La clericalata della settimana, 20: il premier Draghi apre con il papa gli Stati generali della natalità

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del presidente del Consiglio Mario Draghi che

ha aperto con papa Francesco gli Stati generali della natalità, evento lanciato da organizzazioni cattoliche e dedicato alla promozione del natalismo.

Presenti anche la ministra per la Famiglia Elena Bonetti, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e la sindaca di Roma Virginia Raggi.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il ministro della Salute Roberto Speranza, dopo aver assegnato la presidenza della Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana all’arcivescovo ed esponente vaticano Vincenzo Paglia, prospetta lo stanziamento di 4 miliardi di euro del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per l’assistenza agli anziani privilegiando l’erogazione di fondi pubblici a enti del terzo settore e i privati – spesso legati alla Chiesa cattolica.

Diversi esponenti del centrodestra hanno partecipato e sostenuto le recenti manifestazioni contro il ddl Zan, che hanno visto la nutrita presenza di integralisti anti “gender”. Per la Lega, il leader Matteo Salvini e il senatore Simone Pillon.

I consigliere regionali liguri di Fratelli d’Italia Stefano Balleari, Sauro Manucci e Veronica Russo hanno presentato una proposta di legge per consentire ai gruppi integralisti anti-aborto di avere spazi gratuiti negli ospedali e imporre agli operatori sanitari la distribuzione del loro materiale informativo.

Un servizio del programma di Rai 2 Anni 20, condotto da Francesca Parisella, si è distinto per la disinformazione sul ddl Zan, dando l’impressione che il provvedimento limiterà la libertà di espressione, propaganderà il “gender” o penalizzerà la famiglia “tradizionale”.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale della Famiglia indetta dall’Onu, ha definito la famiglia “nucleo vitale della società” e ha spronato a esclusive “politiche di sostegno, nella consapevolezza del ruolo che svolge anche al fondamentale fine della ripresa della natalità”.

L’assessore alla Cultura di Scafati (SA) Alessandro Arpaia (Fratelli d’Italia) ha condiviso sui social una vignetta “satirica” dal retrogusto omofobo per contestare l’approvazione del ddl Zan.

Lega e Fratelli d’Italia hanno ritardato il deposito del testo base della proposta di legge sul suicidio assistito: hanno contestato la nomina del secondo relatore del provvedimento discusso dalle commissioni riunite Giustizia e Affari sociali della Camera.

Il sindaco di Sutri (VT) Vittorio Sgarbi si è scagliato contro uno spot che vede un bacio tra due donne, definendolo su Twitter “immorale” per i bambini e “pornografia”.

Alcune esponenti del Partito democratico come Valeria Valente e Valeria Fedeli contestano l’approvazione del ddl Zan per la menzione relativa all'”identità di genere”.

La sindaca di Falconara Marittima (AN) Stefania Signorini ha partecipato alla cerimonia religiosa per la Madonna del Rosario, patrona della città, culminata nel volo di palloncini uniti come un rosario.

All’ingresso dell’ospedale “Masselli Mascia” di San Severo (FG) è stato posizionato un bassorilievo che rappresenta la Madonna, donato da uno scultore, con cerimonia che ha visto la presenza del direttore generale della Asl di Foggia Vito Piazzolla, il vescovo locale Giovanni Checchinato e l’assessora comunale alle Politiche sociale della salute Simona Venditti.

Il Comune di Termoli (CB) ha avallato il progetto di un murales dedicato al patrono san Basso sull’intera facciata del mercato ittico: ad annunciarlo il sindaco Francesco Roberti e l’assessore a Turismo e Cultura Michele Barile.

La pagina Facebook del Comune di Tavazzano con Villavesco (LO) ha ricordato l’anniversario dell’attentato a papa Giovanni Paolo II.

La redazione

11 commenti

Mixtec

Questa clericalata ha avuto una bella anteprima di commenti.
Segnalo a chi è sfuggito:
mercoledì 12 maggio Maria Elena Boschi, Antonio Tajani, Matteo Salvini, Andrea Cioffi, Giovanni Toti e Enrico Letta hanno manifestato la loro solidarietà alla Comunità Ebraica romana , rappresentata sul palco da Ruth Dureghello, per i problemi relativi ad uno stato estero colonizzatore.

G. B.

Ma cosa credono Draghi e Mattarella, che la gente vada a fare figli per avere 4 soldi in più? UN figlio di solito le coppie lo desiderano comunque e quelle che non l’hanno è nella maggior parte dei casi per seri problemi di salute o economici, ma oltre perchè dovrebbero? Per far piacere ai preti e ai politici clericali?
Perfino durante il fascismo le nascite diminuirono, nonostante gli sforzi del regime, anche se la popolazione continuò a crescere per la diminuzione della mortalità infantile, l’allungamento della vita media e le forti limitazioni all’emigrazione. E questi cosa sperano di combinare con gli italiani di oggi, molto più svegli e disincantati di quelli di allora?

iguanarosa

Gli alfieri del capitalismo d’elite e il clero sono terrorizzati dalla scarsità di manovalanza disperata, utile da sfruttare per quattro soldi. La chiesa cattolica vede minori soggetti deboli da catechizzare e che poi potrebbero elargire loro l’8 per mille.

iguanarosa

Ovviamente i genitori, che dopo il primo figlio, preferiscono viaggiare o anche dondolarsi sull’amaca, devono terrorizzare gli imprenditori e i preti. Figuriamoci chi per tutte le ragioni possibili e immaginabili non arriva neanche al primo figlio.

KM

(With apologies to Giorgio Gaber)

” Il suo nome era
Cerutti Mario
ma lo chiamavan draghi.
I suoi gesti di sana laicita’
eran piuttosto vaghi!”

KM

Il Comune di Tremoli ha avallato il progetto di un murales dedicato al patrono san Basso.
Il Comune di Fenderi ha avallato il progetto di un murales dedicato al patrono san Strato.
Il Comune di Lespaulo ha avallato il progetto di un murales dedicato al patrono san Gibso.
Il Comune di Premier ha avallato il progetto di un murales dedicato al patrono san Timpano.
Il Comune di Hammond ha avallato il progetto di un murales dedicato al patrono san Tastiero.

dissection

Hai dimenticato il comune di Piatti che ha avallato il progetto di un murales dedicato al patrono san Zildjiano…
😱😁

KM

Hai ragionissima. Chiedo venia. Mi e’ appena arrivata la notizia che il comune di Tromba ha avallato il progetto di un murales dedicato al patrono san Pistone!
In Francia, l’arrondissement di Coulisse ha avallato il progetto di un murales dedicato al patrono St. Trombon (con l’accento sulla O!)…LOL!
Che dire? Non ci resta che ridere!
Buona giornata.

Diocleziano

Permettete che aggiunga il santo cui sono più devoto:
Il Comune di Codroipo ha avallato il progetto di un murales dedicato al patrono sant’Enigmista.

KM

“La pagina Facebook del Comune di Tavazzano con Villavesco (LO) ha ricordato l’anniversario dell’attentato a papa Giovanni Paolo II…”, con la didascalia: “Ali …. Agca tuiiiiii…”

Commenti chiusi.