La clericalata della settimana, 24: il presidente della Repubblica Mattarella incontra i nuovi cardinali al Quirinale

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che

ha incontrato presso il Palazzo del Quirinale i nuovi cardinali italiani nominati nel concistoro del 2020, offrendo loro la “tradizionale” colazione.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il pellegrinaggio di una reliquia di sant’Antonio da Venezia a Padova è stato celebrato dalle istituzioni comunali e ha visto il supporto logistico e tecnico dei carabinieri. Alla solenne messa dedicata, celebrata dal patriarca Francesco Moraglia, c’era tra le autorità anche l’assessora Paola Mar in rappresentanza del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. La reliquia è stata accolta dal patriarca e dall’assessore alla Coesione sociale e Turismo Simone Venturini in Campo San Samuele a Venezia. Il sindaco ha proclamato che la “peregrinatio” “vuole essere un simbolo di vicinanza a coloro che sono stati colpiti dalla malattia e dalla sofferenza” e che per l’occasione “le città di Venezia e Padova si abbracceranno fraternamente nel nome di Sant’Antonio”. La reliquia tornerà da Padova con mezzi acquei dei carabinieri per il viaggio lungo il fiume Brenta fino alla laguna di Venezia.

Il Municipio III di Roma presieduto da Giovanni Caudo ha rinunciato a spostare di pochi metri la statua della Madonna presente a Piazza Sempione, come previsto dal progetto originale di pedonalizzazione dell’area, dopo le proteste di residenti e gruppi integralisti cattolici e le ingerenze della Chiesa cattolica. L’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pieroni ha proclamato: “Non sposteremo il monumento sacro”. Gli esponenti Pd del Municipio Riccardo Corbucci, Simona Sortino, Filippo Maria Laguzzi e Federica Rampini hanno approvato la decisione. Dal canto suo Marcello De Vito, presidente dell’Assemblea Capitolina ex M5S passato a Forza Italia, ha commentato che “i valori vanno rispettati, la cittadinanza anche!”. Il minisindaco Caudo ci ha tenuto a parlare di “proficuo lavoro” con il Vicariato.

La Usl 6 Euganea ha celebrato l’anniversario del sorvolo di Padova di una statua con le reliquie di sant’Antonio, una clericalata che ha visto l’impiego di uomini e mezzi dell’Esercito e la presenza della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha accolto presso Palazzo Corrado Alvaro, sede della Città Metropolitana, il nuovo arcivescovo Fortunato Morrone nel primo giorno del suo insediamento. Presenti anche diversi rappresentanti istituzionali quali il prefetto Massimo Mariani, autorità delle forze dell’ordine, della magistratura, dell’università, della Camera di commercio e amministratori locali.

Il sindaco di Carlantino (FG) Graziano Coscia e l’amministrazione locale hanno protestato per la sostituzione del parroco del paese decisa dal vescovo locale. “Una decisione giunta come un fulmine a ciel sereno che ha scosso le coscienze di noi tutti”, ha commentato il primo cittadino. Quindi in polemica con la decisione l’amministrazione comunale questa volta non ha preso parte alla funzione religiosa in onore di sant’Antonio.

Un quadro della Madonna del Rosario di Pompei, scortato dalle forze dell’ordine, a bordo di una “autocappella” della delegazione pontificia è stato portato presso le sedi dei reparti militari di Nocera Inferiore (SA), Salerno, Avellino.

Il presidente della Regione Calabria Nino Spirlì ha partecipato a Varapodio (RC), assieme al sindaco Orlando Fazzolari presente con fascia tricolore, alla posa della corona e del velo su un idolo della Madonna di Fatima.

Gabriele Gravina, presidente della Figc, e il presidente Uefa Alexander Ceferin hanno incontrato papa Francesco al Palazzo Apostolico del Vaticano, prima dell’inizio degli Europei, per regalare una maglia azzurra firmata da tutti i giocatori della Nazionale e una riproduzione della coppa che sarà assegnata a Wembley l’11 luglio.

La redazione

6 commenti

Mixtec

Le tradizioni vanno rispettate anche quando vanno contro i princìpi di uguaglianza stabiliti dalla Costituzione?
Perché solo i Cardinali? Perché sono Nobili? La repubblica non riconosce i titoli nobiliari. Quindi il ricevimento “tradizionale” deve aggiornarsi. Anche i Parroci hanno diritto ad essere invitati al Quirinale, ed anche le Suore (che facciamo discriminiamo i generi?), ed anche Diaconi e Diaconesse, e mi fermo perché l’elenco è infinito ed io mi sono stancato.

Maurizio

Sono curioso di sapere cosa accadrà quando giungeranno le nomine dei nuovi imam: festa grande anche per loro? Oppure qualcuno insorgerà contro queste assurdità?
Vedo due opzioni: o i cattolici faranno indigestione di orgoglio e accetteranno di condividere con i rappresentanti di altre religioni privilegi come questo (e come l’8×1000) pur di non rinunciarci loro, oppure le istituzioni improvvisamente apriranno gli occhi, accenderanno il neurone e noteranno come le leggi ad religionem sono insensate nel momento in cui sono applicate a tutte le fedi senza discriminazioni.
Certo non è facile da accettare. Ho amici credenti che trovano del tutto normale bloccare una città per la sfilata del santo di turno, ma trovano altrettanto normale vietare la preghiera di fine ramadan ai musulmani. Per loro la legge è forse uguale per tutti, ma per qualcuno lo è anche di più.

Mixtec

Ricevere a pranzo i Cardinali è facile: mangiano di tutto e di più.
Si può cominciare ad imparare particolari regole culinarie invitando Rabbini, in questo caso accompagnati dalla Senatrice Segre, poi si può passare agli Imam, accompagnati dal Senatore Renzi, ma facendo attenzione che non si sia nel Ramadan, o forse proprio in Ramadan, così si può fare una bisboccia notturna (in questo caso l’accompagnatore non potrebbe essere altri che Silvio).
Per accompagnare i Buddisti propongo il Divin Codino.

Diocleziano

Sarà il ‘generico’ della ‘misericordina’?

Certo che anche l’ “autocappella” non scherza mica! 😛 Tognazzi si ribalta nella tomba.

dissection

Neologismo per masturbazione? Con connotazione religiosa? Lol.

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