbioil Bergoglio per impicciarsi nel dettaglio delle questioni italiane: gli basta che si faccia sempre riferimento a lui anche per litigare.

RobertoV

“L’interruzione di procedure mediche dolorose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati ottenuti, può essere legittima. In tal caso si ha la rinuncia all’accanimento terapeutico. Non si vuole così procurare la morte: si accetta di non poterla impedire. Le decisioni devono essere prese dal paziente, se ne ha la competenza e la capacità, o altrimenti da coloro che ne hanno legittimamente e legalmente il diritto, rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente”
Questo è ciò che diceva papa Ratzinger. Quindi il papa attuale non avrebbe detto niente di nuovo ed i vari entusiasmi sembrano i classici commenti dei cortigiani che pendono dalle labbra dell’imperatore e discutono su cosa avesse voluto dire, grazie alla vaghezza delle affermazioni e la mancanza di linee guida nell’applicazione del concetto teorico.
Perchè è su quello che si fa la differenza e quando si indaga si vede che la chiesa cattolica ha un suo concetto non scientifico di accanimento terapeutico ed eutanasia che alla fine esclude quasi sempre l’applicazione del principio.

Diocleziano

“L’interruzione di procedure mediche dolorose, pericolose… ecc.
Questa uscita del Banale in cosa differisce da quello che si era ripetuto fino allo sfinimento da parte dei laici, riguardo al caso Englaro?

Forse il banalismo metafisico del nostro ora ha fatto un balzo in avanti e accetta la sospensione delle cure, appunto, in un caso tipo Englaro, mentre lo negherebbe ancora in un caso tipo DJ Fabo?

Ho il sospetto che l’ovvio si possa accettare solo dopo che lo abbia accettato il Banale. Bisognerà rivedere così il noto assioma: ”Un albero che cade nel bosco fa rumore solo se lo ammette sua Banalità” Che sia presente o no.

RobertoV

Diocleziano
La frase da me riportata è relativa a Ratzinger, al suo catechismo della chiesa cattolica, non all’attuale papa che ha espresso concetti analoghi in modo differente parlando dei progressi della medicina e della possibilità di mantenere a lungo in vita senza prospettive le persone, ma non è assolutamente entrato nei particolari. Perchè è poi nei casi reali che si misura l’attendibilità di certe affermazioni generiche condivisibili. Non ha quindi detto che per il caso Eluana Englaro la posizione della chiesa sia cambiata. E quanto non sia vera l’affermazione che sono contrari all’accanimento terapeutico lo si è visto recentemente con il caso del bambino inglese Charlie, dove il papa è intervenuto, il Vaticano si è offerto di portarlo a Roma per effettuare un vero e proprio accanimento terapeutico.

Frank

Ciccio primero: Secondo te io son un rivoluzionarios o un conservatores?
Segretario: Io direi piuttosto un paraculo.
Ciccio primero: Como te permietti!!!

Manlio Padovan

La politica è cosa seria. I politici sono dei buffoni, dei cialtroni matricolati. Sanno solo leccarsi il c. a vicenda, alzare la voce, distrarre denaro pubblico, frequentare il puro presenzialismo: talvolta senza nemmeno sapere che lo fanno, tanto sono ignoranti. Tanto che un ex-vicesindaco di Papozze RO ha affermato che nella costruzione di un certo cazzeggio acquarolo che non specifico, la comunità nulla ci aveva rimesso; ma per comunità lui intendeva il suo paese e non la regione che aveva finanziato il cazzeggio.
Ho avuto la esatta percezione della politica qui in un paese di 1500 abitanti, dove tutti sanno tutto di tutto e di tutti.

Gérard

Lei, italiano di nascita e di madrelingua, ha scritto esattamente quello che Io, francese di nascita, madrelingua a e formazione culturale ( laica ! ) e italiano d’ adozione rissento leggendo il suo commento .

Manlio Padovan

Caro Gérard, come uaarino mi permetto di darti del tu e spero che tu in futuro voglia fare altrettanto.
Non puoi immaginare come il tuo commento sollevi il mio cuore. In ispecie perché esso giunge d’oltralpe, da un paese che certo ha una Storia meno casalinga della nostra.
MI dispiace sempre e cerco di non farlo, tranciare giudizi o sparare nel mucchio; ma qui dove la dimensione lo consente è possibile farsi un parere generale obiettivo sullo stato della cose. E lo sttao delle cose è tremendamente tragico per la mancanza delle più elementari norme di democrazia.
Cari saluti.
M. P.

Frank

Durante una processione la statua della Madonna fa sosta presso la sede del Comune. I mafiosi abbandonano il corteo per protesta.

mafalda

La notizia buona è che ormai solo la politica rincorre il papa; la gente comune è molto più avanti e non solo sul bioetestamento.

dissection

Ciao Mafalda. Quella cattiva, invece, è che la politica che rincorre il papa se ne frega della gente avanti considerandola al contrario indietro e pensando che anch’essa non desideri altro che rincorrere il papa.

Gérard

Un mio amico, molto astuto, in un commento su un sito facebook, ha visto nella dichiarazione del Papa contro l’ eutanasia e l’ aborto un chiaro segnale agli elettori cattolici di abbandonare il PD e tornare a votare il partito di Maschera di Cera .

mafalda

Ciao diss, forse i politici non considerano la gente più indietro di loro, ma hanno gli strumenti, soprattutto comunicativi ed economici, per tenerla in uno stato di soggezione.

RobertoV

Non sarei così fiducioso, i politici sono anche uno specchio della società o, comunque, la influenzano.
Per esempio è notizia di questi giorni che in una scuola elementare di Palermo la preside ha fatto rimuovere le foto del papa, la statua della madonna e vietato le preghiere fatte fare ai bambini dai maestri e questo ha scatenato una sollevazione dei genitori che hanno protestato, fatto pubbliche preghiere davanti alla scuola e fatto entrare in classe i bambini con crocifisso e rosario per protesta.
L’assurdità e che la gente è talmente assuefatta a certi comportamenti prevaricatori dei cattolici, a violazioni della laicità e della tolleranza religiosa che considera normali tali comportamenti in scuole pubbliche, che i cattolici possano considerare loro proprietà le scuole pubbliche, come se ci fosse ancora la religione di stato e fossimo in uno stato confessionale, invocando una presunta tolleranza religiosa che di fatto negano, mentre considera anomalo ed intollerante il fare il contrario, cioè il cercare di far rispettare la presunta laicità delle istituzioni. Ed un giornale come Repubblica oggi dedica ben due articoli al papa oltre a quello sulla scuola.

dissection

E tgcom24 titola “alla Ragusa Moleti vietate le preghiere ai bambini” con tono lamentevole & vittimista.

Manlio Padovan

Sul quotidiano locale di oggi, il gazzettino, c’è quasi una pagina intera sulla questione; accompagnata, naturalmente da dichiarazioni eccelse di emeriti cialtroni.
Spero che il nostro sito vorrà riprendere la notizia e darci la possibilità di mandare molte mail di compiacimento al preside ( o alla preside).

Diocleziano

dissection, oggi molti giornali titolano in prima pagina sull’argomento e pare, appunto, che nessuna delle italiche penne percepisca l’arbitrio di imporre ai bambini questo ‘momento di rincoglimento’.

paniscus

“E tgcom24 titola “alla Ragusa Moleti vietate le preghiere ai bambini” con tono lamentevole & vittimista.”
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Per una volta, almeno, la situazione è ribaltata: il rappresentante dell’istituzione, cioè il preside, tenta di muovere qualche passo per mettere fine ad abitudini inaccettabili in una scuola laica (come le preghiere in classe, che io credevo sinceramente che non esistessero più da 30 anni) , e sono le famiglie degli alunni a ribellarsi, perché sono FAVOREVOLI a tali pratiche, e considerano offensivo il divieto…

Ma se ci tengono così tanto che i loro figli preghino, non possono farli pregare a casa?

E se ci tengono così tanto che i loro figli compiano gesti di omaggio al crocifisso, alla madonnina o alla foto del papa… non possono affiggere quelle immagini al muro di casa, e invitare i loro figli a prestare i loro omaggi a casa?

RobertoV

paniscus
E’ così che funziona il sistema di controllo reciproco e si favorisce la conservazione di certi comportamenti. I politici, le istituzioni promuovono ed agevolano determinati comportamenti e se qualcuno delle istituzioni cerca di fare dei cambiamenti, allora sono gli stessi cittadini che non tollerano cambiamenti.
Che vi siano filoclericali e fanatici non mi stupisce, ma quello che trovo inaccettabile è il comportamento dei cosiddetti moderati, quelli che probabilmente di loro iniziativa non promuoverebbero comportamenti del genere, ma che sono così abituati a vederli, da poi difenderli con argomentazioni tipo: ma che cosa ti disturba una messa, una preghiera, una foto del papa, una statua della madonna, un rosario, ecc., senza rendersi conto che se li proponessero altri li riconoscerebbero come inaccettabili: non a caso quando fu la lega a mettere il suo simbolo in una scuola, la cosa fu vista come inaccettabile. Così alla fine l’intollerante verrà considerato chi ha fatto notare il fatto e chi come istituzione si è esposto.
L’unico errore che trovo nella vicenda è l’aver contestato anche la preghiera durante l’ora di religione perchè quella attiene gli accordi tra stato e chiesa e la regolamentazione assente da parte dello stato di tale ora che fa riferimento alla gestione del vescovo: se mai mette in risalto l’ipocrisia delle giustificazioni addotte per tale ora.

Frank

Segretario: A Bolzano sono proprio balzani.
Ciccio primero: Ha-Ha-Ha!

Frank

Incredibile ma vero.

Gli spettatori dell’incontro organizzato da Scienza & Vita sul testamento biologico dopo aver sentito parlare i parlamentari Maurizio Gasparri, Erika Stefani, Lucio Romano e il consigliere regionale del Veneto Cristiano Corazzari sono diventati tutti favorevoli all’eutanasia.

Frank

La Polizia di Roma Capitale ha pubblicizzato un pellegrinaggio a Fatima.

“La madama di Fatima”

paniscus

per Roberto: gli atti di culto veri e propri, comprese le preghiere, non sono ammessi neanche nell’ora di religione (la quale, pur con tutte le ipocrisie e i compromessi che ben sappiamo, dovrebbe essere, secondo legge, un insegnamento culturale e NON catechistico). Non ho sottomano i dati precisi, ma mi pare che ci siano state diverse sentenze che lo hanno confermato, e che se ne sia discusso a lungo anche su questo spazio.

Certo che è sempre un insegnamento “di parte”, nel senso che l’insegnante di religione è tenuto a sostenere il punto di vista della chiesa cattolica come punto di vista privilegiato, ma comunque la legge non prevede che sia utilizzata come spazio di celebrazioni religiose o di proselitismo.

In teoria, potrebbero essere iscritti e assistere all’ora di religione anche ragazzi che non sono cattolici, ma che sono interessati a imparare qualcosa sui fondamenti culturali e sociali della religione cattolica, e non esiste che gli alunni siano costretti a pregare durante un’ora di lezione a scuola.

Per cui, il preside ha pienamente ragione anche su quello.

saluti
L.

Francesco S.

Risulta anche a me che gli atti di culto sono del tutto esclusi da qualsiasi attività in orario scolastico, quindi anche dall’ora di religione.

Franco Ajmar

Sarebbe utile che qualcuno abituasse gli studenti a misurare gli esiti della preghiera, per confermare o smentire la sua utilità

Francesco S.

Mah, se fosse così non dovrebbero esserci credenti. In realtà la preghiera è un atto liberatorio, diciamo scaramantico in risposta ad una situazione di stress, tipica della condizione umana. Umanità continuerà a pregare finché esisterà, solo alcuni atei e agnostici, quelli razionalisti riescono a gestire questa esigenza, e non è facile, visto che le situazioni di scoramento e difficoltà non mancano a nessuno, e la necessità di inviare una richiesta d’aiuto a qualcosa di metafisico, estraneo e non influenzato dalla difficoltà umana, è quasi indotta dalla stessa consapevolezza della propria condizione umana. In futuro prevedo un aumento dei “non-affiliati” magari pregheranno altro non istituzionalizzato, rispetto a Gesù, Jhavè, Allah, Etc.

Franco Ajmar

Francesco S
Non so bene quali siano le situazioni di stress di un bambino di 6- 10 anni invitato a pregare a scuola. Neppure so quale sia la situazione di stress che induce tutto il clero (dal Papa al parroco di paese) a spendere gran parte della propria vita nella preghiera invece che nel lavoro: è solo un sollievo egoistico per stare meglio? Lo dicano.

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