Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del sindaco del Comune di Monte San Giusto (MC) Andrea Gentili che
annuncia «il ripristino e il riposizionamento» di una statua della Madonna nel cortile di una scuola primaria, con «benedizione in occasione della Messa per l’apertura dell’anno scolastico» come concordato da dirigenza scolastica e parroco.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
L’opera di riqualificazione delle aree di Su Siccu e Bonaria a Cagliari commissionata dal Comune prevede il posizionamento di una statua della Madonna lungo la passerella che lambisce lo specchio d’acqua. Il sindaco Paolo Truzzu ci tiene a riservare un commento estatico proprio al posizionamento dell’idolo cristiano.
Il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche Marco Ugo Filisetti, in una comunicazione ufficiale, sprona tutti gli studenti all’«adempimento del dovere con fede, onore e disciplina».
La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni si è distinta per una serie di dichiarazioni all’insegna dell’identitarismo confessionalista, tra confronti con i candidati alle elezioni e comizi. Intervistata dal Washington Post, attacca una presunta ideologia «globalista» che vorrebbe smantellare i valori della civiltà cristiana e si schiera contro le adozioni per le persone lgbt. Ripete il mantra clericale (come in un recente confronto con il segretario Pd Enrico Letta per il Corriere) di «credere nel valore della laicità dello stato perché il cristianesimo me l’ha insegnato», dei valori cristiani all’origine di principi come laicità, solidarietà e rispetto, della necessità di mantenere il crocifisso nelle scuole. Anche in un’intervista al quotidiano dei vescovi Avvenire ha ribadito i concetti di “difesa della vita” e sostegno alla famiglia “tradizionale”. Inoltre, durante un comizio a Genova, ha sostenuto pure che si debba garantire alle donne il «diritto a non abortire», come se fosse in qualche modo negato.
Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.
In occasione dei festeggiamenti per la Madonna della Consolazione a Reggio Calabria le istituzioni hanno partecipato ufficialmente alle cerimonie. Il consigliere Giuseppe Mattiani, a nome del Consiglio Regionale, ha reso omaggio la Madonna. Hanno preso parte alla processione e alla messa nella cattedrale diversi rappresentanti delle istituzioni, compresi il sindaco facente funzione di Reggio Calabria Paolo Brunetti e quello della Città Metropolitana Carmelo Versace (entrambi con fascia tricolore), assessori, consiglieri comunali e metropolitani e il prefetto Massimo Mariani.
Quando leggo di statue mariane posizionate in una scuola pubblica non riesco a non pensare all’On. Cav. Conte Catellani che obbligava tutto il personale dell’azienda a rendere omaggio ogni mattina alla statua della madre all’ingresso, dove Fantozzi sbatteva il cranio durante l’inchino mentre imprecava contro la vecchia…
Per la statua di Monte San giusto, non si capisce perché è stata riposizionata. E’ stata restaurata o magari cacciata e poi rimessa? Quanto all’altra statua in zona turistica, mi sembra che nel migliore dei casi potrebbe essere ignorata dai turisti. Ai turisti atei/agnostici e vari, potrebbe produrre irritazione e far fare loro retro marcia, verso un altro paesino meno bigotto.
Con tutte le statue della madonna piazzate e che vogliono piazzare dovremmo essere ben protetti da tutte le disgrazie e vivere nel migliore paese del mondo, ed invece ….La Madonna è un idolo cattolico ed ortodosso, non dei protestanti, quindi non è corretto parlare di idolo cristiano.
Sono la foglia di fico dei nostri politici incapaci di fare qualcosa di veramente utile?
La laicità è un prodotto della secolarizzazione, non del cristianesimo. La religione di stato è la negazione della laicità ed è stata abbandonata non certo per il cristianesimo, men che meno per la religione cattolica. Solidarietà e rispetto non sono dei valori cristiani, cristiani che si sono pesantemente massacrati e discriminati a vicenda fino ad epoche recenti: i valdesi e gli ebrei potrebbero testimoniare quanta poca solidarietà e rispetto hanno ottenuto dai cattolici e magari la loro opinione sul crocifisso nelle scuole. Chiudere gli ebrei in un ghetto è segno di rispetto?
Per non parlare delle faide tra cattolici e protestanti e tra i protestanti stessi, le persecuzioni degli eretici, che continuano ancora oggi, visto che le persone non allineate vengono giudicate ed eventualmente espulse o ridotte al silenzio.
Poffare, quella del “diritto a non abortire” è veramente al di là di qualsiasi definizione di smisuratezza, come se addirittura fosse in pericolo il diritto a partorire (non che con la tendenza fondamentalista a far partorire in casa, “come una volta”, invece che in strutture acconce), anziché il contrario. Una delle cose più schifosamente strumentali, beffardamente ipocrite e biecamente inique che abbia sentito ultimamente. La distorsione della realtà portata alle estreme conseguenze, e a paradigma di ordinamento sociale per le prossime generazioni di indottrinati. Il vomito.
Errata:
“Invece che in strutture acconce, si dia gran prova di avere a cuore certi aspetti del vivere quotidiano”. Sorry.