La clericalata della settimana, 10: il sindaco di Lavagna (GE) difende il prete condannato per campane rumorose

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del sindaco di Lavagna (GE) Gian Alberto Mangiante, che

scrive #IOSTOCONDONSTEFANO #IOSTOCONLECAMPANE ed esprime “tristezza” e “rabbia” per la condanna in Cassazione inflitta al parroco per l’eccessivo rumore delle campane. Nel suo proclama vittimistico pretende di parlare a nome di una “città ferita” che “si sta stringendo all’unisono intorno al suo ex Parroco”.

L’imbarazzante presa di posizione confessionalista del primo cittadino sulla pagina Facebook ufficiale del Comune ha contribuito ad aizzare una canea di attacchi alla persona che ormai più di vent’anni fa aveva denunciato la situazione e che ha portato a una storica sentenza espressione di buon senso civico.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il neo premier Mario Draghi e altri rappresentanti delle massime cariche istituzionali hanno partecipato all’incontro per “festeggiare” i Patti Lateranensi, all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede. Presenti anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, quello all’Istruzione Patrizio Bianchi, la ministra per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti e il ministro della Salute Roberto Speranza. Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente dei vescovi Italiani, ha parlato di “confronto ampio, sereno e franco su tutti i temi, dalla famiglia alla scuola” in un “clima davvero molto costruttivo”. Gli ha fatto eco il segretario di Stato Pietro Parolin, rimarcando “la volontà di riportare al centro la famiglia”.

Il deputato Pd Andrea Romano, “da laico” (sic!), si è lamentato sabato che la Rai “non abbia pensato di trasmettere in diretta” la “storica Messa” di papa Francesco a Baghdad, etichettandola come “un’altra occasione mancata per essere servizio pubblico”. Qualcuno in Rai deve aver sentito le pressioni confessionaliste: Rai Uno ha trasmesso poi domenica la diretta della messa papale a Erbil, stravolgendo i palinsesti abituali e togliendo diverse ore allo speciale di Domenica In dedicato al Festival di Sanremo.

Simona Baldassarre, europarlamentare della Lega e responsabile del dipartimento famiglia del Lazio, ha strumentalizzato il fatto che ci sia un “governo di ricostruzione nazionale” per mettere da parte l’approvazione del ddl Zan contro l’omotransfobia – che ormai attende solo l’ok del Senato. Secondo Baldassarre si vorrebbero “imporre visioni ideologiche” e la legge “era frutto di un’altra maggioranza”. La sua polemica segue di qualche giorno un attacco simile di Lucio Malan, senatore di Forza Italia, a dimissionario segretario Pd Nicola Zingaretti.

Il Comune di Sirmione (BS) ha sostenuto un video frutto del progetto dell’Istituto Comprensivo II “Trebeschi”, realizzato in occasione della giornata internazionale della donna, in cui si fa riferimento al mito biblico della donna creata dalla costola di Adamo come spunto per “combattere gli stereotipi e le disparità di genere” (sic!). Uno dei racconti usati nel corso della storia per sancire la condizione di subalternità femminile viene rivalutato con una attualizzazione molto fantasiosa e mistificatoria.

Nel consueto pellegrinaggio “volante” per il giubileo lauretano, un idolo della Madonna ha fatto tappa anche a Terracina (LT), ricevuto dalla 4ª Brigata Telecomunicazioni Sistemi per la Difesa Aerea e l’Assistenza al Volo di Borgo Piave. Il generale di Brigata Sandro Sanasi e la sindaca di Terracina Roberta Tintari hanno tributato omaggio alla statua e partecipato alla messa a questa dedicata dal vescovo della diocesi di Latina Mariano Crociata. La sindaca ha persino consegnato simbolicamente le chiavi della città e una corona del rosario allo stesso idolo.

La ministra per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti ha lodato il regno teocratico dell’Arabia Saudita quale “baluardo della lotta al terrorismo” e paese che ha “iniziato un primo percorso nell’allargamento dei diritti”. La difesa d’ufficio arriva dopo la polemica scatenata dalle dichiarazioni di Matteo Renzi, leader del partito Italia Viva in cui milita Bonetti, nella “Davos del deserto”, conferenza sugli investimenti organizzata dal principe ereditario saudita Mohammad bin Salman.

Il sindaco di Cento (FE) Fabrizio Toselli ha emesso un’ordinanza sulle misure per l’emergenza pandemica da coronavirus sulla base del provvedimento adottato dalla “Archidiocesi” di Bologna che “prevede la sospensione di tutte le iniziative in presenza, quali catechismo, incontri formativi e attività di oratorio e doposcuola” (consentite, sulla base dell’abituale privilegio garantito alla Chiesa cattolica, fino a poco prima).

L’esordio con segno della croce del conduttore Amadeus al Festival di Sanremo ripropone il problema della scarsa laicità della Rai, che non prevede una policy per garantire la neutralità laica del servizio pubblico e scoraggiare l’ostentazione di segni di appartenenza religiosa o d’altro tipo. Dal canto suo il senatore leghista Simone Pillon si è invece scagliato contro la Rai perché a suo dire la kermesse musicale è stata “un ossessivo gay pride”. Il presidente del Popolo della Famiglia Mario Adinolfi si è lamentato per il festival “prono” a “determinate lobby” (allusione ai gruppi lgbt).

Il Comune di Malcesine (VR) non intende cambiare idea sul posizionamento di una enorme croce alta 18 metri sul monte Baldo, in un’area di grande interesse naturalistico. L’amministrazione ha deliberato la costruzione dell’idolo, dedicato a papa Giovanni Paolo II, senza tener conto delle proteste di appassionati di montagna, ambientalisti e politici locali.

L’Università “Federico II” di Napoli ha promosso, assieme ad altri organismi devozionali, la proclamazione del culto di san Gennaro quale “patrimonio immateriale” dell’Unesco.

L’ospedale “Grassi” di Ostia, frazione di Roma, ha inaugurato la struttura di terapia intensiva dedicata ai pazienti affetti da coronavirus con la benedizione del cappellano.

Per quanto riguarda iniziative non riconducibili al clericalismo ma straordinariamente irrazionali, da segnalare come menzione speciale: la Usl Toscana Nord Ovest ha attivato un ambulatorio di “Medicina complementare” applicato all’Ostetricia, con il pretesto che serva a “integrare” la “medicina tradizionale”: si citano tra gli esempi pratiche pseudoscientifiche legate alla “medicina” tradizionale cinese.

La redazione

4 commenti

Diocleziano

«…L’Università “Federico II” di Napoli ha promosso, assieme ad altri organismi devozionali, la proclamazione del culto di san Gennaro quale “patrimonio immateriale” dell’Unesco…»

Più immateriale di così… perfino la chiesa aveva ammesso che non è mai esistito.

«…L’ospedale “Grassi” di Ostia, frazione di Roma, ha inaugurato la struttura di terapia intensiva dedicata ai pazienti affetti da coronavirus con la benedizione del cappellano…»

Benedizione seguita da accurata sanificazione, vista la carica batterica abitualmente presente nella… ‘sedicente’ acqua benedetta.
(Mi sorge un dubbio: è stato benedetto il cappellano? 😛 )

Clericalata nella clericalata: perché scrivete ‘madonna’ con la maiuscola? 😆

RobertoV

Ovviamente disporranno di fior di studi scientifici che dimostrano l’utilità della benedizione del reparto.
Sarà interessante monitorare la mortalità di quel reparto di terapia intensiva. Sarebbe anche interessante monitorare se nei reparti dedicati a dei santi si muore di meno. Certo non è facile trovarne senza …..
Riguardo a San Gennaro chissà cosa penserebbe Federico II. L’università è dedicata ad uno scomunicato, noto non certo per la sua devozione, ed è una università che per tipo di facoltà dovrebbe essere razionalista, ed invece si presta a promuovere una truffa storica.

mafalda

Prima il pd si libera della muffa cattolico-renziana, meglio è.

dissection

Immagino che il sindaco abiti a una certa distanza dalle campane. E anche se non fosse, ciò che piace a lui non deve piacere per forza agli altri, che se ne faccia una ragione.

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