La clericalata della settimana, 48: Salvini, Bussetti e Fontana

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è dei ministri Salvini, Bussetti e Fontana che

si sono distinti per prese di posizione confessionali e identitarie durante la manifestazione della Lega, a Roma la scorsa settimana

Matteo Salvini, ministro dell’Interno, si è rivolto a Dio e ha esaltato il “santo Natale” e il “santo presepe”. Il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha ribadito la necessità di imporre la presenza del crocifisso nelle aule scolastiche perché “essere tolleranti non significa rinunciare ai propri valori nascondendoli”. Il ministro della Famiglia Lorenzo Fontana ha rivendicato la tradizione cristiana, elogiando il presepe a scuola ed ergendosi a difesa delle famiglie numerose “minacciate dal globalismo che vuole rendere le persone macchine senza identità”.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana

La Regione Piemonte ha stanziato 800mila euro per il restauro della basilica di Oropa, in vista dell’incoronazione della Madonna Nera del 2020.

Un questionario indirizzato agli studenti di 54 istituti in Umbria sulle attitudini verso omofobia e razzismo, per una ricerca coordinata dall’Università di Perugia, è stato censurato dopo le pressioni di politici clericali. A dare grande risalto al caso, con toni apocalittici e complottisti, è stato il senatore leghista Simone Pillon. Dal canto suo il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha ceduto alle intimidazioni, disponendo il ritiro del questionario.

Il governo ha rimandato il dossier sulla questione del pagamento dell’imposta immobiliare sugli esercizi commerciali. Secondo fonti dell’esecutivo, non meglio precisati sondaggi sarebbero contrari alla riscossione della tassa dalla Chiesa.

Diversi esponenti delle istituzioni erano presenti alla messa in onore di santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco, presso la basilica di san Giovanni in Laterano a Roma. C’erano, tra gli altri, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ha sostenuto che gli insegnanti che non fanno festeggiare il Natale a scuola dovrebbero lavorare durante le vacanze di fine anno.

Alcuni politici veneti hanno attaccato il dirigente della scuola di Porto Tolle (RO) che ha declinato la visita pastorale del vescovo di Chioggia. L’assessore regionale all’Istruzione, Elena Donazzan, ha parlato di scelta “assurda, illogica, figlia di un laicismo estremo e fazioso”, e il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, ha parlato di “occasione” persa per l’istituto scolastico di confrontarsi con “una figura altamente rappresentativa del sentimento religioso e della pietà popolare”.

Poste Italiane ha concluso un accordo per regalare alla Caritas il contenuto dei pacchi abbandonati in modo che sia distribuito tra persone bisognose, escludendo tutte le altre realtà del volontariato.

Il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì, ha recitato l’atto di affidamento della città alla Vergine Immacolata durante una messa presso il duomo nel quartiere di Ibla, quindi ha acceso un cero votivo e reso un omaggio floreale alla statua della Madonna. Presenti alla cerimonia le autorità civili e militari, tra cui il prefetto di Ragusa, Filippina Cocuzza, il questore Salvatore La Rosa, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Federico Reginato, il presidente del Consiglio comunale Fabrizio Ilardo, che hanno apposto la loro firma sul registro delle autorità.

Il governatore della Puglia, Michele Emiliano, nell’annunciare la sua uscita dal Partito Democratico ha vagheggiato la nascita di un nuovo movimento che possa unire “i temi dei verdi tedeschi e i discorsi di Papa Francesco”.

A Sarzana (SP) il sindaco Pierluigi Peracchini e l’assessore Lorenzo Brogi hanno inaugurato un presepe allestito in piazza. L’assessore Brogi si è vantato del gesto “poiché per troppo tempo quelli prima di noi avevano deciso di archiviare i simboli della nostra storia legati anche alla cristianità”, che “è parte integrante delle nostre origini, dunque non va rinnegata”.

La redazione

6 commenti

mafalda

Tutti i miei complimenti al dirigente dell’istituto di Porto Tolle. Nelle scuole è raro trovare persone così.

RobertoV

“..imporre la presenza del crocifisso nelle aule scolastiche” come simbolo di tolleranza” è proprio logico. Accostare un’imposizione, cioè di fatto una violenza, “con la tolleranza …
Gli ebrei, e non solo, sono stati perseguitati in nome di quel simbolo e di quella tolleranza …

Fontana sostiene le famiglie numerose, però lui ha un solo figlio pur essendo ricco. Il classico armiamoci e partite …

Visto i tempi e gli ambiti culturali mi sembra logico che finanzino la madonna nera …

Sondaggi contrari a far pagare la chiesa, addirittura bulgari. Voglio proprio vederli pubblicati, assieme alle metodologie, questi sondaggi di persone contrarie a far pagare la chiesa, persone disposte a rinunciare ad altre cose e pagare di più pur di non far pagare la chiesa. Basta guardare nell’ambito della destra in quanti odiano questo papa e lo ritengano un comunista come la chiesa attuale. Avranno fatto un sondaggio tra CL, tra il clero?

Santa Barbara patrona dei Vigili del Fuoco: ma non è anche della marina militare, degli arsenali? Come si concilia coi vigli del fuoco? Per di più non fa più parte del calendario liturgico ufficiale cattolico, cioè di fatto la omaggiano solo come personaggio popolare addirittura Mattarella e Salvini

Se la visita pastorale del vescovo di Chioggia obbliga le scuole a riceverlo per non essere accusati di laicismo, siamo al clericalismo e all’intimidazione. E’ il solito ricatto dei religiosi: ciò che fanno è giusto per definizione e tutti vi devono sottostare, se non lo fai sei un laicista perché laicità per loro è far fare alle religioni (in realtà ad una sola religione) tutto quello che vogliono.

Frank

“Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ha sostenuto che gli insegnanti che non fanno festeggiare il Natale a scuola dovrebbero lavorare durante le vacanze di fine anno.”

Io ci sto, però quelli che vogliono festeggiare il Natale a scuola al contrario dovrebbero lavorare per tutto il resto dell’anno invece di rompere i co… siddetti.

Gérard

Leggere queste cose degne degli peggiori commenti che si possono leggere su i social-networks ti fa venire una certa angoscia adossoso se pensi al fatto che l’ elemento che l’ ha scritto è nella coalizione governamentale . L’ intelligenza dei commenti che si sentono al Bar Sport .

Diocleziano

Pare che il governo ci abbia ripensato sul non far pagare le tasse ai preti.

Aver chiesto l’opinione della Binetti e del Celeste non pare difendibile come ”maggioranza bulgara” per soprassedere; o forse hanno capito che se non fanno pagare i preti, saranno i cittadini a fargliela pagare alle prossime votazioni.

Maurizio

La Meloni ha definito ideologica la maestra che non voleva le canzoncine di natale a scuola. E chi le pretende, invece, come vogliamo definirlo?

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