«Ci piacerebbe che fosse una fake news, una di quelle che per anni si è adoperato a smontare pezzo per pezzo, ma purtroppo non lo è: il sito Butac.it, Bufale un tanto al chilo, è stato sottoposto a sequestro e noi non possiamo che esprimere tutta la nostra solidarietà a Michelangelo Coltelli, fondatore del sito».
Così si è espressa Adele Orioli, portavoce dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar), in merito alla notizia diffusa ieri del sequestro preventivo disposto dal gip del tribunale di Bologna a seguito della querela per diffamazione presentata da un medico per un articolo pubblicato nel 2015.
«Ci risulta di difficile comprensione la decisione di oscurare non la notizia “incriminata” ma l’intero sito: non c’è infatti proporzione tra la portata del provvedimento e la presunta diffamazione contenuta in un solo articolo. Se questo fosse l’andazzo basterebbe infatti una manciata di querele per oscurare l’intero panorama informativo del Paese! Ci uniamo quindi alla Federazione nazionale della stampa nel denunciare che in gioco è la libertà di manifestazione del pensiero garantita dall’articolo 21 della Costituzione».
Comunicato stampa
Sono stati i rettiliani, non ci sono dubbi.
In combutta con gli sciacomicari e Big Homeo.
Incredibile, dovrebbe essere il contrario, e ad essere posto sotto sequestro il sito di medicina olistica fuffara del tizio. Di passaggio, colpisce soprattutto come, invece di rispondere per le rime con argomenti, questi personaggi dalla querela facile si rivelino nella loro pochezza, rivolgendosi ad un ordine costituito che loro stessi, in altri ambiti, infrangono ed invitano ad infrangere.
E’ successo anche altre volte che gli sbufalatori siano stati denunciati da i bufalari, vediamo come va a finire ma ricordiamoci sempre che non “fossimo” mai stati sulla luna. 🙂
Sorry “dai”, “fossimo” però fosse corretto.
Vengo di leggere (see internet) la seguente critica :
“La stavo aspettando la reazione dei signori di Butac.it (quelli di bufale un tanto al chilo) e puntuale è arrivato il solito attacco pieno di insulti. Ma questa volta le motivazioni che stanno alla base di questo attacco sono molto serie, infatti questi signori sono stati da me denunciati in quanto evasori fiscali e sfruttatori di manodopera.
Le cose stanno in poche parole cosi. Loro hanno un sito che attacca a destra e a manca con il solo scopo di far crescere le loro visite in quanto più persone visitano il loro sito, più la pubblicità (ed i guadagni per loro) aumentano.
Ma non è tutto loro si nascondono dietro il fatto di non essere una testata giornalistica, bugia, loro sono testata giornalistica in quanto hanno una redazione e dei collaboratori pagati (in nero) per i quali non versano ne contributi ne tasse.
Troppo comodo.
Da qui la denuncia alla guardia di Finanza di Bologna e la loro conseguente reazione dura. Ci attaccheranno ancora non ci sono problemi. Intanto noi li abbiamo denunciati e poi vediamo che cosa diranno i magistrati di questi signori che attaccano il prossimo e fanno affari truffando lo stato e nascondendosi dietro ridicoli pseduonimi.”……Seguita dalla denuncia (che non ho potuto leggere).
Quindi vorrei chiedere, se possibile, cio’ che è realmente successo in questa strana facenda, o trattasi di una bufala? Grazie per la/le risposte
Fonti : Cicap STOP. Blocchiamo la Disinformazione Assassina di Stato.
http://cicapstop.blogspot.be/2016/01/bufale-un-tanto-al-chilo-butacit.html
Ma sul serio? Ma ti sei letto questa fonte? Tra l’altro, questo dell’aidaa, tale Lorenzo e non ricordo il cognome, ha già denunciato in passato quelli di butac, uscendone ogni volta non esattamente bene, e adesso se ne esce denunciandoli di quello che in realtà è il SUO modus operandi/vivendi, e ci sarebbe solo da ridere se tutta la faccenda non fosse dannatamente seria! Andiamoci a leggere, per favore, ciò che dicono sul vero sito del cicap, e il messaggio di sostegno che rivolgono a Coltelli & c., per non parlare del fatto che a più riprese, con l’andar del tempo, gli stessi hanno collaborato smascherando truffe & imbrogli proprio con quella polizia postale che ha attuato il provvedimento… su ordine del pubblico ministero, immagino.
Dissection : grazie per la risposta !
Quindi dovrei (dobbiamo) considerare falso il contenuto dellarticolo?
NB Ho postato su Wikipedia la seguente critica :
Discussione CICAP wikipedia : Commento CENSURATO (postato il 7/04/2018)
“Ritengo sarebbe interessante avere una lista ben dettagliata dei detrattori del CICAP con relativi gradi di competenza nella branca scientifica, cosi come le loro tendenze politiche e attività professionali….
Qui si che ci sarebbe da « divertirsi » e capire i veri motivi –ma anche interessi ed opportunismo- motore delle loro tendenze, sovente impertinentemente critiche o non razionali, cosi come –a volte- il loro accanimento o aggressività contro tutti coloro che praticano la severa metodologia scientifica, la sola razionale che l’uomo abbia, da Galileo sino oggi a disposizione ! Non ne conosco altre….
Mi sia concesso far notare tanto per puntualizzare che è sempre stata la religione, ad allinearsi sulla Scienza, mai il contrario….Errare humanum est perseverare diabolicum…….”
Commento CENSURATO senza nessuna spiegazione !…..NO COMMENT
P.S. Da notare che se il medesimo commento fosse stato postato su un sito inglese o francese è poco probabile che Catone il censore l’avrebbe eliminato senza nessuna spiegazione….Questo mi fa dire che Wikipedia Italia per certe tematiche manca d’imparzialità, ne più ne meno….A torto?
@ Pendesini Alessandro
Probabilmente non ho la competenza per dire se il contenuto dell’articolo sia falso in toto o solo parzialmente, certo che da un complottardo sciachimista omeopatista come il tizio in questione non mi aspetto nulla di meglio che un “so dove abiti, i servi del regime la pagheranno” e via delirando. Quello che posso dire è che l’operato di Coltelli & co. non è certo esente da errori, (al contrario di chi invece li ha querelati credendo di aver “capito tutto”, e sia mai, sono loro quelli “svegli”) errori che vengono sistematicamente corretti per quel che ho potuto vedere io, ma si tratta di gente che sta da una parte rispetto a gente che sta dall’altra. E so già quale preferisco. Evasione fiscale? Può darsi, ma anche se fosse, sarebbe molto più probabile che questa si concretizzi nella sua attività lavorativa “ordinaria”, per così dire, che non si una cosa che fa per passione e che gli copre a malapena le spese, ma allora in questo caso non avrebbe nulla a che fare col sito e non inficerebbe comunque l’appropriatezza di ciò che fa, e in ogni caso a me interesserebbe come la predica del prete, e immagino che in questa sede si sia capito il mio grado di interesse in ciò, nevvero?
Da una ricerca sommaria ho avuto l’impressione di una questione poco lineare, il dottore non è il massimo della professionalità, il sito lo si dice funzionale alla Boldrini… Essere accusati di fanfaronaggine da un fanfarone non rende i primi puri e immacolati. Ognuno risponda del suo.
Se il dottore mischia scienza e olismo, perché non si può dire?
Perché l’olistico è difeso dalla legge e chi ne parla no?