Unia è musulmana, indossa il velo e cerca lavoro. Presenta domanda alla società dei trasporti pubblici di Bruxelles (Stib). La richiesta viene respinta: la politica di neutralità della compagnia vieta di indossare «simboli condannevoli, politici, filosofici o religiosi», anche se non è chiaro quanto ciò abbia realmente influito sulla decisione. Unia si rivolge, con l’aiuto della Ligue des Droits Humains, al tribunale del lavoro, che il 3 maggio le dà ragione. La Stib viene condannata per discriminazione basata sulle convinzioni… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: mercoledì, Giugno 23, 2021
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