Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del leader leghista Matteo Salvini che
ha chiesto di riaprire le chiese per il periodo pasquale in deroga al divieto di assembramento, poiché a suo dire “la scienza da sola non basta” ma “occorre anche la protezione del Cuore Immacolato di Maria” contro il coronavirus.
Salvini, dopo aver inizialmente chiesto di riaprire le attività chiuse nelle “zone rosse”, aveva cambiato orientamento dicendosi a favore del lockdown: infine ha preteso di aprire le chiese per Pasqua.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Il Tg1 della Rai ha diffuso un messaggio di papa Francesco agli italiani per l’emergenza coronavirus.
La Regione Marche ha appaltato al Sovrano Ordine Militare dei Cavalieri di Malta, ente religioso che fa capo al Vaticano, la raccolta delle donazioni per la costruzione del nuovo ospedale presso la Fiera di Civitanova, pensato per gestire i pazienti gravemente affetti da coronavirus. Un primo appello del presidente delle Marche Luca Ceriscioli indirizzata a tutte le imprese nella regione per raccogliere le disponibilità a donare per il cosiddetto “progetto 100” non menzionava l’Ordine di Malta, cui invece si faceva riferimento solo nelle successive comunicazioni destinate a chi aveva aderito all’appello.
Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e altre figure istituzionali hanno partecipato all’assembramento per la benedizione impartita (nonostante le cautele caldeggiate) dall’arcivescovo Mario Delpini, nel corso dell’inaugurazione del nuovo ospedale allestito alla Fiera di Milano per l’emergenza coronavirus.
L’amministrazione comunale di Alatri (FR) si è accordata con la diocesi locale per i festeggiamenti in onore di san Sisto. Le reliquie del santo saranno condotte per le strade del centro storico su un’automobile della Protezione civile, preceduta dalle forze dell’ordine; quindi si terrà una messa nella concattedrale officiata dal vescovo, senza i fedeli; infine dall’ospedale di Alatri la reliquia sarà trasportata in elicottero per sorvolare la cittadina.
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana e il prefetto Renato Saccone sono stati gli unici tre partecipanti, viste le disposizioni sul coronavirus, alla messa officiata dall’arcivescovo Mario Delpini in duomo per la domenica delle palme.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha partecipato, con fascia tricolore, a una preghiera sull’Arengario di Palazzo Vecchio con gli esponenti religiosi locali di Chiesa cattolica, ebraismo e islam. Presente anche l’assessore ai rapporti con le confessioni religiose Alessandro Martini.
Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, con fascia tricolore, e il presidente del Consiglio comunale Alessandro Tassi-Carboni hanno partecipato alla cerimonia religiosa in piazza Garibaldi officiata dal vescovo per affidare la città alla Vergine Maria. I Vigili del fuoco inoltre hanno posto rami d’ulivo e rose bianche sotto un idolo della Madonna.
Il sindaco di Cava de’ Tirreni (SA) Vincenzo Servalli ha invitato i cittadini a seguire la messa in streaming officiata dall’arcivescovo presso la cappella del Castello di Sant’Adiutore con annessa benedizione alla città, organizzata di concerto con l’amministrazione comunale.
Il leader della Lega Matteo Salvini ha inveito contro una recente vignetta satirica di Vauro, in cui Gesù annuncia di non poter uscire dal sepolcro a Pasqua perché non ha l’autocertificazione, bollandola come “idiozia allo stato puro”.
Il sindaco di Copparo (FE) Fabrizio Pagnoni ha partecipato a un rito religioso, con fascia tricolore, per affidare la cittadina al crocifisso.
Il sindaco di Bisceglie (BT) Angelantonio Angarano si è recato nella cattedrale, con fascia tricolore, per affidare la città alla Madonna.
La sindaca di Serra Riccò (GE) Angela Negri, con fascia tricolore, ha partecipato a un “pellegrinaggio” in automobile per trasportare la statua di san Rocco per le vie della cittadina.
Il sindaco di Luni (SP) Alessandro Silvestri ha messo a disposizione del parroco degli automezzi per impartire la benedizione con altoparlante e acqua benedetta fuori da tutte le case del Comune per la domenica delle palme, invitando la gente a partecipare senza uscire di casa esponendo un ramoscello d’ulivo.
Il sindaco di Porcari (LU) Leonardo Fornaciari ha partecipato all’inizio della benedizione itinerante del parroco per la domenica delle palme.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha incontrato durante un’udienza privata in Vaticano papa Francesco. Qualche giorno prima il papa aveva incontrato anche la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Diversi ospedali del lodigiano hanno sospeso le interruzioni volontarie di gravidanza a causa dell’emergenza Covid-19, interpretando in maniera decisamente restrittiva il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 9 marzo per fronteggiare l’epidemia.
Il sindaco di Noicattaro (BA) Raimondo Innamorato si è collegato in diretta Facebook con un parroco per parlare dei riti pasquali.
Il sindaco di Locorotondo (BA) Tommaso Scatigna, pubblicando la foto inviata da un suo concittadino, ha sostenuto: “sembra esserci davvero ‘qualcosa’ che ci sta proteggendo!!! A me è venuta la pelle d’oca. Io ci credo!!!”.
La redazione
….Salvini vuole aprire le chiese a Pasqua per chiedere la protezione della Madonna……
Pazzesco !!! E dire che questa gente decide cosa è necessario fare, e non in Vaticalia…..
questa di Salvini E’ una clericalata, che condivido, tantopiù in quanto è una forma di servilismo non richiesta, non in questo momento perlomeno.
Queste iniziative del Salvini mi ricordano quegli imbonitori da pentole e materassi che ogni tanto facevano una cosiddetta “prova d’ascolto” per capire fino a che punto erano dei boccaloni quelli che lo seguivano. Forse si annoia, troppo tempo libero.
Il paradosso è che spesso sono i preti a dover prendere le distanze, almeno a parole.
tra l’altro, mi piacerebbe essere esperta di linguaggio del corpo per analizzare (non solo) Salvini. Sicuramente e’ sempre molto contratto e goffo e rigido nei movimenti …mah…
ciao e fai il bravo 🙂
E’ solo un istrionico in crisi di astinenza di apparizioni, commenti e titoli di giornali. Tirando fuori questa idiozia ha ottenuto il suo scopo
Un altro paradosso e’ che i suoi avversari politici in passato si erano serviti di argomenti pretestuosi per non dire stupidi : ricordate la passeggiata del figlio sulla moto d’acqua della polizia ?Un intero litro di benzina,forse due,a carico del contribuente !!!!
Che scandalo !!
Stavolta,per una iniziativa che violerebbe apertamente regole fondamentali in una situazione di emergenza,sono stati molto piu’ cauti.
Perlomeno fino a che hanno avuto la sicurezza che anche le autorita ecclesiastiche
hanno avuto il buon senso ( o senso dell’opportunita !)di bocciare tale iniziativa.
Di fronte a certi simboli tutti diventano rispettosi.
Lo scandalo non è stato certamente per il litro di benzina, ma per l’utilizzo privatamente ludico e politicamente esibizionistico, oltreché fanfarone di un mezzo di pubblica utilità adibito a tutt’altri scopi, per pura & semplice & vergognosa CAMPAGNA ELETTORALE E PROPAGANDA di un viscido e incompetente losco figuro che tra l’altro, al “governo” ci si trovava già, coi risultati farlocchi e la fine cosmicamente assurda & ridicola che abbiamo visto. È non dire (e soprattutto non capire) questo che è pretestuoso & stupido.
La figura del fesso la fa Bagnai che si picca di essere di sinistra…in quella banda di cialtroni ipocriti e ignoranti
Il noto virologo, esperto di vaccini, noto scienziato Salvini ha sentenziato che la scienza non basta, ci vuole l’aiuto del cuore immacolato di Maria (ma non l’aveva già invocato su tutta l’Italia settimane fa?). Suppongo che Salvini abbia la stessa idea della scienza del suo amico Trump, cioè che è solo un insieme di opinioni.
Propone di aprire le chiese per Pasqua: sono d’accordo di modo che i veri cattolici possano andare in chiesa, però poi si applicano le leggi della quarantena e si fanno 1 mese di quarantena chiusi in chiesa, così vicini al loro dio e da lui accuditi.
Poi alla fine potremo vedere se dio esiste e quanto ha aiutato il cuore immacolato di Maria.
Tutte queste clericalate dimostrano che dopo settimane tranquilli quando eravamo in piena crisi, i clericali stanno uscendo dalle catacombe per cercare di annettersi i meriti dei miglioramenti. Così parleranno dell’importanza delle preghiere, delle messe, delle processioni e delle madonne, santi e statue miracolose. Spero solo che gli italiani non si facciano fregare come nel medioevo.
Immagino il tripudio di messe, celebrazioni, processioni che esploderà appena usciremo da questa tragedia. Dirette del papa, preti di ogni grado invitati alle trasmissioni, tutti a pontificare su quanto le varie madonne hanno contribuito alla guarigione, i preti morti citati come esempi eroici, e tutto per confondere quei pochi imbecilli che ancora credono in un dio clemente e per riportare le cose esattamente come prima.
A volte invece immagino il rinascimento del nostro paese, con la rinascita delle scienze, le tv dedicate all’arte e alla cultura, libere dal potere ecclesiastico, un ricambio nel giornalismo, l’ eclisse di personaggi nocivi come salvini, …
Molto probabile il primo scenario.
”…i preti morti citati come esempi eroici…”
L’ultimo dato parla di un centinaio di preti morti per il virus, ma morti per cosa? Morire per aver magari inscenato una messa? Aver praticato un rito sciamanico su un moribondo? Rischi inutili e velleitari. Anche tra i dottori ci sono stati, guarda caso, cento morti, ma con la certezza di una utilità per il prossimo, non l’illusione di compiacere un loro dio assiro-babilonese.
Credo che quel dio in mutande, nascosto dietro la tenda, ormai lo abbiano visto tutti. Non sarà facile nascondere sotto il tappeto tutte le magre figure, l’assenza sostanziale e i messaggi di disubbidienza civile – ancora oggi la notizia di una messa clandestina – giunti dalla città del Male. Aspettiamoci un’ondata di comparsate in tv: dai tg alle rubriche di cucina per reinventarsi una verginità mai avuta.
Una curiosità: ma sono morti solo i cattolici? Me lo chiedo perché quando mostrano bare ammassate qua e là, di default hanno tutte una croce sul coperchio. Come si dice: il diavolo fa le pentole e il prete fa i coperchi…
Solo cento preti morti? Non sono neanche così giovincelli, il virus ci potrebbe sguazzare tra il clero, eppure sono pochi i deceduti. Forse perché stanno molto attenti alle regole del governo o perché sono protetti dal padre eterno?
E’ estremamente fastidiosa e strumentale questa retorica sugli eroi. Se un operaio muore costruendo una casa o un ponte, o lavorando in una industria parliamo espressamente di vittime sul lavoro e ci poniamo il problema di evitarle e delle condizioni di sicurezza non rispettate, non vengono definiti eroi. Così come nel caso di una guerra si trasformano retoricamente in eroi i soldati vittima di chi li ha mandati a morire per nascondere le loro responsabilità, anche nel caso dei medici ed infermieri bisognerebbe parlare più correttamente di vittime del lavoro per evidenziare le responsabilità del sistema, che nel caso specifico ne ha tante. Lo stesso vale per i preti. Perchè eroi? Al massimo vittime del lavoro. Però nel caso specifico bisognerebbe chiedersi il come si sono contagiati, se lavorando o meno, se avendo a disposizione sistemi di protezione o rifiutandoli (in tal caso sarebbero degli incoscienti) e se era veramente necessario e richiesto il loro lavoro. La retorica degli eroi serve solo alla propaganda della chiesa cattolica. Come fa giustamente notare Mafalda se si va a vedere l’età media del clero e la mortalità che c’è stata tra le persone anziane, se avessero lavorato i morti avrebbero dovuto essere molti di più. Quindi la maggior parte è stata molto attenta.
Riguardo alle bare con la croce per quella che è la mia esperienza diretta le agenzie di pompe funebri ti offrono come standard la bara con la croce: io ho dovuto specificare espressamente che non la volevo con la croce. Quindi in questa situazione di isolamento e di emergenza hanno seguito lo standard.
Ma Il “Cuore immacolato di Maria” sarebbe una delle varie reliquie macabre o solo il parto di una mente squilibrata?
Il cuore sarebbe immacolato, perché è meglio non scommettere su altri organi…
…se poi una giusta nota di biasimo per il solito Salvini diventa l’ulteriore occasione per qualcuno per vomitare disprezzo, intolleranza (ricordo che la nostra costituzione che dovrebbe essere la più bella del mondo garantisce la professione della propria fede religiosa, anche pubblicamente) e solita pretesa di dimostrazione da parte di preti e credenti dell’esistenza di dio, addirittura derisione e volgarità varie sulla morte di diversi preti, allora, “scusate” (e lo dico soprattutto a chi dichiara di essere insegnante), siamo proprio alla barbarie e siete davvero da compiangere!
P.S. voglio poi vedere se ridete sulla vostra pia mammina o sorellina decedute di covid!
Dove vede derisione e volgarità varie sulla morte di diversi preti? La disturba il fatto di non considerarli degli eroi?
Solita sua distorsione per esprimere il suo disprezzo ed intolleranza. Detto poi da una che ha veramente vomitato disprezzo su medici e paramedici.
Inaccettabile poi che dei non credenti chiedano a preti e credenti la dimostrazione dell’esistenza di dio? E saremmo noi gli intolleranti? Libertà di religione non significa intoccabilità e libertà dalle critiche come intende lei, nè privilegi e non rispetto delle regole dello stato. Siamo alle solite libertà di religione prima della libertà di pensiero.
Quindi se qualcuno verrà da lei con una boccetta dicendo che cura il coronavirus lei non gli chiederà di dimostrarglielo e riterrà intollerante chi ne dubita ed esprime dubbi sulle persone che si fidano?O vale solo se usa la parola magica di dire che lo fa in nome del dio cattolico?
Molto di cattivo gusto la sua sgradevole considerazione finale. Stia tranquilla, ho già perso uno zio non credente proprio in questi giorni e riguardo a mia madre e mia sorella non sono credenti e mia madre viene dalla concorrenza, visto che è di cultura protestante luterana e non ha in simpatia l’idolatria cattolica.
Roberto V,
io non considero eroi né i preti né i medici morti in questo periodo e degli operai morti sul lavoro non frega niente a nessuno, da sempre, preti o non preti. Primo.
Secondo: a proposito di quel qualcuno che verrà da me con un flaconcino contenente una miracolosa pozione magica, evidentemente io farò “oooh” e ci cascherò dato che sono cre.tina, ma si dà il caso che sia ancora in vigore il Decreto Bindi del 1999 che, nei vari commi dell’articolo 1, dice tra l’altro:
“Sono esclusi dai livelli di assistenza erogati a carico del Servizio sanitario nazionale le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie che: ….. ovvero la cui efficacia non e’ dimostrabile in base alle evidenze scientifiche disponibili ….”
“….. Le prestazioni innovative per le quali non sono disponibili sufficienti e definitive evidenze scientifiche di efficacia possono essere erogate in strutture sanitarie accreditate dal Servizio sanitario nazionale esclusivamente nell’ambito di appositi programmi di sperimentazione autorizzati dal Ministero della sanita’.
La fede religiosa è tutta un’altra questione ed è tutelata dalla nostra costituzione e io non ho mai pensato che quella cattolica non goda di assurdi e anacronistici privilegi.
Sul cattivo gusto e su altre tue considerazioni precedenti sorvolo che è meglio va…
Con quali parole testuali avrei vomitato disprezzo su medici e paramedici Roberto V?
Mafalda, non sono irritata e tu non eri ironica. Mantieni la posizione suvvia, fa come Travaglio ..!
Vedo che come al solito non risponde nel merito e parla d’altro in perfetta malafede o pensa di cavarsela con stupide battute (tecnica da politico tipo Salvini?). Le avevo chiesto di dimostrare dove vi fosse derisione e volgarità sui preti morti e lo evita.
Che credere in una statua miracolosa o nella preghiera sia una cosa differente dal credere nel potere di una pozione magica è solo una sua affermazione indimostrata.
La libertà religiosa non può violare la libertà di pensiero e di critica come pretendono i clericali, nè di violare le leggi. Tanto è vero che anche la maggior parte dei cattolici vi si attiene. Sono quelli “più intelligenti” e arroganti che pretendono di non farlo.
Personalmente penso che alla maggior parte dei suoi interventi pretestuosi ed in malafede e disonesti potrei rispondere con un solo termine tedesco, ma Pendesini sostiene che anche a persone come lei bisogna dare una risposta argomentata anche se inutile e poi siamo su un sito pubblico.
Le sue “argomentazioni” sono più adatte per il giornale La verità
Povero Roberto V,
sempre smanioso di arrivare alle conclusioni perlopiù faziosamente, di inquadrare, di catalogare (Salvini, la Verità, molto originale questa tua “argomentazione”), – sempre e rigorosamente all’insegna della moda e dei leit motiv del momento da seguire – di attribuire malafede a piene mani…
Ma sopra a tutto, cupezza, arroganza, supponenza … ironia, questa sconosciuta!!!
P.S. rispondimi pure con il termine tedesco che hai in mente Robertino, Alessandro Pendesini ti perdonerà! Sono così simpatici i tedeschi, la loro lingua così dolce e musicale! 🙁
Sempre battute stupide, insulti e mai rispondere nello specifico.
Sto ancora aspettando che dimostri dove vi fosse derisione e volgarità nei confronti dei preti morti. Dall’assenza di risposte in merito devo dedurre che si è inventata tutto per fare polemica, come al solito. Una fake news, stile La Verità
Curioso che accusi gli altri di catalogare e poi si esibisce in un: i tedeschi sono così simpatici, i medici sono tutti ipersindacalizzati e degli operai vittima non frega niente a nessuno.
“All’insegna della moda e del leit motiv …..” non sa più cosa inventarsi.
Roberto V,
io non ti ho insultato, primo.
Secondo: sui tedeschi ho voluto fare della facile ironia, questo lo ammetto.
Terzo: a proposito di volgarità e derisione nei confronti di una sola categoria di morti, ovviamente i preti, vai a rileggere sopra a tutto quello che ha scritto la maestra elementare Mafalda che non ha mancato inoltre di offendere i credenti definendoli ” …. quei pochi imbecilli che ancora credono in un dio clemente”. Se questo è il concetto di laicità che si vuol portare avanti, soprattutto da parte di chi ha l’enorme responsabilità di formare e educare le future generazioni, stiamo freschi!
Poi, se tu sei uno di quelli che sostiene l’argomentone da obnubilati irrazionali secondo cui il rispetto va riconosciuto solo nei confronti di posizioni rispettabili oppure quello per cui non esiste il diritto a sentirsi offesi, ok, va bene.
E non ho offeso i medici, ho solo detto un’ovvietà e cioè che i dipendenti pubblici, considerati nel loro complesso, vivono mediamente una condizione di evidentissimo privilegio, a partire dagli stipendi, ma soprattutto per quel che riguarda la reale fruizione di quelle tutele e diritti che ai privati vengono negati, nella stragrande maggioranza dei casi.
https://www.linkiesta.it/2019/12/settore-pubblico-stipendi-impiego/.
Sei piuttosto irritata, vedo. E se cercassi un forum dove non rischi un’embolia?
Il mio ragionamento sull’età dei preti e il covid era perfettamente logico visto che il virus sembra scegliersi le prede soprattutto in certe fasce d’età. Suvvia, un po’ di ironia e di tolleranza, sforzati!
Infatti. Il senso del tuo intervento era che se i preti fossero veramente andati sul campo i morti avrebbero dovuto essere molti di più vista la loro età media, se si pensa che qui in Lombardia c’è un morto anziano ogni 200/300 nonostante l’isolamento. Quindi niente di eroico (sempre che lo sia andarsi a prendere un inutile rischio), se ne sono stati bene in isolamento, seguendo le regole valide per tutti, come d’altronde ha detto la maggior parte del clero sconfessando l’invito di Salvini e compari. Inoltre diversi morti vengono da ricoveri per anziani, quindi, neanche da persone in servizio. Solo una polemista in malafede poteva inventarsi interpretazioni pretestuose.
Engy,
” …siamo proprio alla barbarie e siete davvero da compiangere!… ”
vedi, non siamo al primo capitolo di Alice nel paese delle meraviglie, siamo all’ultimo capitolo di un romanzo splatter che più splatter non si può: in questo momento è aperta anche un’altra discussione sulla interruzione di gravidanza, negata surrettiziamente da fiancheggiatori della fede. E allora, dove sta la verità? Siamo all’eterno ‘non siamo noi, sono loro che…’. Lasciamo che ognuno giudichi secondo i propri mezzi e capacità. Purtroppo sappiamo che chi mente non sempre viene punito dalla società, duemila anni di cattolicità ce lo stanno a dimostrare.
Ti pare sgradevole ironizzare sui preti morti, ma personalmente non riesco a vederci la nobiltà del sacrificio nel portare l’illusione a chi è in pericolo di vita. Non dimenticando che se il malato è dipendente dalla fede, lo è perché è stato condizionato dal prete stesso: creare un problema e proporsi come la soluzione. Questo è orribile.
E non è orribile sua Banalità – amplificato da mamma rai – che biasima chi ha comportamenti che mettono in pericolo il prossimo?… lui, che con i suoi quattro gorilla e telecamera al seguito se ne andava in giro per una città, che non è la sua, in spregio delle regole?
Ripeto, stiamo saltellando in un campo di letame, è impossibile uscirne mondi e puri.
non ho ben capito Diocleziano ve ….
in ogni caso il punto è che la fede non è necessariamente quella “cosa” che i preti falsi e luridi instillano nelle menti delle persone: questi son discorsi che sentivo fare da un mio zio da piccola eh ….
La spiritualità e anche la religione fanno parte della libera scelta e delle autonome libere convinzioni delle persone, anche senza condizionamenti…
Riguardo all’ironia sui preti morti, guarda un po’ qua, soprattutto le nostre conversazioni….:
https://blog.uaar.it/2014/12/16/antonietta-dessolis-1953-2014/#comments
Ciao 🙂
Engy,
forse dovresti rivalutare il tuo zio di quando eri piccola.
“… in ogni caso il punto è che la fede non è necessariamente quella “cosa” che i preti falsi e luridi instillano nelle menti delle persone… ” e cos’altro vuoi che sia? Se non fossero loro a storpiare una generazione dopo l’altra, forse avremmo dei cittadini migliori; a patto che governi illuminati pongano la cittadinanza in grado di accedere alla vera cultura, non al prete in classe.
“… La spiritualità e anche la religione fanno parte della libera scelta e delle autonome libere convinzioni delle persone, anche senza condizionamenti… ” certamente, purché siano veramente libere scelte; direi che da almeno diciotto secoli la scelta non è molto libera: non dimentichiamo che la chiesa ha sistematicamente bruciato la letteratura che non gli garbava (e anche i letterati) e molto altro.
Con quel link mi hai strappato un attimo di nostalgia… un ‘come eravamo’… 😛
fai la brava anche tu, mia diletta
Nostalgia canaglia 🥰
Oltre a esprimere il solito disgusto per le solite clericalate più o meno gravi, vorrei invitare tutti lasciar perdere le vuote provocazioni, mirate solo a sterile polemica in quanto non aggiungono nulla di nuovo, e tendenzialmente costruite apposta per avere sempre e solamente l’ultima parola. D. N. F. T. T.