La clericalata della settimana, 35: il sindaco di Ferrara acquista 358 crocifissi per le scuole

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del sindaco di Ferrara, Alan Fabbri (Lega), che

ha comprato 385 crocifissi per marcare tutte le scuole del Comune, spendendo 1.703 euro

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il ministro per gli Affari europei Lorenzo Fontana (Lega), parlando alla Berghem Fest di Alzano Lombardo (BG), ha espresso preoccupazione per la prospettiva che il nuovo governo possa approvare una legge contro l’omofobia e per le adozioni alle coppie gay, attaccando Monica Cirinnà (Pd) e Vincenzo Spadafora (M5S).
Il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli (Pd), presente al Meeting di Comunione e Liberazione a Rimini come diversi altri politici, ha attaccato la “spudoratezza blasfema” della destra che usa i simboli religiosi e ha chiamato a raccolta il “cattolicesimo politico” per arginare la deriva populista.

Il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, ha auspicato un nuovo centrodestra “di governo, moderato, riformista, cattolico, liberale”.

Il Ministero dell’Interno ha impugnato la sentenza del tribunale di Bari, che aveva autorizzato la trascrizione dell’atto di nascita del figlio di una coppia di donne, unite civilmente, di cui una madre naturale.

Il sindaco di Cernusco sul Naviglio (MI) Ermanno Zacchetti, con fascia tricolore, e il vicesindaco Daniele Restelli hanno partecipato a una messa per la festa della Croce Bianca.

La redazione

11 commenti

Diocleziano

”… Il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, ha auspicato un nuovo centrodestra “di governo, moderato, riformista, cattolico, liberale”… ”

E una spruzzatina di olgettine non vogliamo mettercela?

RobertoV

E lo propone insieme con Salvini e la Meloni, proprio dei moderati ……….
Non mi pare che i liberali veri fossero in così buoni rapporti con i cattolici e con la chiesa.

mafalda

Il crocefisso nelle mie classi non ci sta…troppi cartelloni, che peccato. Magari resta un posticino sopra i cestini della spazzatura.

RobertoV

Attenta ad autodenunciarti. A Ferrara hanno chiesto espressamente ai presidi di indagare dove mancassero, prima di acquistarli.
E, comunque, se c’è il crocifisso i cartelloni non servono, non serve sapere altro …….Possono essere tranquillamente rimossi.
Ho provato a fare un rapido calcolo: a Ferrara ci sono circa 15 mila studenti nelle scuole comunali, ma solo 6000/7000 fino alle medie inferiori. Non è chiaro se il provvedimento includa anche le scuole secondarie superiori(parlano genericamente di medie): nel primo caso praticamente tutte le classi non hanno il crocifisso, nel 2° quasi la metà. Devono rievangelizzare per legge Ferrara?

pendesini alessandro

Il ministro per gli Affari europei Lorenzo Fontana (Lega), parlando alla Berghem Fest di Azzano Lombardo (BG),….
Redazione occhio !
Non trattasi di Azzano lombardo (come indicato) bensi di ALZANO Lombardo

Franco Ajmar

Si può conoscere il nome della ditta produttrice di crocifissi, (magari è cinese), avere un catalogo, sapere se sono frequenti le ordinazioni di 385 crocifissi, se fa sconti etc.?

Diocleziano

”… David Sassoli (Pd) ha attaccato la “spudoratezza blasfema” della destra che usa i simboli religiosi e ha chiamato a raccolta il “cattolicesimo politico” per arginare la deriva populista… ”

Sai che novità, ritorna lo scontro tra ‘piagnoni’ e ‘clero gaudente’.
Il piddino Sassoli che invoca l’intervento del “cattolicesimo politico” contro la deriva populista ha in sé tutta la grandiosità della commedia all’italiana… Alvaro Vitali solo contro tutti.

RobertoV

Ma anche i populisti sono cattolici politici, esprimono in pieno la storia del cattolicesimo, prima della facciata ipocrita degli ultimi anni che cerca di accreditarsi come tollerante e aperta a parole. Da chi hanno imparato l’uso dei simboli religiosi per di più “blasfemo”? Se è blasfemo è solo competenza della chiesa cattolica e dei suoi fedeli, non certo dei politici che dovrebbero preoccuparsi di essere laici. Certo che sentir parlare di blasfemia nel 2019 come argomento “politico” …….Faceva una figura più bella ad accusarli di essere ipocriti (anche se l’ipocrisia regna sovrana all’interno della chiesa e dei suoi fedeli).

Frank

I Leghisti, gli unici che se baciano Gesù la prendono in saccoccia loro.*

* Ogni riferimento a persone esistenti o a ex ministri dell’interno è puramente casuale.

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