La clericalata della settimana, 29: le Ferrovie dello Stato firma una convenzione confessionalista con la Cei

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è di Ferrovie dello Stato, che

ha firmato una convenzione con la conferenza dei vescovi per l’assistenza pastorale. Tra gli obblighi: la manutenzione delle cappelle nelle stazioni, il privilegio per i dipendenti cattolici di partecipare a messe ed eventi religiosi, l’allestimento di presepi aziendali.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Per ostacolare l’approvazione della legge contro l’omotransfobia e la misoginia in discussione, Lega e Fratelli d’Italia hanno presentato in totale oltre mille emendamenti – spesso con formulazioni assurde e pretestuose – con intento ostruzionistico. Diciassette emendamenti arrivano da Forza Italia, 14 dal Gruppo Misto, sette da Italia Viva e quattro dallo stesso Pd, partito del relatore Alessandro Zan, di cui tre dalla corrente cattolica. Alcune di queste proposte puntano a snaturare la legge in maniera insidiosa, di fatto introducendo esenzioni per motivi religiosi o associativi o la possibilità del datore di lavoro di discriminare.

Il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha messo “al sicuro” nel suo ufficio una statua della Madonna, indignato per il trattamento riservatole da “qualche balordo reo di profanazione blasfema”. La statua era stata posizionata da un fedele, in una nicchia presso un giardinetto a ridosso di una pista ciclabile e qualcuno aveva forse manifestato il proprio dissenso agghindandola con un boa di piume di struzzo. Anche il segretario provinciale della Lega Andrea Ulmi ha manifestato il suo clericalismo: pieno sostegno al sindaco e alla giunta e promessa che l’idolo sarà riposizionato nell’area, donata al Comune.

Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, con fascia tricolore e accompagnato da forze dell’ordine e altri rappresentanti istituzionali, ha partecipato alla benedizione per l’inaugurazione di un ponte da parte del patriarca Francesco Moraglia.

Il sindaco di Noicattaro (BA) Raimondo Innamorato ha partecipato con fascia tricolore a un rito religioso e ha invocato la “Santa protezione” della “Vergine Benedetta”, legando al polso di una statua il destino della città.

La sindaca di Pula (CA) Carla Medau ha organizzato la benedizione officiata dall’arcivescovo per l’inaugurazione di un parco pubblico.

Il senatore leghista Simone Pillon, commentando sui social le ultime notizie sul calo della natalità in Italia, ha affermato che il popolo italiano esisterà per “30 o 40 anni al massimo, e poi saremo colonizzati dal sultano di turno”. “Fermiamo questa eutanasia di massa”, ha aggiunto, invitando a sostenere misure per le famiglie. Il parlamentare ha inoltre contestato la proposta di stanziare un fondo per le vittime dell’omotransfobia, definendola “marchetta elettorale”.

Il leader leghista Matteo Salvini, durante un comizio a Gallipoli (LE) in vista delle regionali, ha manifestato la propria devozione baciando un rosario.

Il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, il dottor Filippo Anelli, in occasione della festa patronale di Noicattaro (BA) ha ricevuto in omaggio dall’arcivescovo una targa commemorativa, con un ringraziamento alla categoria per la dedizione e una preghiera alla Madonna per i medici che hanno sacrificato la vita. 

La sindaca di Lizzano (TA) Alessandra D’Oria, prendendo lodevolmente posizione contro un parroco che aveva organizzato una preghiera integralista anti-gay, ha rivendicato tale opposizione elogiando la Chiesa “madre di tutti” e invocando l’intervento della “Divina Misericordia”.

La redazione

9 commenti

Diocleziano

“…Ferrovie dello Stato, che hanno firmato una convenzione con la conferenza dei vescovi per l’assistenza pastorale nelle stazioni…”.

È stupefacente l’inventiva della chiesa nell’intrufolarsi in ogni buco per trarne vantaggi. Anche se questi vantaggi vanno a discapito dello Stato e dei cittadini. E i costi? Stipendio? Assicurazione?…

La prossima potrebbe essere il cappellano del reparto polleria dei supermercati…

Diocleziano

Sconvolgente documento diramato dalla Città del Male: causa penuria di preti anche i laici potranno spacciare funerali, battesimi ecc. In realtà la notizia non è nuova né recente, ma tutto fa brodo per occupare spazi sui media. Così come l’appello di sua Banalità a cessare il fuoco in tutti i conflitti attualmente in corso: invito partito in realtà dall’ONU ma che dà l’occasione alla CdM di mietere consensi (ammesso che qualcuno gli dia retta).

Ma come! non hanno preti per funzioni di capitale importanza – non dimentichiamo che il battesimo, che in pratica è un esorcismo, è assolutamente incancellabile e oggi ci dicono che potrebbe eseguirlo anche il garzone del droghiere!… – e quei pochi li sparpagliano nelle stazioni?
PS. Il capostazione potrà unire in matrimonio i viaggiatori in caso di forti ritardi?

RobertoV

In realtà vengono dopo i diaconi, i consacrati (tipo Formigoni). Pare che anche alle donne laiche sia concesso, ma solo come ultima scelta: immagino già il discorso che potrebbe fare agli sposi una Binetti.
Ho trovato gravi le nuove regole sulla pedofilia: si richiede di non chiedere scusa prima dei processi. Potrebbe essere visto come una ammissione di colpa, quindi negare sempre come ogni buon criminale e avvocato difensore. Cioè dato il loro potere ed i ritardi se grazie alla prescrizione se la cavano, le vittime non otterranno neanche le loro ipocrite scuse e soprattutto nessun indennizzo economico. Finita l’emergenza degli scaldali si torna al vecchio stile negazionista: una vera rivoluzione!

iguanarosa

Anno domini 1920. Le ferrovie del regno d’Italia fanno una convezione con le istituzioni cattoliche. Cappelle nelle stazioni, messe per i dipendenti e modernissimi presepi per ogni dove.

Mi scuso per il refuso. E’ il duemila e venti

Maurizio

Il sindaco di Noicattaro ha partecipato a un rito religioso invocando la “Santa protezione” della “Vergine Benedetta…”.
Proviamo ora a immaginare un rappresentante delle istituzioni che partecipa a un rito islamico invocando la protezione del Profeta. Lo troveremmo altrettanto accettabile?

RobertoV

Un fedele depone una statua della madonna in modo abusivo su luogo pubblico ed il sindaco protegge l’abuso, tutelandolo nel proprio ufficio! Cioè non posso mettere un manifesto abusivo o occupare suolo pubblico in modo abusivo, ma se lo faccio in nome della religione cattolica le leggi non valgono, anzi addirittura il sindaco spende il suo tempo e soldi a tutela ed esprime la sua approvazione?
Per fare il paio con quanto scritto da Maurizio più sotto, il sindaco si sarebbe comportato nello stesso modo se qualcuno avesse messo una statua di Buddha o Shiva?
Pillon dice: “Fermiamo questa eutanasia di massa” a proposito della bassa natalità. Mi sfugge il nesso. Grave che un senatore non conosca il significato del termine e che lo usi “ad effetto” e a sproposito. Comunque dimostra di avere una visione razzista visto che parla di scomparsa del popolo italiano addirittura in 30-40 anni. Il popolo italiano ci sarà ancora, ma non sarà così di pura razza italica, sempre che questo abbia un senso. E riguardo alla colonizzazione mi preoccuperei di più della Cina.
Trovo grave l’accostamento propagandistico tra medici e preti morti cercando di metterli sullo stesso piano. I medici sono morti cercando di salvare vite e curare le persone, i preti sono morti per curare gli interessi della loro multinazionale o addirittura senza fare niente e, quindi, non diversi da qualsiasi cittadino morto.

Diocleziano

«…Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, con fascia tricolore e accompagnato da forze dell’ordine e altri rappresentanti istituzionali, ha partecipato alla benedizione per l’inaugurazione di un ponte da parte del patriarca Francesco Moraglia…»

Una curiosità: qualcuno sa se anche il ponte Morandi in occasione dell’inaugurazione fu benedetto?

Diocleziano

Ho trovato le foto dell’inaugurazione e sì, c’era anche l’uomo dai super-poteri…
In effetti era difficile che per un ponte di quell’importanza ci si lasciasse sfuggire l’opportunità per un bel magheggio. E all’inizio di agosto si replica.

Il Morandi è durato una cinquantina d’anni, chi vuoi che se ne ricordi se fu benedetto? Ma i ponti romani che sono lì da duemila anni… vuoi dire che gli dei pagani siano più affidabili? 😛

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