La clericalata della settimana, 23: sindaco, membri della giunta e consigliere regionale a messa

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del sindaco di Canzo (CO), Giulio Nava, con altri membri della giunta, e del consigliere regionale ed ex sindaco Fabrizio Turba che

hanno partecipato alla messa per i 40 anni di sacerdozio di un prete

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana

I sindaci e le autorità della zona di Barzio (LC) hanno partecipato con fascia tricolore alla messa per i 40 anni dall’ordinazione di un sacerdote.

Alla messa per i 50 anni di sacerdozio del vescovo Franco Agostinelli presenti anche il sindaco di Prato Matteo Biffoni, con fascia tricolore, e numerosi membri della giunta, nonché rappresentanti delle forze dell’ordine.

Il sindaco di Monticello Brianza (LC) Luca Rigamonti ha partecipato, con fascia tricolore e accompagnato da alcuni membri della giunta, alla messa e ai festeggiamenti per l’insediamento presso una parrocchia della zona di un nuovo parroco, originario proprio della cittadina.

Il Comune di Bologna, in occasione del Ramadan, ha promosso una serie di incontri su questa festività in collaborazione con la comunità islamica. Il sindaco Virginio Merola inoltre ha partecipato a una cena organizzata dai fedeli musulmani in occasione dell’iftar, il pasto che rompe il digiuno del Ramadan.

Il sindaco uscente di Vicenza, Achille Variati, nei giorni del suo commiato dall’amministrazione si è premurato di salutare varie realtà cittadine, tra cui il vescovo e diverse congregazione religiose cui è legato, partecipando a una messa come fece nel 1990 in occasione della sua prima nomina alla guida della città.

Il sindaco di Campolongo Maggiore (VE), Andrea Zampieri, con diverse autorità locali, era presente alla “messa per la legalità” celebrata dal vicario del vescovo di Padova in una villa confiscata a un ex boss della mafia del Brenta, luogo riutilizzato ora per attività sociali.

La redazione

4 commenti

dissection

E anche tra mafiosi, a celebrare una festa nella ex villa di Felicetto, conosciuto anche come faccia, guarda caso, d’angelo… e nessuno che abbia trovato inquietanti le possibili implicazioni

Diocleziano

Il link non lo specifica, ma non vorrei che la gestione della villa finisca nelle mani dei preti. Come dire… tutti i salmi finiscono in salmì!

dissection

Secondo me, che sono abituato a pensare male, quello potrebbe essere un primo passo verso ciò che tu paventi: tutti i salmi finiscono in gloria… o in raffiche di mitra, dipende dai personaggi coinvolti 🙂

Commenti chiusi.