La clericalata della settimana, 31: l’ASL Roma 1 firma un accordo per l’infermiere di parrocchia

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è dell’Azienda Sanitaria Locale Roma 1, che

ha firmato un accordo con l’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute della CEI per garantire la presenza nelle parrocchie di un infermiere inviato dalla stessa ASL.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha festeggiato l’approvazione al Senato del decreto Sicurezza bis ringraziando gli italiani e la Beata Vergine Maria. Poche ore prima del voto aveva ricordato “il compleanno di Maria Santissima” sia sui social – “auguri mamma proteggici” – sia con i cronisti.

Il tribunale di Milano ha condannato il fotografo Oliviero Toscani a pagare 4mila euro di multa per vilipendio alla religione, per alcune dichiarazioni ritenute offensive verso la Chiesa cattolica rilasciate durante il programma radiofonico “La Zanzara”. La denuncia era stata presentata da organizzazioni integraliste.

La redazione

7 commenti

Diocleziano

Buona idea quella dell’infermiere di sacrestia: a pieno regime potrebbe dare lavoro a qualche decina di migliaia di soggetti, magari scelti dalla cei…
Potrebbero nascere delle discriminazioni ambientali in quanto fortemente indirizzata ideologicamente… ma chi se ne frega, no? L’importante è che i preti possano vantare un servizio pagato da tutti ma in ambiente rigorosamente cattolico. Se non possono riempire le chiese, che almeno riempiano gli ospedali di cattolici.
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Avete notato che immancabilmente al 15° minuto del tg-dio-due-rai delle 13 c’è l’esternazione di sua banalità?
Oggi si scagliava contro quelli che accumulano ricchezze… lui, tra un Raffaello e un Michelangelo, oro e marmi…

Frank

“Se la Chiesa non va dallo Stato, lo Stato va dalla Chiesa”

Tosti Luigi

Strano, io ho definito la Chiesa cattolica coma la “più grande associazione per delinquere e la più grande banda di falsari e di truffatori che sia mai esistita sul pianeta Terra” in tre pubbliche udienze, sia davanti alla Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura, presieduta da Nicola Mancino, che davanti al Tribunale penale dell’Aquila e alla Corte d’appello di L’Aquila, cominciando poi a “snocciolare”, uno ad uno, tutti i crimini contro l’umanità perpetrati da questa congrega “in nome di dio” e, guarda caso, nessuno ha avuto da replicare. Anzi, dopo le crociate, i roghi, gli stermini degli eretici, delle streghe, degli ebrei etc., mi hanno detto di soprassedere. Non capisco come Toscani possa essere stato condannato per aver detto un milionesimo della verità.

bardh

merita di essere menzionato pure i pesanti interventi sia di Spadaro che quello di Bergoglio sulla politica italiana, Bergoglio nella sua intervista alla Stampa continua con il ritornello “Insieme ai valori cristiani: l’Europa ha radici umane e cristiane”

mafalda

Forse alla chiesa dà meno fastidio essere chiamata associazione a delinquere che club sadomaso. In fondo il loro tallone d’Achille è sempre la sessualità. Essere accusati di crimini lontani nel tempo non li tocca, sono abituati forse ai discorsi sulle crociate e sui nazisti; Toscani invece ha toccato il papa, li ha definiti in modo ridicolo e dispregiativo, e questo li disturba. Le risate disturbano la piovra.

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