Ogni culto religioso ha un suo codice morale fatto di principi assoluti, che in parte sono universalmente ed eticamente validi, quindi anche coincidenti con quelli di altre religioni (ad esempio la condanna del furto), e in parte sono del tutto incompatibili con qualunque altra visione del mondo. Soprattutto sono incompatibili con una società laica, fondata sull’assenza sia di privilegi che di gravami basati sul culto, il che è sovente fonte di conflitto sociale. Ne è un esempio la posizione assunta… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: giovedì, Luglio 19, 2018
Lingue disponibili
Articoli recenti
- Stranger Things e il “satanic panic”
- La clericalata della settimana, 4: il senatore Menia per la capacità giuridica del “concepito”
- L’eredità di Piero Angela
- Scampanio “selvaggio”: alcune storie di cittadini che si sono rivolti allo sportello SOS Laicità
- La clericalata della settimana, 3: il commissario straordinario di Catania evacua i residenti per i botti di sant’Agata
- La religione come strumento di propaganda politica. Il caso dell’Ungheria