La clericalata della settimana, 7: assessora alla sanità Abruzzo contro Ru486 nei consultori

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è dell’assessora alla sanità della Regione Abruzzo, Nicoletta Verì, che

ha emanato una circolare per raccomandare alle Asl che le Ivg farmacologiche vengano praticate in ambito ospedaliero e non nei consultori familiari.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il Consiglio comunale di Foligno (PG) ha approvato una mozione per istituire la “Giornata per la santità della vita”, presentata dalla consigliera Luciana Collarini (Lega) e nella quale si esalta l’ex presidente Usa Donald Trump in quanto “il primo presidente a partecipare alla marcia della vita” e che “per ultimo atto del suo mandato ha istituito la Giornata nazionale per la santità della vita”.

La senatrice Isabella Rauti, responsabile del Dipartimento Pari opportunità Famiglia e Valori non negoziabili (sic!) di FdI, esprime solidarietà alla preside del liceo Giulio Cesare di Roma per le critiche che ha ricevuto per aver censurato incontri organizzati dagli studenti. Gli incontri erano sull’aborto (vietato dalla preside perché istigherebbe ad abortire) e sull’identità di genere (vietato perché non esisterebbe). La preside aveva in passato partecipato a eventi di gruppi di estrema destra e anti-aborto, in un caso organizzandone persino dentro la scuola.

Un idolo della Madonna di Loreto è stato trasportato dai militari del 32° stormo di Amendola all’interno dell’ospedale di san Pio, di proprietà della Santa sede ma inserito nel Sistema Sanitario Nazionale.

Nella propria pagina Facebook il Comune di Serracapriola (FG) commenta con “preghiamo il Signore che vada tutto per il meglio” la notizia dell’attivazione del servizio drive-trough a cura degli operatori sanitari dell’USCA.

Appreso che al liceo Medi di Villafranca (VR) viene programmato un incontro sul tema: «Omotransfobia e Lgbtqi+, contro natura?». il deputato Vito Comencini (Lega) si scaglia contro l’“ideologia gender” denunciando la mancanza di un contraddittorio a chiedendo «perché non si discute del valore della famiglia?». Si aggiunge Alberto Todeschini, coordinatore provinciale della Lega: «Siamo indignati e allo stesso tempo preoccupati che in una scuola superiore venga imposto, a senso unico, un tema come quello oggetto dell’assemblea».

L’Asl 5 di La Spezia diffonde moduli per l’accesso alla vaccinazione anti Covid dove gli omosessuali sono considerati “soggetti con comportamenti a rischio come tossicodipendenti e soggetti dediti alla prostituzione”. Seguono scuse.

La deputata M5s Carla Ruocco rilancia il messaggio papale per cui “troppa Dad fa male ai bimbi”.