Archivi Mensili: Novembre 2019

Trent’anni senza il muro ma le divisioni si accentuano

Il 9 novembre del 1989 cadeva il muro di Berlino. Non il muro fisico, che poi originalmente erano i muri visto che la separazione tra le due parti della città era composta da due recinzioni in cemento armato separate da una striscia detta “della morte”, bensì quello ideale. Quel giorno infatti venne decretata l’apertura delle frontiere e la libera circolazione dei berlinesi dell’est e dell’ovest; la demolizione della recinzione prefabbricata cominciò nei giorni seguenti e la riunificazione politica della Germania… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 44: la Regione Lombardia stanzia 50mila euro per i presepi

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è della Giunta della Regione… Leggi tutto »

La vista ai ciechi, le cattedre ai muti

C’è chi restituisce davvero la vista ai ciechi. Col talento personale e il duro lavoro, mica coi padrenostri. Con l’ausilio della ricerca scientifica e dell’arte medica, naturalmente. Uno di questi è il prof. Rizzo, autore del primo impianto al mondo di una retina artificiale, premiato con la medaglia di bronzo al merito dal ministero della Sanità, e come chirurgo più innovativo al mondo dalla Alfred Mann Foundation di Los Angeles. Per alcuni anni è stato direttore dell’organizzazione dipartimentale di oculistica… Leggi tutto »

Mamma li papisti (più papisti del papa)!

Si aggira per i vostri schermi un politico popolare e demagogo, sovranista, difende i valori tradizionali della famiglia – frase insensata quanto popolare, esibisce il proprio credo per guadagnare consensi malgrado la carica pubblica in uno stato laico, esponenti di spicco del suo partito dichiarano apertamente di voler abolire i diritti civili laici. Stiamo parlando di Recep Tayyip Erdoğan. Ma il facile escamotage retorico deve far riflettere sull’ipocrisia della destra italiana (Lega, Fratelli d’Italia) che a parole attizza l’antica paura… Leggi tutto »