Archivi Mensili: Aprile 2019

La clericalata della settimana, 14: per il triestino Porro sepoltura degli animali da compagnia offende i cristiani

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è del consigliere comunale di… Leggi tutto »

Campagna “Non affidarti al caso”: il Consiglio di Stato accoglie il ricorso del Comune di Genova

«Anche se non è la prima volta che ci troviamo di fronte a decisioni irrazionali e censorie questa va davvero oltre le più pessimistiche aspettative e siamo prontissimi a dare battaglia». Così Adele Orioli, segretaria dell’Uaar, in merito alla notizia che il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Genova contro la campagna “Testa o croce? Non affidarti al caso” mirante a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una scelta ragionata dei propri medici, con particolare riferimento… Leggi tutto »

Salvini e la carta “identitaria”, storia di una falsità ammessa per decreto

Il decreto del ministero dell’Interno del 31/1/19 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3/4/19, che a sua volta modifica il decreto dello stesso ministero del 23/12/15, non è che un “pregevole” esempio di applicazione di distopia letteraria alla realtà. Distopia orwelliana nello specifico, perché, come nel bispensiero imposto dal Grande Fratello, riesce a far diventare, o almeno sembrare, veri concetti che non possono esserlo. In questo caso si tratta delle definizioni di “padre” e “madre” che dovranno necessariamente essere presenti nella… Leggi tutto »

Contro la circoncisione, per i diritti dei bambini

Ancora un neonato morto a causa di una circoncisione. È accaduto a Genova, questa volta: due settimane fa era successo in provincia di Reggio Emilia; a dicembre in provincia di Roma. Tre casi in tre mesi: un fenomeno preoccupante, in crescita, su cui è urgente intervenire. Negli ultimi giorni diversi medici hanno chiesto di inserire la circoncisione nei Lea, i Livelli essenziali di assistenza che il Servizio sanitario nazionale è obbligato a fornire ai cittadini. Ma siamo sicuri, a ragion… Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. Il Congresso mondiale delle famiglie, l’appuntamento degli integralisti anti-gay e ostili ai diritti delle donne che si è tenuto a Verona a fine marzo, ha trovato una trasversale opposizione dalle forze politiche e prese di distanza imbarazzate da parte del governo, nonostante il sostegno di ben tre ministri dell’attuale esecutivo…. Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 13: l’amministrazione di Roma accoglie il papa in Campidoglio

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è dell’amministrazione del Comune di… Leggi tutto »

I giri di vite (antiorari) vaticani sulla pedofilia

Esistono Paesi dove i sacerdoti sono esonerati dal dovere di fornire alla magistratura le informazioni che essa richiede, anche quelle al di fuori del “segreto confessionale”; uno di quei Paese è l’Italia e la norma in questione deriva dal patto concordatario tra l’Italia e la Santa sede. Esistono poi Paesi dove i sacerdoti sono tenuti, come qualunque altro cittadino, perfino a denunciare i reati di cui vengono a conoscenza. In caso contrario si rischia di essere incriminati per aver intralciato… Leggi tutto »