Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del consigliere regionale della Lombadia Emanuele Monti che
si è espresso contro la proposta di aprire il day hospital alle donne che scelgono l’aborto con la pillola RU486
Monti, a capo della commissione Sanità e politiche sociali, si è appellato infatti alla “difesa del valore della vita” e ha rivendicato l’esigenza di “politiche per il ripopolamento del nostro Paese”.
Altri episodi raccolti questa settimana.
La Polizia di Stato ha celebrato numerose messe per il patrono san Michele Arcangelo, officiate da vescovi e alla presenza di autorità civili e militari. Da segnalare, tra i tanti, i casi di Bari, Benevento, Cagliari, Como, Cremona, Ferrara, Reggio Calabria, Savona e Vittoria (RG). La ricorrenza ha visto inoltre una messa in Vaticano, celebrata dal cardinale Giovanni Angelo Becciu, cui hanno presenziato il ministro dell’Interno Matteo Salvini e il capo della Polizia Franco Gabrielli. Anche la Guardia di Finanza, in occasione della festa per il patrono san Matteo, ha organizzato messe in tutta Italia, con vescovi e autorità. Tra gli esempi recenti, Cefalù (PA), Ravenna e Terni.
L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Malo (VI), Roberto Danieli, si è attivato per far appendere 50 crocifissi nelle aule delle scuole della zona, con la collaborazione di un parroco.
Una delibera del Comune di Olbia ha ricalcolato le tariffe per il parcheggio che si trova sotto la basilica minore, consentendo la sosta gratuita di un’ora per chi partecipa alla messa.
il vicesindaco di Assisi, Valter Stoppini, e la presidente del Consiglio comunale Donatella Casciarri si sono recati sulla cima del colle di San Severino a Mora, frazione della città, per una escursione volta a porre l’attenzione sulla riqualificazione di una enorme croce posta sulla sommità.
La deputata Annagrazia Calabria, leader di Forza Italia Giovani, si è espressa contro la recente sentenza della Corte d’Appello di Bologna che ha convalidato le adozioni di una coppia gay già registrate all’estero. Calabria ha invocato “una posizione netta” del Parlamento “contro la stepchild adoption”.
Il sindaco di Grottaferrata (RM), Luciano Andreotti, come atto di devozione a san Nilo in nome della cittadinanza ha donato ceri votivi per la cerimonia dedicata al patrono.
La redazione
Segnalo questo:
https://www.repubblica.it/cronaca/2018/10/05/news/consiglio_comunale_verona_aborto-208223679/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P7-S1.8-T1
Giusto perché si parlava della laicità del nuovo governo.
Ha votato a favore anche la capogruppo PD: che si stiano allineando al “nuovo corso” ed al “volere degli italiani”?
@ RobertoV
Un nuovo passo verso la secolarizzazione.
La cosa che mi preoccupa molto è che tutte queste persone sono piuttosto giovane !
Quelli della lega sono svegli e hanno capito che l’unico modo per battere il nemico islamico è il numero di figli: perciò via agli ingravidamenti delle italiane visto che di pargoli ne servono minimo 3 a famiglia. Più casa e figli per le donne, più potere agli uomini! Più avanti si potrà pensare anche ad altre proposte, ad esempio l’obbligo del velo a cominciare dalle cattoliche, visto che l’islam è brutto ma non tutto è da buttar via…
mafalda
non puoi svuotare il lavandino se prima non chiudi il rubinetto, hai voglia di ” battere il nemico islamico” se li fai entrare di continuo.
La crescita demografica degli europei è da decenni molto bassa, in Italia ogni anno nascono poco più di mezzo milione di bambini invece il nr di aborti praticati è fra 80-90 mila, se non fosse praticato nessun aborto avremmo circa 15% di piu di nascite, questo non inverte il trend.
Mafalda
Mi sembra che 3 siano troppo pochi . Anni fa, quando Erdogan fece una tournee elettorale in Germania, rivolgendosi alla folla di emigrati turchi che lo acclamavano disse ” Non, integratevi, fatte almeno 5 figli in ogni famiglia . Siete il futuro della Germania !! ” . Se i tedeschi facessero la stessa cosa fra alcuni anni il paese scoppierebbe sia per il numero di disoccupati oppure per via di una guerra civile fra le comunità .
Bardh
Ti faccio notare che molte delle persone che vogliono abortire sono in disaggio sia sul piano economico che sentimentale . Impedire l’ aborto significcherebbe aumentare i problemi sociali e perciò maggiore esonero per le casse dello stato .
Molti aborti in Francia ( piu di 200 000 ogni anno ) sono il fatto di giovane ragazze che provengono di famiglie musulmane . Lo fanno in tutta discrezione, anche minorenne, con l’ aiuto degli servizi sociali . Spesso, se la famiglia venisse a sapere che la ragazza, non sposata fosse incinta, essa sarebbe nel caso migliore cacciata di casa oppure nell’ altro caso uccisa .
Bardh
Sono assolutamente d’accordo che i “rubinetti” vanno chiusi, ma con un bel preservativo! (ok, non i rubinetti che intendi tu). Il problema non lo risolvi costringendo alcune donne a tenere figli non voluti, ma insegnando alle donne con una mentalità da medioevo che possono scegliere, che possono lavorare, che possono avere una vita migliore se non vengono obbligate in casa. Ma possibile che si debba ritornare a parlare di temi vecchi di quasi cinquant’anni?
Gerard
In effetti hai ragione, allora puntiamo a 7 figli a famiglia, per prevenire chi punta a 6. Belle famigliole numerose chiuse in miniappartamenti e mantenute con stipendi precari. Niente asilo perché costa troppo, ma ci sono sempre le mamme che possono rinunciare al loro lavoro per star dietro ai pargoli e marcire in casa.
Mafalda
Quando leggo o sento discorsi come quelli di Salvini o Erdogan in merito alle nascite, e poi sappiamo della situazione sul mercato del lavoro, della futura robotizzazione dello stesso lavoro, mi chiedo veramente se queste persone hanno davvero un cervello che funziona normalmente ?
E naturalmente porteranno ad esempio i casi di ragazze madri che dopo aver dovuto rinunciare ad abortire si sono affezionate ai loro bambini inizialmente indesiderati.
C’e’ del vero ovviamente,l’istinto materno e’ forte in molte donne (ma non in tutte)
Peccato che per ognuno di questi esempi se ne possono portare a decine che sono finiti in modo tutt’altro che edificante.
Si possono pure portare esempi di donne che dopo aver scelto liberamente la maternita si sono accorte troppo tardi che era troppo impegnativa per loro,di qui la classica “depressione puerperale” piu’ acuta del normale, e molti altri inconvenienti di cui hanno fatto le spese non solo loro ma anche i loro coniugi, e soprattutto,ovviamente,i bambini.
@Mafalda
“Bardh
Sono assolutamente d’accordo che i “rubinetti” vanno chiusi, ma con un bel preservativo! (ok, non i rubinetti che intendi tu)”
E invece temo che Bardh abbia ragione.
Siccome la moltiplicazione dei pani e dei pesci non la fara mai nessuno,ne’ Monti,ne’ Salvini,ne’ la Boldrini ne’ Bergoglio,ogni soldo speso per mantenere gli “immigrati” sara’
perduto per gli “autoctoni”,cioe’ noi,comunque la rigiri.
E ti ricordo che i mass media ripetono frequentemente che gli italiani sotto la soglia della poverta ammontano a 5-7 milioni, una bella cifra direi.
Cosi come ripetono che la meta dei reati accertati sono commessi da immigrati,e non occorre la laurea in scienze statistiche per dedurne che la percentuale di criminalita fra gli immigrati e’ molto piu’ elevata che fra noi,che pure non siamo un popolo di angeli( malgrado le idiozie che facciamo continuamente per far credere il contrario agli altri e spesso a noi stessi)
Scusate ma mi pare che il discorso sui migranti non c’entri una mazza con l’italianissimo e padanissimo Monti e la sua proposta per limitare l’accesso all’aborto.
Mafalda
Non ho mai pensato che la soluzione del “problema” sarebbe quella di costringere le donne a tenere figli non voluti, di fatti ho scritto che i numeri lo dimostrano.
Sul versante moglie ubriaca e botte piena cioè: nessuna restrizione alla immigrazione dei mussulmani “ma insegnando alle donne con una mentalità da medioevo” temo che li avete fatti i conti proprio male, e dovremmo ritornare a parlare di temi vecchi anche di 400 anni, perché se qualcuno pensa che una volta un diritto acquisito non lo toglie piu nessuno sono convinto che gli amanti dello shariah vi faranno ricredere alla grande.
Spero che l’immigrazione non sia diventato la nuova dogma del terzo millennio.
Francesco S.
Solo apparentemente non c’entra, invece sia l’intento di chi lo propone che come il messaggio è percepito dalla base che lo sostiene è alimentato dalla preoccupazione della vera o presunta “sostituzione delle popolazioni autoctone”. La ripresa di tutte le destre in occidente, e delle posizione retrograde è anche una reazione di “autodifesa” degli autoctoni.
@Bardh
“La ripresa di tutte le destre in occidente, e delle posizione retrograde è anche una reazione di “autodifesa” degli autoctoni.”
Reazione di autodifesa che non mi sembra campata in aria,se ,torno a dire,riflettiamo sui problemi di costi per il mantenimento di una massa tutt’altro che produttiva, con buona pace di Bergoglio e del suo “Sono la nostra ricchezza”,non che dei problemi di ordine pubblico e criminalita.
Mettiamoci bene in testa che NON siamo un popolo di santi,siamo solo un popolo che
vuole darsi un’aria di santita a buon mercato,ancora piu’ di altri.
Ma e’ un gioco che e’ destinato a infrangersi contro una sgradevole disillusione,in un futuro non lontano.
@ laverdure
Mi meraviglio di molti di noi che si meravigliano che “si debba ritornare a parlare di temi vecchi di quasi cinquant’anni”!
Quassi tutti i nuovi arrivati provengono da culture, mentalità, paesi con regimi al limite della dittatura, che per quanto riguarda i diritti, il rispetto per le minoranze, donne o il rapporto con la democrazia e liberta di espressione sono anni luce rispetto ai standard dei occidentali, molti di loro fanno passi fa gigante cambiano i loro punti di vista ma si sa che la mentalità non lo puoi cambiare come la dieta, questo inevitabilmente abbasserà il livello del dibattito politico in occidente, perché si comincerà a discuterà di “matrimonio dei minori”, “se è opportuno picchiare o meno le donne”, “delitti d’onore”, “segregazione etnica religiosa”, “se è libera scelta o imposizione religiosa il velo delle donne” ect, ect, per quanto molti sostengono “si ma le nostre leggi”, li rispondo che le leggi diventano inutili se una bella fetta delle società fa quadrato e non li rispetta!
Trattare la gente come dei bambini d’asilo è presentando l’annoso problema dell’immigrazioni come: “Sono la nostra ricchezza”, “ci pagheranno le pensioni”, “fanno i lavoro che gli autoctoni non fanno piu” per arrivare al assurdità del tipo “I migranti oggi sono l’elemento umano, l’avanguardia di questa globalizzazione e ci offrono uno stile di vita che presto sarà molto diffuso per tutti noi”, è peggio del populismo, e rende la risposta dei populisti ancora piu credibile!
mafalda
E’ una pia illusione quella di far fare più figli nei paesi evoluti.
Se vai a vedere le nazioni coi massimi valori arrivano a sfiorare i 2 figli per donna e spesso sono sostenuti dalla presenza di immigrati. L’unico paese con valori superiori è Israele che, però, è in una situazione particolare di guerra ed ha all’interno grossi gruppi di fanatici ortodossi che fanno 6 figli per donna (oltre ad un 20 % di palestinesi).
Ed è un’illusione che meno aborti equivalgano a più nati, perché non si possono sommare gli aborti ai bambini nati perché i due gruppi sono collegati e, quindi, potrebbe anche essere molto limitato l’aumento demografico effettivo proibendo l’aborto.
Inoltre circa 1/3 degli aborti vengono proprio dalle donne straniere, cioè proprio da chi vorremmo ridurre.
Anche in quelle nazioni dove sostengono economicamente la natalità i risultati sono minimi, cioè ci si illude pensando che con i soldi risparmiati dagli immigrati si potrebbe ottenere un incremento significativo delle nascite. Devi ristrutturare completamente la società, la cultura e mentalità per pensare di ottenere risultati maggiori.
Comunque visto che è stata citata la Turchia, è vero quanto ha detto Erdogan, ma anche i suoi non lo hanno seguito perché nel 2017 il tasso di fecondità è sceso al minimo storico di 2.1 figli per donna e, in quasi tutti i paesi islamici o africani del nord Africa (diverso il centro Africa, i tassi sono elevati anche in paesi cristiani come l’Uganda), il tasso è significativamente sceso avvicinandosi a 2 figli per donna. Il loro problema è che hanno una popolazione molto giovane e, quindi, in età fertile, frutto di tassi molto più elevati fino a 10/20 anni fa.
Comunque nonostante la propaganda e la demagogia il ministro leghista Fontana ha un solo figlio, mentre Salvini ne ha due con due donne diverse. Nonostante se lo possano permettere ……
Roberto V
bardh
Sono ripugnanti le parole che escono dalla bocca di individui anche giovani come l’esempio in fotografia. Lo sdegno davanti all’accettazione delle culture retrograde come quella patriarcale e maschilista di tanti musulmani, dovrebbe passare attraverso dichiarazioni dei più alti vertici politici, i primi che dovrebbero difendere le libertà conquistate a duro prezzo e in tanti anni di lavoro sulla cultura italiana. Invece gentaglia come l’uomo in foto e altri si permettono di giocare politicamente su questi temi pur sapendo che nella realtà limitare l’aborto avrebbe conseguenze drammatiche in tutti i sensi. Quest’uomo e altri come lui ha detto un’imbecillità unica, così come i tanti sinistroidi che difendono l’islam e i musulmani insieme in un gran minestrone, anche a rischio di mettere in discussione le conquiste culturali occidentali.
In virtù di cosa, di grazia, s.Michele arcangelo sarebbe patrono della Polizia di Stato?
@Roberto V: al proposito, sul sito dei nostri cuginetti sfortunati, nei commenti c’è chi parla di “alternativa alla #pratica dell’aborto”. Già, perché l’aborto è una pratica. Questi si immaginano sta sfilza di donne tutte lì distese con la pancia alta a contribuire al numero di morti per far media nelle statistiche. Cattive, cattive donne. Monti, Fontana, Sboarina e compagnia gesucristante ovviamente cavalcano l’onda. Mai porsi domande (che minino la propria falsa & malriposta fede, s’intende, oltre al numero di seggi).
*…In virtù di cosa Michele arcangelo sarebbe patrono della Polizia di Stato?…*
L’altro ieri il vicepresidente di sé stesso ha partecipato alla commemorazione della presunta carica di un presunto patrono d’Italia: se questa carica è attribuita dalla chiesa, cosa c’entra lo Stato? Codesto fraticello tubercoloso sarà semmai patrono degli italiani cattolici, non di tutti gli italiani.
Quando ero bambino apprezzavo molto quel santo. Iniziavamo la scuola il 1 ottobre ed al 4 eravamo già a casa per la sua festa……. Però all’epoca aveva un senso. Il nostro stato non si era ancora liberato dall’eredità monarchica della religione di stato e noi venivamo indottrinati nella religione di stato ed il santo patrono occupava parecchio spazio. Ma oggi dovremmo esserci liberati dal liberticida concetto di religione di stato, quindi non si capisce perché uno stato debba avere un santo patrono che è una cosa che riguarda esclusivamente i cattolici. Ma vediamo come questo stato continui a considerare la religione cattolica come religione di stato di fatto, tanto che si era parlato addirittura di impedire la critica a questo passato (stile Polonia). Purtroppo le varie cariche ed istituzioni dello stato continuano a comportarsi come se fossimo nell’epoca monarchica e fascista. Così anche per il Michele arcangelo per la Polizia di Stato: non ci siamo evoluti dall’avere Marte come dio della guerra, siamo ancora in quella logica. Ovviamente proteggerà solo i poliziotti cattolici ………
Santi patroni essendo veramente esistiti, posso anche capire ma un archangelo ??!!
Gerard
L’arcangelo ha una spada (o forse, nell’era Salvini, un fucile) ed è più in alto nella gerarchia di un angioletto svolazzante, quindi è più adatto come patrono per la Polizia.
Che io lo vorrei vedere se avesse una figlia minorenne che gli si presentasse incita di un bel “negrone” se continuerebbe a ridere in quel modo.
@Frank
Sarebbe una situazione paragonabile a quei paradossi logici che affascinavano Bertrand Russell e soci,tipo:”Questa frase e’ falsa!”.
Il “paradosso del leghista” che, vedendo “l’evoluzione” della lega in questi ultimi anni, non sarebbe neanche l’unico.
Frank
Il “paradosso del leghista” non è solo del leghista, l’anno scorso ha fatto clamore la storia di Margherita Scarpellini, sindaco del Pd di Monte San Savino che avrebbe detto a sua figlia innamorata di un africano: “ una persona malata, che i neri vanno solo compatiti, che avrebbe dovuto farmi arrestare, che lui sta con me solo per tornaconto”.
@Bardh
“….che lui sta con me solo per tornaconto”.
E a complicare le cose c’e’ il fatto che su quest’ultimo punto potrebbe anche avere ragione.(notare,e’ solo una possibilita’)
Spesso le cose non sono come sembrano,ma altrettanto spesso lo sono.
Per questo la ricerca della verita e’ difficile.
Non vorrete certo negare che le donne che hanno avuto di che pentirsene( e di brutto) di relazioni o matrimoni con individui di culture molto diverse son una vera legione,se vogliamo credere alle cronache.
@ laverdure
La storia del “amore disinteressato” va bene per le storie romantiche dei romanzi rosa, il tornaconto c’è sempre per entrambi, se poi il rapporto finisce e uno dei due rimane deluso, vuol dire che aveva sbagliato i conti.
Per bardh.
Nel caso del leghista il paradosso sarebbe causato dal sostenere dio essere contrario all’aborto ma poi nel ritrovarsi in una situazione per lui sgradevole nel non doverlo praticare, nel caso della sindaca il paradosso nasce dal fatto che la sinistra dovrebbe essere contraria a certi tipi di discriminazione, comunque alla fine si tratta solo di ipocrisia e di ipocriti se ne trovano sempre in qualunque schieramento.
Hanno la faccia di bronzo (di Riace).
@ Frank
il paese diviso il PD e la Lega sono divisi pure nei paradossi! 😀
@Bardh
“La storia del “amore disinteressato” va bene per le storie romantiche dei romanzi rosa, il tornaconto c’è sempre per entrambi”.
Il punto e’ cosa intendi per tornaconto.
Trovare un partner che ti ami per davvero,e verso il quale tu possa a tua volta provare amore e stima, al punto avere una relazione lunga e soddisfacente, al limite per tutta la vita,direi che non e’ un tornaconto da poco.
Molti direbbero che e’ il massimo tornaconto a cui si possa aspirare,spesso ancora piu’ difficile da raggiungere che la carriera e i soldi.
Se invece il tornaconto e’ molto piu’ limitato e personale,come ,nel caso citato,potrebbe essere mirare solo a ottenere facilitazioni nella cittadinanza e magari spillare quattrini,
direi che la cosa e’ un tantino diversa.
Anche se non è il tema di questo topic, fin che il admin c’è lo consente! 😀 .
“al punto avere una relazione lunga e soddisfacente, al limite per tutta la vita, direi che non e’ un tornaconto da poco” dipende da cosa uno cerca, ovvio questo descritto da te è uno dei migliori tornaconti per molti, ma non è l’unico che renderebbe felice una persona, magari alcuni puntano proprio per un amore romantico da romanzi rosa, basta accordarci che il termine “amore disinteressato” è un controsenso.
Non è nemmeno una deriva, è addirittura la deriva di un’altra deriva che era quella dei migranti. Quindi cortesemente non proseguite questo filone, grazie.
@Frank
“Che io lo vorrei vedere se avesse una figlia minorenne che gli si presentasse incita di un bel “negrone” se continuerebbe a ridere in quel modo”.
Giusto per amore di completezza suppongo che le sue risate non sarebbero diverse da quelle che
farebbero parecchi progressisti radical chic davanti ad un inaspettato “coming out” del figlio o figlia.
Si infatti, l’ho precisato anche io sopra.
“Di essere” non “dio essere”
Bardh
Laverdure
Sono contento che Admin abbia tagliato corso ad un discorso che sa più del razzismo e della misconoscenza totale del fatto dell’ imigrazione . Sono felice di aver fra i miei amici persone nere ( da più di 30 anni ) e emigrati, fra i quali due piccoli delinquenti, che non lo erano quando sono venuti qui ma che lo sono diventati per la forza delle cose . Con gli italiani ho fatto le più brutte esperienze in fatto di amicizia .
Gérard
Sono un immigrato con a seguito tutta la mia famiglia, la maggior parte dei mie amici sono immigrati, alcuno che vivono in Italia da tanti anni altri appena arrivati, non ho ne amici neri e ne delinquenti ma per contro ho cugini in galera perché sono delinquenti per scelta, non pretendo di sapere tutto sul immigrazione, ma non vedo il nesso fra avere certe posizioni sul immigrazione e il razzismo.
Caro Barth
Conosci, se non mi sbaglio la mia posizione in merito all’ Islam . Non voglio tornarci sopra . Da francese e francofono sono stato per anni il punto di riferimento in una casa del popolo del paese dove vivo ( la stragranza degli emigrati del nord Africa sono anche francofoni ) . Tutti maghrebini venivano da me in questo luogo per chiedermi un assistenza, un consiglio, un informazione, sia per il lavoro che per la casa. Lo facevo volontieri e cosi ho potuto aiutare piu di uno . Alcuni sono venuti da me per occuparsi del mio giardino ( la maggior parte del mio tempo ero per motivi professionali all’ estero ) il quale era molto vasto e chiedeva una cura giornaliera …Alcuni si sono sposati e fatto una famiglia ma diversi sono diventati delinquenti perchè non c’era una vera politica dell’ accoglienza degli emigrati . Questi delinquenti erano tutti con diplomi, capacita di lavoro e veramente persone per bene ! Un giorno sono andato a Prato trovare un amico pluridiplomato e architteto diventato spazziatore di fumo , Gli ho chiesto perchè era andato su questa strada e mi disse ” cosa devo fare ??? morire di fame ?? ” . Altri hanno preso la strada dell’ Islam radicale per trovare una soluzione al loro disaggio .
E quindi la colpa è dell’Italia che non ha una ‘politica dell’accoglienza’?
Anche un idio†a capisce che con 3milioni di disoccupati non si può dare accoglienza a migranti. Però vengono qui lo stesso e pretendono di avere dei servizi pagati da altri. La verità è che venire in Italia a fare il barbone rende molto di più che lavorare al loro paese, figuriamoci poi se si dedicano allo spaccio.
caro Gérard
“ma diversi sono diventati delinquenti perché non c’era una vera politica dell’ accoglienza degli emigrati” – mi dispiace ma questo è una riduzione molto pericolosa che giustificherebbe la delinquenza e altro commesso da chi si trova in una posizione svantaggiata. Se i paesi occidentali degli ultimi 30 fossero paesi “senza una vera politica dell’ accoglienza degli emigrati” figuriamoci come sarebbero state le Americhe, dal brasile, argentina alla USA della grande ondata di immigrazione…
Sono arrivato in Italia che ero appena laureato in fisica, ho messo in conto di fare qualsiasi lavoro, per anni ho fatto di tutto da uomo delle pulizie, barista, cameriere, a facchino, ect, ect, uno dei miei amici d’infanzia laureato in economia fa ancora il camionista, una altra medico oculista con esperienza fa l’infermiera, poi erano dei mie conoscenti che appena arrivati senza nemmeno provando di sporcarsi le mani lavorando si guadagnavano da vivere e altri si facevano milioni di lire al mese, rubando, spacciando o facendo i papponi delle prostitute connazionali. Oggi in italia ci sono migliaia di africani e non solo che lavorano nei campi del sud in condizione disumane, se tutti questi dovessero “diventare delinquenti perché” avremo un esercito di delinquenti in ogni città, no mi dispiace, la formula “diventare delinquenti/terroristi ect, ect perché” è un falso mito.
Se andate a vedere i dati carcerari americani scoprirete che 1 bianco su 250 è in prigione, 1 latinoamericano su 85 e ben 1 nero su 35. Si può pensare che i neri e i latinoamericani siano geneticamente e culturalmente più criminali, oppure giungere alla conclusione che vi siano dei problemi sociali ed organizzativi della società.
Anche da noi si scopre che gli immigrati irregolari sono quelli con maggiori tendenze criminali (con differenze notevoli da un popolo all’altro), ma è riconosciuto che le leggi italiane non favoriscono l’immigrazione regolare (il che favorisce anche l’arrivo di criminali), anche perché siamo sempre stati un paese di emigranti non di immigrati. Però, dai dati istat il 58 % degli immigrati risulta lavorare, ai quali dovremmo aggiungere anche i lavoratori in nero (si sa che da noi la legalità non gode di ottima salute). Ci sono diversi settori dove si fa fatica a trovare personale perché non è coperto dagli italiani, per esempio il settore infermieristico.
Il PIL pro capite nei paesi africani è in genere inferiore a 100 Euro/mese, simile a quello che avevano i nostri migranti di inizio novecento. Gli italiani emigravano in massa anche dopo la guerra nonostante il nostro PIL pro capite fosse il triplo.
Sono gente che viene a cercare fortuna presso i paesi ricchi (infatti tendenzialmente cercano di andare nell’Europa centrale e del nord), qualcuno ci riesce altri no. Quali prospettive hanno nei loro paesi? Fare l’agricoltore o il pastore, il disoccupato?
Basta così, il topic è stato ormai accantonato per parlare unicamente di migranti, i prossimi messaggi su questo tema saranno eliminati