La clericalata della settimana, 17: il governatore della Puglia Emiliano dona la “manna” di san Nicola contro il coronavirus

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, che

ha donato al generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario per l’emergenza coronavirus, e al capo della Protezione civile Fabrizio Curcio due bottigliette contenenti il liquido che trasuda dalle reliquie di san Nicola, dai presunti poteri taumaturgici.

L’offerta dell’imprecisata sostanza denominata “santa manna” viene spacciata come “simbolo di unità di intenti, collaborazione e reciproco sostegno nella lotta al Covid” dal governatore pugliese.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

La ministra della Giustizia Marta Cartabia ha caldeggiato l’intitolazione di un carcere al cappellano della struttura, deceduto a causa del coronavirus, presenziando anche alla cerimonia dedicata.

Il sindaco di Monreale (PA) Alberto Arcidiacono ha partecipato alle celebrazioni per i festeggiamenti locali del Santissimo Crocifisso, anche con un omaggio floreale all’idolo alla presenza delle autorità civili e militari. Ha inoltre sostenuto la proiezione dell’immagine di un crocifisso, scrivendo sui social: “In questo difficile momento non bisogna smettere di credere”.

La Lega sta di fatto bloccando in Senato l’iter del ddl Zan contro l’omotransfobia, con i rinvii della discussione in commissione Giustizia a opera del presidente Andrea Ostellari. Anche Fratelli d’Italia e Forza Italia sostengono questa opposizione e intanto Italia Viva pretende alcune modifiche nel testo, con il rischio di rinviare ulteriormente i tempi.

L’Esercito italiano, tramite il suo account Twitter, per il 25 aprile ha fatto gli auguri ai Lagunari perché quel giorno celebrano san Marco, patrono della città di Venezia e delle truppe anfibie.

Ad Arconate (MI) per la festa del 25 aprile si è tenuta una commemorazione con preghiera del parroco locale.

L’amministrazione comunale di Serracapriola (FG), il 25 aprile, ha partecipato alla messa per la Beata Vergine Maria Incoronata e fatto gli auguri per l’occasione tramite l’account Facebook.

La redazione

11 commenti

Diocleziano

Dài, quella di Monreale non potete dire che non muova a compassione…
quel cadavere bluastro, un po’ sbilenco sulla collina… Impressionante!

Mixtec

Il sindaco di Monreale è Arcidiacono, e deve rendere onore al suo cognome.
(A Monreale tutti devono essere arci-: vescovi, preti e diaconi; chi non lo è lo deve diventare al più presto; il mio prof di religione era un ammiratore delle cattedrali arabo-normanne: prima è diventato vescovo di Cefalù, poi arcivescovo di Monreale; era anche parente/amico di Antonino Zichichi; alcuni dicono anche di qualche boss mafioso, ma sicuramente era una calunnia).

Maurizio

Avete notato che durante qualsiasi celebrazione religiosa – Pasque, Natali, Immacolate, SS. Tizio e Caio – intervengono Vescovi, Sindaci, Ministri, fedeli, ma il festeggiato non interviene mai?

dissection

Il liquido che trasuda dalle reliquie? Che schifo! Chissà la puzza, se le donassero a me gliele tirerei addosso, altro che San Nicola, a.k.a. babbo natale…
Sempre ammesso che ci sia qualcosa di vero, ovviamente 😜🤭

dissection

Cartabia non ha tardato molto a NON farsi smentire: mi chiedo però come la pensano i parenti degli altri defunti di covid detenuti in quello stesso carcere, che loro c’erano lì per forza, il cappellano solo per arrotondare (e alla faccia dell’arrotondare…)

iguanarosa

Il liquido che trasuda dalle reliquie, ma che schifo. Neanche la prenderei in mano questa “cosa”. I migliori scrittori e sceneggiatori di film dell’orrore non arriverebbero a tanto raccapricciante roba da brivido.

RobertoV

Che differenza c’è tra il liquido di San Nicola e le pozioni magiche di maghi o druidi vari?
Che solo i secondi vengono considerati dei truffatori e guadagnano molto di meno.
Immagino gli studi per dimostrarne l’efficacia contro il Covid.
Per fortuna che siamo considerati un paese sviluppato …… Certe cose me le aspetterei in qualche paese dell’America latina o dell’Africa.

Diocleziano

Da wp: praticamente si tratta di normale acqua. Si verifica in una dozzina di miracolifici del meridione, a date fisse o variabili, forse dipende dall’efficienza di chi deve riempire il serbatoio…

Mixtec

“Certe cose me le aspetterei in qualche paese dell’America latina o dell’Africa.”
Roberto, l’evoluzionismo culturale coloniale vittoriano lo lascerei all’epoca vittoriana. In Italia maghi e fattucchieri hanno successo come in America latina o in Africa. Per non parlare della Cina,
mercato della polvere di corno di rinoceronte come afrodisiaco.

dissection

O di corna mi sembra di cervo come antidepressivi, o antitumorali, o anti qualcos’altro di ovviamente così improbabile da non poter neanche essere preso in considerazione. Ma ne vendono a sacchi (letteralmente!)

Maurizio

Magari Emiliano potrebbe iniettarsi il percolato della reliquia, così vediamo se è più efficace del vaccino.

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