«Ancora una volta la politica si mostra debole nei confronti delle richieste di corsie preferenziali che pervengono dalla Chiesa. Così il governo ha dato priorità alle riunioni di tipo religioso mentre altri tipi di riunioni continuano a essere vietate (teatro, presentazioni di libri, incontri in centri socio culturali, cinema, lo stesso diritto all’istruzione nella scuola pubblica). Di fatto, su pressione dei vescovi, il governo ha attuato un regime speciale per le riunioni a carattere religioso, regime speciale proibito dalla sentenza… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: venerdì, Maggio 8, 2020
Lingue disponibili
Articoli recenti
- Buone novelle laiche
- Anche a Natale, come da “tradizione”: ecco il n. 6/2024 della rivista Nessun Dogma
- Premio Uaart 2024: vince Guido Mitidieri
- La clericalata della settimana, 48: la ministra dell’Università avvia un’istruttoria sul corso “gender”
- Quei privilegiati dei cappellani militari
- Preti in corsia: il Policlinico dell’Università di Bologna raddoppia con le suore