La clericalata della settimana, 14: il governo vuole il reato di aiuto al suicidio per Cappato

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del governo Gentiloni che

ha dato mandato all’Avvocatura dello Stato di costituirsi alla Consulta per difendere la legittimità del reato di aiuto al suicidio, nel processo che vede imputato il radicale Marco Cappato sul caso del supporto prestato a Dj Fabo per recarsi in Svizzera ed effettuare il suicidio assistito

Intanto il senatore leghista Stefano Pillon, in qualità di legale dell’associazione “Vita è”, ha chiesto l’arresto di Cappato.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana

Il direttore dell’Ufficio scolastico regionale dell’Emilia-Romagna, Stefano Versari, il sindaco di Bologna Virginio Merola e la consigliera comunale Federica Mazzoni si sono espressi a favore del progetto, intrapreso in alcune scuole bolognesi, di un’ora di “religioni”, che avrebbe come obiettivo quello di favorire l’integrazione di ragazzi provenienti da comunità non cattoliche. In realtà tale progetto è una iniziativa di alcuni insegnanti di religione (cattolica), che devono rendere conto alle diocesi locali, e risulta allo stato attuale una concessione dell’ufficio diocesano per l’insegnamento della religione cattolica, all’interno dello stesso Irc: un approccio lontano dall’immagine di pluralismo, laicità e inclusione che ne danno i sostenitori.

Il partito di estrema destra Forza Nuova ha posizionato uno striscione anti-aborto con lo slogan “194 strage di Stato” davanti all’entrata della Casa Internazionale delle Donne a Roma.

La redazione

9 commenti

Frank

Chiedo scusa ma c’è un refuso, la prima “elle” del cognome del senatore Stefano Pillon in realtà è una “erre”.

RobertoV

A Bologna la chiesa ha trovato il modo per far sopravvivere la sua ora di religione cattolica, farsi propaganda e fregare i non avvalentisi. La chiesa trova sempre il modo di curare i propri interessi. Perché l’ora delle religioni è tenuta guarda caso dal professore di religione cattolica, riconosciuto dalla curia (che ha messo dei “paletti” per l’attività), con la presenza (a che livello ?) anche dell’insegnante di alternativa. Immagino il professore di religione che spiega ai ragazzi che cosa è il protestantesimo, la religione mussulmana, l’induismo e l’ateismo (ma è poi previsto ?). Con quali conoscenze e soprattutto con quale atteggiamento? Se penso a ciò che il cardinale Scola era riuscito a raccontare un paio di anni fa sui protestanti o quello che certi professori di religione raccontano sulle altre religioni e sugli atei. Già l’affermazione che la religione a scuola ha una funzione identitaria è preoccupante.
Riguardo a Gandolfini & C. non andrebbero denunciati anche loro per istigazione al suicidio quando santificano la morte di una madre per far nascere un bambino? Il martirio volontario non è suicidio?

Gérard

Anni fa, avevo letto che alla cosidetta Universita della terza età doveva esserci dato un ciclo di lezioni sull’ Islam da parte di un Dott. pakistano residente a Firenze . Ci sono andato con la curiosita di sentire cosa un tale personaggio avrebbe potuto racontare su questo soggetto . Ebbene fu come quello che avrebbe racontato una suora di convento su Gesu ad un assemblea di musulmani . Sono poi andato dalla direzione lamentandomi che questo non era degno di un istituzione che usa il nome ” Universita ” .

dissection

E niente, ci si inventa un nuovo tipo di reato per compiacere i gonnelloni, chi gli và appresso e da ultimo per favorire il ritorno a un buio periodo di cui i suddetti sentono evidente nostalgia. Quando ovviamente a pagarne le conseguenze sono gli altri.

Diocleziano

Nessun problema: hanno già programmato di chiedere scusa a Cappato nel 2318.

RobertoV

Effetti delle elezioni e della presidenza del senato? Certi personaggi si saranno sentiti incoraggiati, pensando a come si erano comportati all’epoca con Eluana ed alla questione del manifesto contro l’aborto che è approdata oggi in parlamento con i provita autorizzati a fare propaganda e disinformazione in parlamento.
Ci sarà qualcuno che dirà che il Dj Fabo poteva anche correre e fare figli….
Temo che le clericalate aumenteranno prossimamente.

Diocleziano

”… Temo che le clericalate aumenteranno prossimamente… ”

Molto probabile, ma penso che sia buon segno: più perdono terreno e più dovranno alzare polveroni. Con quali risultati poi? Tutte le battaglie importanti le hanno perse: divorzio, aborto, matrimonio… Andranno avanti ancora un po’ ad attaccare cristi sui muri e rendersi ridicoli; l’importante sarà ribattere colpo su colpo. Non sarà il vangelo di Salvini o lo sbaciucchiare croste sanguinolente di DiMaio che invertiranno il corso dei tempi.

VHEMT

Diocleziano, Diocleziano, ma perchè non li hai fatti fuori il “cesare” Costanzo e suo figlio costantino? Perchè non ti sei comportato come Stalin con i tuoi infidi collaboratori? Perchè non hai immaginato quali e quanti danni avrebbe comportato far cessare le salutari persecuzioni contro i cristiani?
Le persecuzioni erano la sola nedicina per i cristiani e per i non cristiani.
Per i non cristiani: perchè una sana politica persecutoria impediva che i cristiani diventassero (come avvenne) a loro volta persecutori e togliessero la libertà a tutti eccetto loro.
Per i cristiani: perchè le persecuzioni li rendevano migliori ossia non arroganti, tolleranti, umili, ben disposti verso il dialogo, pacifici. Facevano molto bene anche ai perseguitati.

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