La clericalata della settimana, 26: il neosindaco Truzzu fa riappendere il crocifisso in Comune

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del neosindaco di Cagliari Paolo Truzzu, che

ha fatto riposizionare il crocifisso negli uffici del Comune, annunciandolo così su Facebook: “Iniziamo a rimettere ogni cosa al suo posto”.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha detto che “dobbiamo sempre tutti avere rispetto dei simboli religiosi e delle immagini sacre”, a commento dell’ironico spot sulla pillola dei 5 giorni dopo ispirato a un’Annunciazione di Botticelli e premiato dalla Società medica italiana per la contraccezione. Bussetti, ha intenzione di “approfondire la vicenda”, ma ha assicurato che la libertà di espressione dei giovani non va “censurata” e ha espresso piena fiducia e rispetto dell’autonomia scolastica.

La deputata Stefania Prestigiacomo (Forza Italia) ha chiesto al governo di far “prevalere le comuni radici cristiane su quelle del sovranismo muscolare”, esprimendosi sul caso della nave Sea Watch, come da “monito del Santo Padre”.

La consigliera ragionale dell’Emilia Romagna Katia Tarasconi (Pd) ha scritto alla rubrica di Corrado Augias su La Repubblica per sostenere la scelta di una giornalista del Tg2 di ostentare un crocifisso durante le trasmissioni.

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha scritto al quotidiano dei vescovi Avvenire in merito a iniziative prese in campo ecologico ed energico, lodando l’enciclica Laudato si’ di papa Francesco.

La redazione

2 commenti

Diocleziano

”… il neosindaco di Cagliari Paolo Truzzu, ha fatto riposizionare il crocifisso negli uffici del Comune, annunciandolo così su Facebook: “Iniziamo a rimettere ogni cosa al suo posto”…”

Ora manca solo di riposizionare il sindaco, per il quale evidentemente non è chiaro il ruolo che deve svolgere.

Franco Ajmar

Non è chiaro se tra gli uffici del comune di Cagliari siano compresi i servizi igienici e se anche questi siano dotati di crocifisso. Un’occhiata dall’alto potrebbe creare un qualche imbarazzo, ma anche essere provvidenziale.

Commenti chiusi.