La clericalata della settimana, 8: Lorenzo Fontana e il “prossimo” evangelico

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana che

ha detto che il principio evangelico “ama il prossimo tuo” si riferisce a “quello in tua prossimità”, ovvero “le nostre comunità”. Fontana ha fatto tali considerazioni durante un incontro elettorale della Lega a Pisa

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il senatore leghista Simone Pillon ha presentato un disegno di legge per vietare le trascrizioni degli atti di nascita dei figli delle coppie gay, punire “commercializzazione” di gameti, gestazione per altri e il cosiddetto “turismo riproduttivo”.

Il senatore Gaetano Quagliariello ha depositato in Senato una proposta per modificare la legge sulle unioni civili al fine di impedire le adozioni da parte di coppie gay, autorizzate regolarmente dai tribunali.

L’Ordine interprovinciale dei farmacisti di Bari e Barletta-Andria-Trani ha pubblicizzato la costituzione della locale associazione dell’Unione Cattolica Farmacisti Italiani e ne ha ospitato un incontro presso la propria sede, cui era presente anche l’arcivescovo di Bari e Bitonto.

Il consigliere comunale di Bergamo Daniele Belotti (Lega) ha attaccato l’amministrazione sostenendo che su un sito curato dall’assessorato all’Istruzione si fa “propaganda gender”.

La redazione

4 commenti

Diocleziano

*… la costituzione della locale associazione dell’Unione Cattolica Farmacisti Italiani…*

‘Misericordina’ a volontà! In pillole, supposte o effervescente.

Intelligente quanto scegliere un cattolico come amministratore di condominio.

Ma vuoi mettere quanto sia appagante intromettersi nella vita altrui?

Gérard

Mi chiedo se il ministro Fontana, spiegando il principio evangelico ” ama il tuo prossimo ” si presenta in veste di teologo e a questo punto, sarebbe da consigliarli di consultarsi prima con i teologi del Vaticano . Se no, di due cose una : o è un cretino oppure sa di parlare ad un assemblea di cretini .

RobertoV

Visto che ai vangeli ed alla bibbia si può far dire di tutto ed è stato fatto dire di tutto nei secoli (giustificando l’antisemitismo, il razzismo, la schiavitù, le guerre di religione, l’inquisizione e vari altri crimini, l’identitarismo, il nazionalismo) e che la teologia è la scienza delle scuse, il novello teologo Fontana può proporre la sua interpretazione di prossimo tuo e magari farla approvare. Poi è nota la tendenza dei cattolici a farsi la propria religione opportunistica, anche se dovrebbe essere più una tendenza protestante. Il novello teologo potrebbe anche dare la sua interpretazione per salvare il cardinale Pell ?
Con tutti i vari divieti cattolici che pretende di imporre anche al suo “vero” prossimo, non mi pare che si preoccupi tanto del benessere altrui e dimostri di amare (ma il partito dell’amore non era quello di Berlusconi ?)
E’ comunque è un genio del ragionamento (o della malafede) quando parla dei migranti, notando che i migranti che arrivano non sono quelli denutriti che vede nelle immagini dell’Africa. Una persona denutrita non è in grado di affrontare un lungo viaggio, degli sforzi, quindi non arriverà mai fino a noi, perché se ci provasse morirebbe durante il viaggio. Circa 1 persona su 4 è denutrita nell’Africa centrale, quindi quelli non emigreranno. Una delle interpretazioni dei successi sportivi degli afroamericani è proprio basata sull’effetto di selezione naturale che il viaggio e le condizioni di vita operavano. Quindi potranno arrivare da noi tendenzialmente persone giovani (anche perché in genere più intraprendenti), in buono stato fisico (il che non significa che mangino in abbondanza perché il nostro organismo diventa più efficiente se mangia di meno, ovviamente non al di sotto di certi limiti). I nostri migranti erano in genere magri, mangiavano poco, ma non erano denutriti, esattamente ciò che si osserva (o qualcuno ha visto migranti grassi ?). E’ l’occidente ricco che ha problemi di obesità (o i ricchi africani, ma quelli non arrivano coi barconi).

VHEMT

Peccato che il vangelo precisi che bisogna amare anche i nemici, per cui nella categoria di “prossimo” rientrano logicamente anche quelli. Ma tant’è: non possiamo mica pretendere che il fontana conosca la bibbia?!
Nulla di nuovo sotto il sole, quindi.
Molti sedicenti cristiani (o forse realmente tali) ed in particolare i tradizionalisti cattolici e i fondamentalisti protestanti hanno sempre sostenuto questa tesi. Costoro hanno elevato a principio generale il cristo che frusta i mercanti e considerato dei pleonasmi da “contestualizzare” il più possibile, tutti i passi evangelici sull’amare i propri nemici e sulla non violenza e sul porgere l’altra guancia.
Fateci caso, ci sono tanti cattolici che tuonano contro quello che loro chiamano “buonismo”.
Del resto non c’è da stupirsi, lo stesso “candido” s. francesco, quando il sultano al-kamil gli faceva notare che c’era una contraddizione fra il fare le crociate ed il principio cristiano dell’amore verso il prossimo, rispose che nel vangelo sta scritto che se qualcosa ti porta scandalo devi tagliarlo (mc 9, 38 esgg.), dimostrando che anche lui incorreva negli stessi errori, negli stessi eccessi e nelle stesse forzature del testo.

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