Solidarietà a Masih Alinejad, nel mirino degli ayatollah

L’Uaar esprime vicinanza e solidarietà a Masih Alinejad, scrittrice, giornalista, attivista per i diritti civili e volto tra i più noti al mondo nella lotta all’obbligo del velo, costretta a fuggire dall’Iran e a trovare asilo negli Stati Uniti. La notizia del tentato rapimento ‒ che secondo il Dipartimento di giustizia Usa la vedeva come vittima, era stato orchestrato dai servizi segreti iraniani e sventato dall’FBI ‒ ci preoccupa ma al tempo stesso mostra come il regime degli ayatollah tema fortemente le voci critiche.

L’Uaar, con il suo progetto editoriale Nessun Dogma, ha pubblicato in Italia “Il vento fra i capelli. La mia lotta per la libertà nel moderno Iran”, l’autobiografia di Masih Alinejad nella quale racconta «della lotta delle donne, soprattutto giovani, per rivendicare i loro diritti e opporsi all’introduzione della shari’a, alle violazioni dei diritti umani e delle libertà civili».

Potete vedere e ascoltare Masih Alinejad in collegamento da New York con l’Uaar, mentre presenta il libro e rivendica le sue posizioni contro il velo e contro il regime islamista al potere in Iran: https://www.youtube.com/watch?v=-KLN2zcMasM

La redazione

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4 commenti

G. B.

@ mafalda
Credo sia un tipo più tosto della povera Saman, non dovrebbe lasciarsi fregare tanto facilmente.

Gérard

France 24 tv info del 14.07.2021 ( Come pure la stampa canadese ) .
“L’FBI afferma di aver sconfitto un complotto dell’intelligence iraniana per rapire una giornalista di Brooklyn ( Si tratta di Masih Alinejad ) che aveva lanciato una campagna globale contro il velo obbligatorio. La stessa rete di spie, secondo le indagini, ha inseguito tre dissidenti iraniani in Canada nell’ultimo anno che avevano lo scoppo di ucciderli o rapirli….”
Articoli completi su siti di France 24 o Le Devoir ( Giornale canadese ) .

Mixtec

Per chi fosse interessato a Sette e Movimenti Islamici, segnalo che Carole Cusack, curatrice con Stausberg di un libro sulla fine delle religioni di cui si è parlato poco prima in questo blog, ha curato “Handbook of Islamic Sects and Movements”. Il libro è scaricabile come open access da:
sydney.academia.edu/CaroleCusack

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