La clericalata della settimana, 12: società di Ravenna ripara la croce della chiesa

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è della società Azimut, ente a capitale misto pubblico-privato cui è affidata la gestione dei servizi cimiteriali di Ravenna, che

ha finanziato, con il ricavato dei materiali preziosi trovati nei residui delle cremazioni, il riposizionamento della croce volata via dal tetto di una chiesa l’anno scorso

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana

Il Comune di Pordenone ha finanziato gran parte della costruzione di un gioco nel cortile di un asilo privato cattolico. All’inaugurazione presenti anche il sindaco Alessandro Ciriani e il consigliere delegato all’Istruzione Alessandro Basso.

L’amministrazione di Santa Croce Camerina (RG) ha allestito presso la sala consiliare, in occasione della festa patronale e nei giorni successivi, una tavola imbandita per la tradizionale “cena di san Giuseppe”.

La Direzione INPS di Ragusa ha invitato per il 20 marzo il personale della sede e delle Agenzie alla visita del vescovo locale e al precetto pasquale.

I rappresentanti delle forze dell’ordine di Ragusa e provincia hanno presenziato alla messa pasquale celebrata dal vescovo nella cattedrale del capoluogo.

La redazione

15 commenti

RobertoV

In effetti fino al 2016 l’ha contrastata ed anche adesso la tollera e non la incoraggia. Quindi a fare la cremazione sono non credenti, non cattolici e poco cattolici, probabilmente non in sintonia con la chiesa cattolica, ma lei ha evidentemente scoperto che può farsi pagare anche da loro per cose di suo interesse. Magari la società azimut ha dovuto indennizzare la chiesa e farsi perdonare per aver aperto la sala del commiato senza simboli religiosi.

Gérard

Roberto V

“Quindi a fare la cremazione sono non credenti, non cattolici e poco cattolici, probabilmente non in sintonia con la chiesa cattolica ”
Questo sarà forse valido per l’ Italia ma se guardo le statistiche in Francia ( L’ incinerazione è autorizzata dal 1884 ) dove oggi piu di 35% di persone si fanno cremare , piu di 61% delle persone interrogate pensano a questo modo di sistemare il loro corpo dopo la morte . Se è vero che piu di 60% della popolazione non si riconosce in nessuna religione, il fatto è che fra i cattolici, il tasso di persone che preferiscono la cremazione è salito a 51% . Ho ancora una zia ultra ottantenne e ranocchio di acquasantiera che ha da molto tempo scelto la cremazione quando sarà morta ( Nel paesino di 3000 abitanti dove vive, c’è da molti anni antistante al cimitiero un ” Giardino del Ricordo ” cioè un posto dove le ceneri degli cremati vengono disperse ) .

Diocleziano

”… L’operazione è stata finanziata attingendo dai ricavi del recupero dei rifiuti post combustione… ” (Corriere di Romagna)

A parte la finezza di definire ‘rifiuti’ i resti dei defunti, e considerando che i resti della combustione riguardano ogni singola cremazione e non roghi di massa per cui ciò che resta credo che dovrebbe essere riconsegnato ai parenti. Impressionante il dispiego di mezzi per l’eroica impresa, ma, mi domando, una volta che sia una volta la chiesa non riesce a pagare dignitosamente col proprio? Cosa centra la croce sul cocuzzolo con il servizio di cremazione? ‘Sti morti di f…ede!

RobertoV

Ho letto che la pratica di recuperare metalli preziosi ed altro dai forni crematori è pratica diffusa, ma pone delle questioni etiche e non è condivisa da molti. In teoria dovrebbe essere autorizzata dai parenti ed in genere il ricavato viene dato in beneficienza. Quando mio padre è stato cremato, dopo un funerale laico, oltre 10 anni fa a noi non è stato chiesto niente e noi non c’eravamo posti il problema perchè non pensavo venissero recuperati. Non credo che dalle salme recuperino denti o altro, quindi non vedo perché si dalle ceneri. Mi fa venire in mente le pratiche dei nazisti che recuperavano dai cadaveri i denti ed altro prima di cremarli. Quindi già il recupero è pratica discutibile, anche se viene presentata come ecologica,ma ancora più discutibile è la beneficienza fatta: installare una croce cattolica sarebbe fare beneficienza? Per di più con soldi ottenuti da persone che probabilmente si rivolterebbero nella tomba all’idea di finanziare una croce cattolica. Veramente di pessimo gusto ed ancor di più presentarla come opera meritevole. A quando la tassa sui funerali laici per finanziare il restauro delle chiese cattoliche?

Gérard

Un modo come un altro di ” scremare ” ancora di più i cremati …

Federico

Povero Signore. Anche quando, in forma di Eolo, tira giú qualche bruttura, ecco che degli zelanti sedicenti servi gli annullano il lavoro.

dissection

Può dio onnisciente,
che conosce il futuro,
essere onnipotente,
e cambiare il futuro?
;-D

Engy

ma la Maria Elisabetta Alberti Casellati non la cagate povera? 😂😂😂

RobertoV

La Casellati, eletta a presidente del senato della repubblica italiana, oltre ad essere una fedelissima di Berlusconi e suo avvocato insieme a Ghedini che lo ha difeso sempre da tutte le accuse, è laureata in diritto canonico alla pontificia università del laterano ed è un’avvocato matrimonialista che si è occupato di annullamenti presso la sacra rota. E’ quindi una impegnata a seguire le leggi del Vaticano (ma non solo), messa a capo del senato italiano ed è contraria alle unioni civili. Però, credo che la sua elezione sia più dovuta all’essere una fedelissima berlusconiana anche se l’essere donna del Vaticano non avrà di certo guastato. Quindi non sono sicuro che possa essere considerata una clericalata la sua elezione. Suppongo, però, che col personaggio ci saranno altre buone occasioni in futuro. Di certo si può constatare quanti personaggi del Vaticano vengano piazzati nel governo e a livello istituzionale.

dissection

Roberto V
Condivido che non è una clericalata la sua elezione, aggiungo che piuttosto è una clericalata lei di per sé stessa, e foriera, dato il personaggio, di innumerevoli clericalate a venire. Rimango comunque convinto che il discorso Casellati, in questo specifico ambito, sia OT.

Engy

clericalata degli ex verginelli pentastellati intendevo, suvvia 👍

Frank

Non è che per caso all’entrata di questa società che gestisce le cremazioni a Ravenna c’è la scritta: “il lavoro rende liberi”?

Commenti chiusi.