175 kit Lego per l’ora alternativa. Il successo dell’iniziativa dell’Uaar

85 istituti candidati, 175 kit assegnati e circa 70.000 euro di spesa. Sono questi i numeri dell’ultima iniziativa dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar) in sostegno dell’ora alternativa all’insegnamento della religione cattolica.

«La nostra associazione da anni sostiene il diritto a un valido insegnamento alternativo a quello della religione cattolica», spiega Manuel Bianco, responsabile comunicazione interna e ideatore dell’iniziativa. «Ci siamo chiesti cosa fare per dare un aiuto concreto alle scuole, che spesso – date le scarse risorse economiche – non hanno a disposizione grandi mezzi per valorizzare quello spazio di apprendimento. Avendo tra i nostri obiettivi la promozione della cultura scientifica abbiamo pensato di investire su uno strumento utile a insegnare le materie attualmente fondamentali per capire il presente e modellare il futuro: scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. In pratica le cosiddette materie STEM. La nostra scelta è quindi caduta sul kit LEGO® Spike che, combinando elementi di costruzione colorati, un hardware semplice da usare e un intuitivo linguaggio di programmazione, si presta perfettamente all’apprendimento della didattica legata alla scienza e alla robotica nella fascia d’età 11-14».

L’Uaar ha quindi lanciato un bando aperto alle scuole secondarie di primo grado statali al quale hanno risposto ben 85 istituti sparsi praticamente su tutta la penisola. Le scuole che hanno presentato richiesta si trovano infatti in Liguria, Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Emilia, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Puglia, Calabria, Campania, Sicilia, Sardegna.

«Non pensavamo che sarebbero arrivate così tante richieste», prosegue Bianco. «Ne siamo felici perché lo riteniamo un segnale positivo per l’ora alternativa: probabilmente se dal Ministero arrivassero risorse adeguate, le scuole riuscirebbero a valorizzare al meglio questo tempo. Nel frattempo saremmo felici di essere copiati su larga scala».

Con straordinario sforzo l’Uaar ha deciso di accontentare tutte le richieste (anche grazie a una ulteriore raccolta fondi lanciata a seguito del grande successo dell’iniziativa). La consegna dei kit didattici avverrà al più presto, in modo che dal primo giorno di scuola i ragazzi e le ragazze che hanno scelto l’ora alternativa possano sfruttare al meglio questa occasione.

Maggiori informazioni (tra cui l’elenco completo delle scuole cui verrà donato il kit) al seguente link:

https://www.uaar.it/legospike/

Comunicato stampa

 

4 commenti

dissection

E magari, al kit, aggiungere anche un foglio con scritto “questo dispositivo che vi permetterà di imparare qualcosa mettendo a frutto e facendo allenare la vostra intelligenza vi è arrivato grazie all’impegno di personalità laiche le quali ci tengono a che la società progredisca; ed a onta e scorno di chi vi preferiva incastrati a rimbecillirvi nell’ora di antiche superstizioni mediorientali” dite che non se po’ ffà? No, eh?

mafalda

Bellissima iniziativa, spero che il kit sia sponsorizzato adeguatamente con il logo UAAR. E’ una proposta da diffondere anche nella scuola primaria, con un kit adeguato alla fascia d’età, naturalmente.

Marilena

Potreste spiegare meglio come i ragazzi potranno utilizzare il kit? Usciranno dall’aula e staranno comunque con un altro insegnante?

Marilena

Ho letto ora l’articolo che spiega tutto e ho capito. Chiedo scusa, grazie.

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