L’amorevole cattolicismo fascista

Già la notizia dei 1.700 euro spesi dal sindaco leghista del Comune di Ferrara per l’acquisto di crocifissi, da appendere in tutte le aule scolastiche che ne risultano sprovviste, aveva giustamente fatto discutere e non certo per la cifra in sé, di fatto irrisoria, bensì per l’ennesimo tentativo di imposizione culturale messo in pratica da un’amministrazione pubblica, che in quanto tale dovrebbe sempre essere a tutela di tutti e mai a vantaggio di una sola parte: quella dell’amministratore di turno. Peraltro è toccato risentire la solita trita argomentazione secondo cui il crocifisso sarebbe un simbolo non tanto religioso quanto d’amore, da cui dovremmo quindi dedurre che nell’imporlo si configura un amorevole obbligo e non certo una bieca coercizione. Dovremmo, in altre parole, sentirci amati e ringraziare per l’attenzione ricevuta.

Adesso a quella iniziativa c’è pure stato un seguito che ha peggiorato ulteriormente la situazione: tre consiglieri comunali hanno iniziato un tour delle scuole per affiggere personalmente i crocifissi, evidentemente allo scopo di evitare che qualche sbadato potesse dimenticare il dono amorevolmente ricevuto. La visita è stata preceduta da una circolare inviata ai dirigenti scolastici dal direttore Mauro Vecchi, il quale da un lato chiede di “accoglierli (i consiglieri, ndr) e consentire loro l’affissione”, mentre dall’altro avverte che comunque le scuole sono libere di mantenerlo affisso oppure no “sulla base della sensibilità di ciascun docente e di un vostro accordo interno ai plessi”. Tradotto: il crocifisso non è obbligatorio, ma intanto fateglielo affiggere e poi eventualmente se non vi va lo togliete dopo che se ne saranno andati. Mica si vorrà offenderli rifiutando il dono.

Ad alcuni dei dirigenti scolastici la cosa non è andata giù e hanno replicato preoccupati però non tanto per l’attentato alla loro autonomia, oltre che alla laicità della scuola come istituzione, quanto per il fatto che siano dei consiglieri di maggioranza a piantare i chiodi al muro. La richiesta dei dirigenti è di far svolgere questo lavoro a personale del Comune e non durante l’orario di lezione. A tale richiesta il sindaco ha replicato dicendo che i consiglieri sono volontari e che quindi in questo modo si ha un risparmio per le casse comunali, che già avevano dovuto sostenere il costo dell’acquisto. Non risulta che si sia trattato di una battuta spiritosa, dovrebbe essere stata un’argomentazione seria. L’ex assessore Corazzan, di area Pd, ha stigmatizzato quello che per lei, e non solo per lei ovviamente, è un palese gesto di propaganda dicendosi in particolare preoccupata che alle famiglie non sia stato detto nulla. A lei hanno replicato i consiglieri leghisti negando qualunque intento propagandistico (anche loro pare fossero seri) e invitando i consiglieri dell’opposizione a unirsi a loro nella distribuzione.

Inutile dire che anche i tre consiglieri crociati hanno pigiato sul tasto dello pseudo buonismo, parlando di massima correttezza dell’operazione e soprattutto definendo il loro un “dono in simbolo di pace”. Del resto è notorio che uno dei tre, Stefano Solaroli, è un personaggio che potremmo definire vero e proprio simbolo dell’amore, uno che ha sempre avuto il prossimo quale suo principale oggetto d’attenzione. In particolare spicca il suo amore per le armi da fuoco e il suo prodigarsi quando il prossimo in questione è appartenente a una minoranza etnica o culturale, come ad esempio i Rom. Eppure un personaggio simile è riuscito a farsi eleggere in consiglio comunale raccogliendo appena 99 preferenze. Questo sì che è preoccupante.

Ed è preoccupante anche il fatto che l’ostentazione di cultura religiosa in generale, e cattolica nella fattispecie, possa essere vista come nota positiva semplicemente perché come tale viene presentata. Che religione diventi sinonimo di amore anche quando di amore non c’è la benché minima traccia. Si parte dalla semplice affermazione di principio, come ad esempio di recente è stato fatto anche a Firenze dal consigliere leghista Asciuti con un ordine del giorno in cui si chiede di consacrare la città al cuore della Madonna, e si finisce con iniziative pratiche di moral suasion come quella di Ferrara di cui sopra. Sempre alla presunta insegna dell’amore, quando invece alla base c’è in realtà l’odio, c’è la discriminazione, c’è a volte addirittura la negazione di diritti umani.

C’è perfino l’ignoranza, reale o pretestuosa, che giusto nel caso di Asciuti si è concretizzata nella frase «ricordo che il cristianesimo è laico nella sua essenza». Si affianca, cioè, all’identità religiosa qualunque aggettivo purché declinato in positivo. Perfino “laico” che pure ne è l’antitesi e che solitamente viene usato con tutt’altra accezione. E a sua volta poi “cattolico” e “cristiano” diventano aggettivi positivi per definire il movimento politico identarista. O comunque tradizionalista, come nel caso dell’intero centrodestra definito tale da Antonio Tajani. Eppure la storia e le cronache sono zeppe di racconti su aspetti tutt’altro che edificanti delle varie declinazioni del cristianesimo, a partire dal cattolicesimo, e dei loro esponenti. Racconti basati molto più sulla tirannia e sulla sopraffazione che sull’amore.

Massimo Maiurana

Archiviato in: Generale

24 commenti

Diocleziano

Qualche docente dovrebbe, quando si presentassero questi monatti dell’amore laico-fondamentalista, chiamare l’autorità di pertinenza per controllare che costoro siano abilitati e soprattutto ASSICURATI per l’esecuzione di quel lavoro.

Che si limitino a consegnare il reperto nelle classi e ognuno ne faccia quello che vuole… per esempio un’alternativa al lancio del nano… 😛

mafalda

L’unica cosa positiva in questo episodio è che sempre più persone si oppongono a queste manovre propagandistiche e fasciste dei leghisti.

Diocleziano

E pensare che quando nacque, la Lega Lombarda, era un partito anticlericale e Bossi si dichiarava ateo… Poi è finito a Meggiugorie a vedere la madonna, mah!

iguanarosa

Eventualmente farei appendere il crocefisso ai bambini. Preferibilmente altri tipi di quadri o oggetti appesi di un uomo quasi nudo in posa sado-maso, però sarebbe un’utilità da insegnare che torna sempre utile.

Frank

Volevo solo dire una cosa, da tempo si usa a sproposito il termine fascista, i leghisti sono spesso accusati di esserlo ma non lo sono, se lo fossero a coloro che li criticano verrebbe offerta una bevanda all’olio di ricino, un massaggio alle gengive con dei manganelli oppure una vacanza gratuita in un campo di concentramento, non lo dico per sminuire i difetti dei leghisti ma accusare qualcuno di essere qualcosa che non è e soprattutto usando accuse sproporzionate alle sue reali colpe lo si rende una vittima, inoltre si corre il rischio di riabilitare il fascismo facendolo passare per simile al “leghismo” alla tante persone (lo dicono i sondaggi) che sostengono i leghisti.

dissection

Oltre ai trattamenti che citi, ti verrebbe anche distrutto lo stereo nel caso in cui tu non stia ascoltando Ultimo (di nome e di fatto).

Frank

Magari, invece ti lascerebbero intatto lo stereo e ti costringerebbero ad ascoltarlo.

mafalda

Chi richiede pieni poteri è fascista, anche seoggi sono altri tempi. Non c’è più il pericolo comunista e operai da punire a manganellate. Prova però a immaginare quel nevrotico bullo di salvini che riesce a diventare primo ministro con una folla troglodita che lo acclama. Altro che manganelli e olio di ricino! Userebbero sistemi più sofisticati ma ugualmente pericolosi, come quelli del suo amico Putin, o quelli dei mai dimenticati dittatori sudamericani di cui bolsonaro è il degno erede. Non si deve abbassare la guardia, mai.

Frank

Sarebbe impegnato troppo a divertirsi per poter tramare qualcosa, come ho già detto più volte Salvini mi spaventa di più per la sua incapacità che per le sue idee.

dissection

Certo, ma forse mafalda voleva dire che “non è” salvini, ma “sono” i suoi retrogradi seguaci

RobertoV

Certi personaggi come Salvini e Berlusconi prima, contribuiscono a sdoganare e legittimare certi comportamenti e modalità di pensare. Basti pensare alla minimizzazione del fascismo, alla sua giustificazione, alla riabilitazione e promozione di partiti apertamente fascisti quali Casa Pound e Forza Nuova (per esempio Salvini non si è fatto problemi a pubblicare con loro il suo libro intervista), al fatto che molte più persone si dichiarino senza remore oggi apertamente fasciste, che si richiamano al dio, patria e famiglia, al nazionalismo spinto, all’antisemitismo ed al razzismo, alla religione di stato, ecc.
I fascismi hanno assunto diverse forme, non a caso oggi parliamo di neofascisti e neonazisti, ma le diverse forme sono anche dovute al fatto che le nostre democrazie di oggi sono molto più forti di quelle di 100 anni fa, e quindi, tali partiti e persone si devono limitare, ma questo non vuol dire che non possano essere progressivamente erose ed indebolite.
Già il fatto che uno chieda i pieni poteri e cerchi di attuare un progetto eversivo di decidere lui le elezioni e di sciogliere il parlamento quando più opportuno per lui, è un segnale preoccupante che per il momento è stato respinto. Ma in futuro?

Frank

Per me a sdoganare il fascismo sono proprio quelli che lo vedono ovunque, per alcuni basta non essere d’accordo con loro per essere ritenuto fascista, sono loro che minimizzano il fascismo paragonandolo alla Lega, Salvini ha chiesto pieni poteri al popolo per diventare presidente del consiglio e portare avanti il suo piano politico (che possa piacere o meno), non ci vedo niente di eversivo nell’abbandonare la maggioranza (indipendentemente dal motivo per cui lo ha fatto), eversivo è il comportamento dell’M5S che è passato dalla Lega al PD (due visioni politiche completamente opposte) approfittando del fatto che la nostra è una Repubblica parlamentare e di un Presidente della Repubblica compiacente. Un’altra cosa che sta sdoganando il fascismo è l’ipocrisia di considerarlo come l’unica ideologia da condannare, il libro era su Salvini e l’autrice è stata cacciata dal salone, lo stesso salone che ospita la casa editrice Feltrinelli, lo sai chi era il fondatore? Salone che ha ospitato le case editrici che pubblicavano i libri di Battisti (il terrorista), quanti “intellentuali” parlano bene del comunismo, sdoganandolo ogni giorno? Tollerando altre ideologia si porta a tollerare anche il fascismo. Tanto per fare un esempio al contrario, visto che lo hai citato, Berlusconi non accusa chiunque ce l’abbia con lui di essere comunista? Sarebbe meglio evitare di usare termini “ad muzzum”, se si vuole criticare la Lega penso che ci siano motivi validi per farlo senza fare paragoni semplicistici.

Frank

Dissection, se Salvini dovesse diventare Presidente Consiglio e si dovesse comportare come ha fatto come Ministro degli Interni sarà lui che si dovrà preoccupare per primo dei suoi “retrogradi seguaci”. 🙂

RobertoV

Frank
Berlusconi ha sdoganato l’ex MSI, un partito che si richiamava chiaramente al fascismo ed ha contribuito a legittimare e minimizzare le responsabilità di tali idee. La Meloni , la più vicina a Salvini, viene fuori da quella realtà. Gli intrecci e vicinanza dei due con casa Pound e Forza Nuova sono notevoli, le loro simpatie per il fascismo evidenti, il loro nazionalismo, dio, patria e famiglia, la loro concezione autoritaria del potere e della giustizia, l’idea dei traditori e nemici della patria, il disprezzo per altri esseri umani considerati inferiori, l’utilizzo spregiudicato della propaganda. Sono solo attualmente limitati dalla nostra struttura democratica. Salvini vuole diventare un tiranno come Orban.
Per questo ha cercato di attuare il suo progetto eversivo di arrogarsi dei poteri del presidente della repubblica e di esautorare il parlamento, violando le nostre regole parlamentari. Se fosse passato il progetto, un possibile aspirante tiranno che arriva al governo con elezioni libere, anziché governare, utilizza la sua posizione di potere per farsi propaganda per oltre un anno, inondando i media di false notizie ed informazioni, creando allarmismi, cercando di capitalizzare al massimo il proprio consenso, cercando di accaparrarsi anche il dissenso (vedi il millantato suo potere di cambiare l’Europa), poi quando si rende conto che oltre non può andare con la propaganda perché rischia di venire scoperto (guarda la fine che ha fatto il populista e simpatizzante neonazi Strache in Austria che proprio oggi si è ritirato dalla politica), cerca di passare all’incasso sciogliendo il parlamento al momento per lui più opportuno ed andare alle elezioni, utilizzando anche l’arma del ricatto e della presunta legittimazione popolare e delle piazze.
La nostra è una repubblica parlamentare e, quindi, spetta in genere al partito di maggioranza trovare una maggioranza in parlamento. Anche quella giallo-verde non era stata votata direttamente dal popolo ed è nata anche per l’impossibilità di crearne una tra Pd e M5S allora nonostante fossero i due partiti maggioritari. Però, dopo ci sono stati 14 mesi di governo giallo-verde ed i M5S hanno sperimentato cosa vuol dire governare con lui. Se un tuo socio ti sfrutta per i propri fini e ti tradisce non mi sembra così anomalo che si possano rivalutare altre alleanze prima escluse ed applicare concetti di realpolitik. Non sarà bello eticamente, ma non è anomalo che in politica il nemico del mio nemico diventi mio amico. Poi siamo in Italia dove la coerenza di un politico non esiste (avevano anche detto mai con Berlusconi, ma evidentemente con chi è stato suo alleato e lo ha sostenuto in tutto e per tutto per 25 anni, si).
Riguardo alla equiparazione fascismo e comunismo il comunismo in Italia non ha mai governato, né mai instaurato una dittatura come il fascismo, né ci ha portato in una devastante guerra mondiale, o promulgato leggi razziali, anzi ha contribuito alla sconfitta del nazi-fascismo. Il comunismo è paragonabile al capitalismo per la varietà di posizioni, prevedeva le vie nazionali al comunismo, ed in Italia c’è stato l’eurocomunismo, riconosciuto diverso da quello russo o cinese dagli stessi USA.
Per Salvini anche i verdi sono comunisti, mentre per Berlusconi lo sono quelli del M5S.

Frank

Senti Roberto è inutile perdere tempo sui soliti argomenti, abbiamo idee diverse, io credo che paragonare Salvini e, visto che l’hai menzionata, la Meloni a dei neofascisti sia ridicolo, il fatto che ogni tanto strizzino l’occhio agli estremisti di destra lo fanno solo per raccattare voti (come sempre però per eventuali politici di sinistra che provengono da ambienti comunisti non ci sono problemi, in questo caso non bisogna preoccuparsi).
Salvini non voleva fare nulla di eversivo voleva governare, si era solo convinto di essere diventato imbattibile come l’altro Matteo che come lui aveva vinto l’elezioni europee, l’hanno presa in saccoccia tutti e due, anzi il fatto che non avesse capito che gente erano i suoi ex alleati ne dimostra solo la sua pochezza intellettuale e politica, ripeto per me questi al governo farebbero danni senza bisogno di essere neofascisti.
Eversivo è stato il comportamento del M5S che è passato dalla lega al Pd, sarebbe stato eversivo pure se fosse successo il contrario, per il sottoscritto sia il governo giallo-verde che quello giallo-rosso sono solo una buffonata.
Si è vero l’Italia è una repubblica parlamentare ma nella costituzione non c’è scritto che il Presidente dell Repubblica sia solo un conta deputati che al primo “pirla” che gli porta i numeri per governare deve dire per forza si, te lo immagini se durante la prima Repubblica la Dc avesse vinto le elezioni ma non avendo la maggioranza prima si alleava con MSI e poi con il PCI? Un Presidente serio avrebbe avuto qualcosa da obiettare, il primo lo si può accettare (non importa quale dei due, ti ripeto per me entrambi i due governi sono e sono stati una buffonata) ma il secondo no, chi fa proposte simile lo fa solo per tenere il culo incollato alla poltrona.
Hai dimenticato tra le giustificazioni del comunismo che quando c’era Stalin la Transiberiana arriva in orario 🙂 .
Il comunismo non ha mai governato in Italia, allora se vivevi in un paese dove il fascismo non ha governato eventuali partiti neo fascisti ti sarebbero andati bene?
La guerra non l’ha portata in Italia ma in altre nazioni si.
Non ha promulgato leggi razziali ma in finivi nei campi sterminio per altri motivi.
Esisteva in tante forme, allora? Anche Forza Nuova e Casapound anche se ammettono di ispirarsi al fascismo sostengono però di esserne differenti per tanti motivi (e magari lo sono)
I fatti storici, non io, dicono che il nazifascismo ed il comunismo sono state delle ideologie che hanno portato morte e distruzione, quando sono nate magari non c’era la maturità politica e mentale per comprenderlo, posso giustificare in parte anche coloro che ne hanno fatto parte negli anni 60 e 70 nei famosi anni di piombo, ma adesso nel 2019 per sostenere di simpatizzare per una di esse bisogna avere dei problemi solo mentali anche di altra natura, niente di personale mi raccomando. 🙂

Frank

Sorry: “bisogna avere dei problemi “non” solo mentali anche di altra natura”.

Diocleziano

Frank
La questione è che il m5s non è propriamente una formazione ideologica, e quindi non è così scandaloso che si accompagni a destra o a sinistra.
Certo, qualche incongruenza affiora…

Mattarella, essendo stato tra i fondatori del PD, forse ha avuto un occhio indulgente verso quella sua creatura che fatica a trovare una strada nella vita. 😛

Frank

Facendo finta di non ricordare quello che l’M5S diceva anni fa sul doversi alleare con i partiti della casta, è proprio ad un partito di qualunquisti che un bravo presidente non dovrebbe affidare un governo, per il discorso del PD un bravo presidente dovrebbe essere sopra le parti, ma sono un idealista. 🙂

Manlio Padovan

Non solo, cara mafalda. C’è pure da considerare che sarebbe troppo comodo se ci fossero il saluto a mano stesa e le camice nere o l’eia eia alalà! Ecco perché occorre ragionare tenendo conto che la Storia può ripetersi ma non in identico modo. Il machismo è già di per sé fascismo.

RobertoV

Hanno trovato un modo subdolo per intimidire, censire e schedare i “pericolosi laicisti”.
Dopo la distribuzione “obbligatoria” dei crocifissi in tutte le classi sprovviste, la pseudo non obbligatorietà di tenerlo permetterà di censire chi lo rimuoverà. Mentre prima la mancanza poteva essere addebitata a varie ragioni, in questo modo, potranno individuare le persone che si esporranno di più e prendere “opportuni provvedimenti”, diretti ed indiretti …….

Commenti chiusi.