La clericalata della settimana, 24: la presidente del Senato Casellati accompagna le reliquie di sant’Antonio in volo

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è è della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati che

ha accompagnato il reliquiario di sant’Antonio durante il sorvolo sui luoghi più colpiti nel Veneto dal coronavirus con un elicottero dell’Esercito

La stessa Casellati e le autorità cittadine hanno poi accolto un idolo di sant’Antonio, portato con un mezzo militare, all’ospedale di Padova.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

La Giunta regionale dell’Umbria, guidata da Donatella Tesei, ha abrogato una delibera approvata nel dicembre del 2018 che consentiva l’aborto farmacologico con servizio di day hospital.

Mario Adinolfi, leader del Popolo della Famiglia, ha scritto su Twitter che l’omogenitorialità è un “abominio ideologico criminale”, lamentandosi vittimisticamente che sulla base della legge sull’omotransfobia in discussione andrebbe “in galera”.

Radio1 e Rai1 hanno trasmesso il concerto “Con il Cuore, nel nome di Francesco”, organizzato dai frati francescani. All’incontro per lanciare l’evento ha partecipato anche il direttore di Rai1 Stefano Coletta, proclamando che con il coronavirus “c’è bisogno di spiritualità”.

L’Istituto nazionale malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” e il vicariato di Roma hanno firmato un accordo per consentire ai preti di sottoporsi gratuitamente al test sierologico per il coronavirus, da effettuarsi nel palazzo della diocesi. Un’iniziativa che è anche pensata per proteggere una categoria a rischio e i fedeli che assistono a riti religiosi.

Il deputato Giovanni Donzelli (Fratelli d’Italia) durante un intervento in aula ha polemizzato con i colleghi che si sono inginocchiati per ricordare l’omicidio di George Floyd, con un falso paragone con i riti religiosi: a suo dire non ci potrebbe “invece inginocchiare nelle chiese davanti a Dio a cusa delle misure anti coronavirus”.

Il senatore Simone Pillon (Lega) si è congratulato con i vescovi per la loro opposizione alla legge sull’omotransfobia in discussione in Parlamento, sostenendo che “è pericoloso limitare la libertà di tutti per privilegiare le ideologie di pochi”.

La redazione

9 commenti

Diocleziano

«…Il senatore Simone Pillon (Lega) si è congratulato con i vescovi per la loro opposizione alla legge sull’omotransfobia in discussione in Parlamento, sostenendo che “è pericoloso limitare la libertà di tutti per privilegiare le ideologie di pochi”…»

Il Pillon identifica lo squittio dei vescovi con la ‘libertà di tutti’? In quanto all’ideologia di pochi lo informo che ci sono più omosessuali che preti e che molti preti sono omosessuali.

Questo è un caso che si ricollega perfettamente con la discussione sulla omotransfobia: non sarebbe necessaria una legge ad hoc se si applicassero puntualmente le leggi esistenti. Chi semina odio verso un singolo o contro una categoria di cittadini deve essere sanzionato in maniera inflessibile e certa. Soprattutto se i promotori dell’odio sono una organizzazione ben identificabile e foraggiata dallo stato italiano.

Maurizio

“è pericoloso limitare la libertà di tutti per privilegiare le ideologie di pochi”.
Che è precisamente ciò che ogni religione fa.

Comunque ho letto che in Veneto due mummie hanno sorvolato la regione in elicottero…

dissection

Due mummie venete si incontrano per strada.
“Eora, come xea, ciò?”
“Ben, dai…”
XD

dissection

Adinolfi dovrebbe stare in galera per il solo fatto che esiste… altro che blaterare sull’omogenitorialità, cosa di cui non so nemmeno se sappia di cosa si tratti e che comunque a lui non toglie nulla, nonostante il suo sbraitare e il finto scandalizzarsi. La sua è “a posto”, di famiglia?

Maurizio

Magari sarà una famiglia come quelle di tanti “osservanti”: tre divorzi, varie convivenze, figli a destra e a manca…

dissection

Yessa. Io non so come è la sua famiglia, e manco mi interessa, ma era ciò che intendevo. Basta vedere quella di Felpa Pig…

RobertoV

Da quel che leggo ha un divorzio alle spalle, poi si è risposato (non so se con rito religioso). Ha una figlia con la 1° moglie e due con la seconda.
Ho letto di una sua perla: ” la donna deve essere sottomessa al marito, ma questo non vuol dire che non c’è la parità”. Magari non era stato convincente con questa tesi con la prima moglie ……

mafalda

“Con il coronavirus “c’è bisogno di spiritualità”: risate omeriche!

Diocleziano

Quando il saggio indica la spiritualità,
il prete pensa al denaro.
😛

Commenti chiusi.