Zara Kay, è una attivista atea ex musulmana ventottenne, conosciuta per la critica all’integralismo religioso e per aver fondato il gruppo Faithless Hijabi. Un’organizzazione che si impegna in particolare per sostenere le donne che abbandonano la religione musulmana. Donne che spesso, senza una rete sociale, si ritrovano oggetto dello stigma da parte di comunità e famiglie di origine. Non solo: talvolta nei paesi occidentali rimangono nell’ombra, hanno poco ascolto persino da ambienti sulla carta progressisti ma più attenti alle rivendicazioni… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: venerdì, Gennaio 15, 2021
Lingue disponibili
Articoli recenti
- La clericalata della settimana, 15. Il deputato Soumahoro propone il giorno festivo per la fine del Ramadan
- La secolarizzazione in Italia
- La clericalata della settimana, 14. Giorgia Meloni incontra gli scienziati e cita papa Giovanni Paolo II
- La querela di dio
- Buone novelle laiche
- La clericalata della settimana, 13. Il sindaco di Monte Grimano Terme impone la benedizione a scuola