La clericalata della settimana, 16: il presidente Mattarella esalta l’Università Cattolica del Sacro Cuore

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che

ha partecipato on line all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore esaltandone “il contributo per la crescita del paese”.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il Popolo della Famiglia del Veneto ha scritto alla Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri e all’Agenzia italiana per il farmaco una lettera, cui hanno aderito diversi politici locali, per contestare la campagna Uaar “Aborto farmacologico. Una conquista da difendere” e pretendere “tutta la verità sui rischi della RU486”.

Carlo Giovanardi, politico noto per le posizioni integraliste, per contestare il ddl Zan sulle colonne del quotidiano Libero è arrivato a sostenere che la norma si rifà a “una concezione di applicazione preventiva della repressione penale tipica della dottrina nazista”.

Il deputato Pierantonio Zanettin (Forza Italia) ha sostenuto che pratiche come “maternità surrogata” e “utero in affitto” “sviliscono e umiliano la donna” e che vanno quindi “punite in sede penale”. Dal canto suo il deputato di Leu Stefano Fassina ha contestato come “insostenibile” la proposta di legge recentemente depositata alla Camera per rendere legale in determinati casi la gestazione per altri

La vicesindaca della Città Metropolitana di Milano Arianna Censi, il sindaco di Segrate Paolo Micheli e l’assessore Franco Ornano hanno partecipato alla messa, officiata dal vicario generale dell’arcidiocesi milanese Franco Agnesi, per la riapertura di una chiesa all’Idroscalo.

La redazione

14 commenti

Mixtec

Se non sbaglio, i titoli (ad es. lauree) conseguiti all’Università Cattolica hanno valore legale pari a quelli conseguiti presso le Università Statali .
Mattarella è cattolico, proviene da un partito cattolico, ed è quindi contento che l’Università dei Cattolici contribuisca al progresso nelle conoscenze dei cattolici.
Socialisti e comunisti non hanno fondato Università Socialiste o Comuniste. Peccato.
I Liberali avrebbero forse potuto chiamare la “Bocconi” Università Liberale. Non l’hanno fatto, forse perché prevedevano che qualche tempo dopo molti si sarebbero chiesti: “Liberale? E che vor di'”.
Attendiamo la fondazione dell’Università Musulmana, e forse anche quella Evangelica , e l’inaugurazione dei loro anni accademici benedetta dai futuri Presidenti della Repubblica (che saranno Cattolici, ma Ecumenici ed Inter-religiosi).
Sugli uteri in affitto conosco un paio di riferimenti biblici: se qualcuno non li ricorda, li citerò in seguito.

dissection

Tranquillo: i riferimenti biblici di cui parli fanno parte di quelli che possono essere “interpretati” o addirittura ignorati, a seconda della convenienza del cattotalebano di turno.

Diocleziano

Mixtec

«…Mattarella è cattolico, proviene da un partito cattolico…»

Se è per questo, Mattarella proviene da tutti i partiti: democrazia cristiana, partito socialista,
margherita, carciofini sott’olio, ulivo e, infine, tra i fondatori del pd.

Però hai ragione, sono tutti cattolici i partiti italiani. 😛

KM

Mi ricordi di quando parlavo della “TV degli agricoltori”, ai tempi dell’Ulivo, la Quercia, la Margherita… I carciofini me li sono persi, pero’!

RobertoV

Il contributo della cattolica all’Italia:
Formigoni, Alfano, il cardinale Scola, Lupi, De Mita, ecc.
L’istruzione dovrebbe essere aconfessionale, perchè a disposizione di tutti e non sottoposta ad una ideologia. Per questo trovo giusto che non abbiano fatto università socialiste e comuniste e sarebbe un obbrobrio una università mussulmana.
Farle confessionali significa voler controllare la società attraverso l’istruzione e controllare la cultura e l’informazione. Ed infatti abbiamo i medici cattolici, i giuristi cattolici, gli avvocati cattolici, la finanza cattolica, ecc.
Alla cattolica anche chi si laurea in materie scientifiche deve sostenere un esame di teologia: come si conciliano le due cose? La biologia cattolica è diversa dalle altre, la medicina, e la fisica, ecc. ?

Mixtec

Caro Roberto,
in questi giorni ho avuto notizia della pubblicazione del libro di Louis Cozolino “Neuroscienze per clinici.” Mi sembra interessante, la casa editrice è di prestigio, e l’autore ha già pubblicato in Italia.
Cozolino, che è anche teologo, insegna neuroscienze o cose simili nella Pepperdine University a Los Angeles e dintorni. Tale University fa capo alle Churchs of Christ (è proprio plurale, forse è ecumenica o forse vi afferiscono un gruppetto di Chiese di Cristo).
Non se ne sente la mancanza in Italia?

KM

Vediamo. Maria, quella dei 10 anni di gestazione, secondo luca (glie sara’ costato ‘na tombola l’affitto, allo spirito santo!)? Le figlie di Lot? Elisabetta, cugina della suddetta Maria e madre del Battista? Eva? Un Mix (teca) di tutto questo?

Mixtec

No.
Mi riferisco al cap. 30 di Genesi. Dopo qualche scambio di idee con Giacobbe, Rachele disse (30: 3): “Ecco la mia serva Bila: unisciti a lei, [rimanga incinta e] partorisca sulle mie ginocchia cosicché, per mezzo di lei, abbia anch’io una mia prole.”
Giacobbe obbedì, (30: 5-6) “Bila concepì e partorì a Giacobbe un figlio. Rachele disse: “Dio [Elohim] mi ha fatto giustizia e ha anche ascoltato la mia voce, dandomi un figlio. ” Per questo lo chiamò Dan,”
Da questo racconto si comprende bene come avveniva la faccenda presso gli Hurriti e i Mitanni (ancora gli Ebrei devono comparire sulla scena, o meglio stanno nascendo ii progenitori delle loro (almeno) tredici tribù): La matrona che aveva capito di esser sterile prendeva una schiava, la faceva montare dal marito finché non rimaneva incinta, la faceva partorire sulle sue ginocchia, e con questo rito riconosceva il figlio come suo e gli dava il nome. Legalmente il figlio era della matrona, la schiava che l’aveva partorito poteva al massimo allattarlo (le balie erano in uso, in ogni caso).
Similmente avvenne con la schiava dell’altra moglie di Giacobbe, che già gli aveva dato quattro figli (di cui il più piccolo, Giuda, destinato alla primogenitura per declassamento dei primi tre), e che si era stancata di farli con l’utero suo. In pratica disse a Giacobbe: “vie’ qua, monta questa mia bella schiava Zilpa, e fammi avere un figlio da lei.” E questo figlio lo chiamò Gad (come l’attuale Lerner). e siccome ci prese gusto gliene fece fare un altro, che chiamò Aser. D’altra parte anche Rachele pensò che la sua schiava Bila era sprecata per un solo figlio, e la fece montare di nuovo, Nacque così Neftali.
Giacobbe, come stallone o toro da monte, funzionava.
La totalità dei commentatori da me conosciuti ritiene che quanto raccontato in Genesi 30 abbia un precedente in Genesi 16 (Sarai e Agar). La mia idea è diversa. La esporrò più tardi.
Saluti.

iguanarosa

Fassina ha perso un’occasione per tacere. Se Leu raccatta ancora qualche voto è anche perché il clericalismo che esprimono è leggermente inferiore a quello degli altri partiti. Forse pensava di piacere a un certo vetero femminismo anni sessanta.
E con questo non darò più il 2 per mille a Leu e similari, ma non lo darò più a nessuno.

RobertoV

Relativamente al ddl Zan aggiungerei come clericalata anche la letterina di risposta di Pillon alla Litizzetto. A parte l’idea di un politico che si crede serio ed intelligente di scrivere una letterina da bambino in risposta ad una comica, o presunta tale, ma d’altronde il livello del dibattito politico italiano è scarso, è il coacervo di deliri e affermazioni false che è riuscito a mettere insieme, che danno l’immagine reale del personaggio e dimostrano che almeno sull’affermazione di zucca vuota la Litizzetto ci aveva azzeccato.

G. B.

Per la cronaca va ricordato che L’Università Cattolica del Sacro Cuore fu fondata da padre Agostino Gemelli, dichiaratamente antisemita e favorevole alle leggi razziali (per informazioni più precise basta consultare wikipedia).

Mixtec

Credo sia più facile enumerare le chiese filosemite che quelle antisemite. Il Cristianesimo, nato dall’Ebraismo, è stato molto presto antiebraico. Gli Ebrei, per i Cattolici, sono stati il “popolo deicida” fino al Concilio Vaticano II, ed anche dopo molti ancora ripetevano che se il popolo ebreo era perseguitato, lo era perché gli Ebrei che avevano richiesto la crocifissione di Gesù avevano anche detto “il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli.” Che le colpe dei padri, anche figurati, debbano ricadere sulla discendenza è comune dottrina biblica (a cominciare dal peccato originale, o, per fare un esempio più terra terra, dalla maledizione di Canaan (maledetto da Noè per quello che aveva fatto suo padre)). Qualche Ebreo, all’accusa di aver ucciso Gesù, ha replicato: “Se è venuto per farsi ammazza’, qualcuno l’aveva a da fa'”, e mi sembra avesse ragione . Al libro di Lutero, “Degli Ebrei e delle loro menzogne,” ho dato un rapido sguardo: mi faceva schifo già dal titolo.

RobertoV

Qualche anno fa era stato effettuato un sondaggio sull’antisemitismo nella UE ed era venuto fuori che in media per circa il 40 % dei cittadini europei gli ebrei erano deicidi. Si vedono quindi bene gli effetti dell’insegnamento cristiano e che il concilio Vaticano II ha solo cambiato la facciata, non la sostanza, per i cattolici. D’altronde B XVI ha riammesso i lefebvriani che non riconoscono il concilio vaticano II e che sono apertamente antisemiti.
Se si pensa che si parla apertamente negli ultimi decenni di riscoperta del Gesù ebreo è evidente che lo avevano cancellato per secoli e che c’è ancora tanta strada da fare per superare l’antisemitismo che loro ipocritamente pretendono di definire antigiudaismo: cambiano la parola, ma la sostanza non cambia.

KM

Piu’ che “…“tutta la verità sui rischi della RU486”….”, io pretenderei la verita’ su TUTTI i rischi della religione, cattolicesimo in particolare. Avviso OBBLIGATORIO da mettere su tutte le entrate di chiese, conventi, abazie: ATTENZIONE, LA RELIGIONE E’ NOCIVA ALLA SALUTE! Come per le sigarette.
Inoltre, durante l’ora alternativa, test obbligatori: “Dio non e’ grande. Come la religione avvelena tutto” di Hitchens; “L’illusione di Dio”, di Dawkins; “Ateologia” di Onfray, (potentissimo, soprattutto per la sua dimostrazione della religione come culto della morte e non della vita); e tutto quello che il sommo Odifreddi ha scritto sul tema.

Commenti chiusi.