Vi proponiamo un articolo dal n.5/2020 del bimestrale dell’Uaar, Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Le elezioni presidenziali Usa si avvicinano, e la posta in gioco è molto alta. Ma, come in Italia, non è facile per i non credenti trovare un candidato che fa esattamente per loro. Se Joe Biden vuole vincere in novembre, deve ottenere tutto il supporto possibile. Deve ovviamente fare… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Ottobre 2020
Laicità per tutelare tutti coloro che integralisti non sono
Per la terza volta in un mese in Francia è stato fatto correre il sangue. Criminali islamisti, con premeditazione, hanno prima colpito lavoratori in pausa nei pressi della vecchia sede di Charlie Hebdo, poi un insegnante che faceva discutere i suoi allievi sulla libertà di espressione e ieri fedeli nella basilica di Nizza. Sul fuoco di questa violenza aveva gettato benzina il despota turco Erdogan, vaneggiando di persecuzioni di stampo nazista che subirebbero i musulmani in Europa e chiamando di… Leggi tutto »
Chiesa e cultura: due pesi e due misure – da due millenni
«Niente di nuovo sotto il sole», ammonisce la Bibbia. Già durante la prima ondata della pandemia, il ministero della salute consentì alle chiese di restare aperte e ai fedeli di entrarvi. Ci fu, è vero, un breve scontro sul divieto di tenere messe, ma poi il film si incamminò velocemente verso un finale scontato, e le celebrazioni religiose ebbero il via libera ben prima di cinema e teatri. Non c’è quindi da sorprendersi se, con la nouvelle vague della pandemia,… Leggi tutto »
Quattordici anni di premio di laurea Uaar
Vi proponiamo un articolo dal n.3/2020 del bimestrale dell’Uaar, Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Dal 2007 l’UAAR assegna premi di laurea a studenti meritevoli che si siano laureati con un elaborato finale di particolare pregio coerente con gli scopi sociali dell’UAAR. Anche nel 2020 l’associazione premierà i vincitori tra i tanti che si sono candidati. Per ovviare ai problemi sanitari causati dall’epidemia di… Leggi tutto »
Stato e chiesa non sono ancora separati
Vi proponiamo un articolo dal n.4/2020 del bimestrale dell’Uaar, Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Solo uno stato che non demanda alla chiesa la tutela dei diritti è realmente sovrano e indipendente dalla chiesa Il mio racconto non pretende di essere in alcun modo esaustivo, ma vuole solo rappresentare fatti, a mio avviso essenziali, per dimostrare in sintesi la sostanziale inesistenza di una separazione,… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, 43: il Consiglio regionale del Piemonte impone il crocifisso nell’aula istituzionale
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è del Consiglio regionale del… Leggi tutto »
Aborto per tutti (i paesi del mondo)
Pessimi venti soffiano dalla Polonia. Già nota per le campagne omofobe istituzionalizzate, già in possesso di una fra le legislazioni più restrittive in tutta Europa, la ultra cattolica nazione ha affossato di fatto il diritto all’aborto per le cittadine polacche. La Corte costituzionale ha infatti parzialmente annullato la legge del 1993 che consentiva (o meglio: non considerava reato) l’aborto in limitatissimi casi: pericolo di vita per la donna o stupro le prime due. Gravi malformazioni o malattia incurabile potenzialmente letale… Leggi tutto »
La scuola laica alla prova dell’islam
Diversi musulmani si lamentano di essere trattati diversamente dagli altri. Ma è lungo, troppo lungo l’elenco delle situazioni in cui, sempre più spesso, sono proprio fedeli musulmani a voler essere trattati diversamente – specialmente a scuola. Se vogliamo limitarci ai casi più eclatanti, questo è il cahier de doléances: • abbigliamento connotato religiosamente • rifiuto di svolgere attività ritenute haram (ginnastica, nuoto, musica) • richiesta di menù differenziati a mensa • aperta contestazione di insegnamenti sgraditi • interruzione dei minuti… Leggi tutto »