È in uscita il nuovo numero del bimestrale dell’Uaar Nessun Dogma – Agire laico per un mondo più umano. Con interviste, rubriche, recensioni per conoscere l’impegno di uomini e donne, dell’Uaar e non solo. Con uno sguardo laico umanista su temi come diritti, etica, filosofia, politica, scienza. Sessanta pagine dedicate a chi vuole cambiare il mondo per renderlo più laico, più umano, più assennato. Con gli approfondimenti e le storie che non trovate altrove.
In copertina sul numero 5/2022 una foto di Paolo Ferrarini: Maryam Namazie, nota militante laica di origine iraniana e fondatrice del Council of Ex-Muslims of Britain, abbraccia Ensaf Haidar, moglie dell’attivista saudita Raif Badawi recluso per dieci anni per “blasfemia” e che tuttora non può lasciare il paese. La toccante immagine è stata scattata alla manifestazione tenutasi nel corso di Celebrating Dissent, conferenza del 20 e 21 agosto che a Colonia, in Germania, ha riunito intellettuali, ex-musulmani e attivisti laici per porre l’attenzione sulla repressione che subiscono atei, agnostici e laici in tutto il mondo, e in particolare nei paesi islamici. Alla conferenza Paolo Ferrarini ha dedicato un reportage sul posto.
Stavolta i rilanci riguardano il Premio Brian assegnato quest’anno dalla nostra giuria al film Il signore delle formiche di Gianni Amelio e l’omaggio del chimico ed esponente Cicap Silvano Fuso al grande divulgatore scientifico Piero Angela, recentemente scomparso.
In questa uscita abbiamo affrontato anche altre tematiche. La responsabile iniziative legali Adele Orioli rievoca la vittoria dell’associazione di una decina d’anni fa sul caso del “premio maritaggio”, assegnato dal Comune di Torre del Greco con criteri discriminatori e smaccatamente clericali. Valentino Salvatore parla di un’India dove l’ideologia confessionalista indù ormai ha preso piede. Riportiamo, con traduzione di Avilia Zavarella, un’intervista di Emma Park per The Freethinker a Pragna Patel, attivista laica britannica di origine indiana, molto attiva a favore dei diritti delle donne, in particolare quelle appartenenti a minoranze. Il direttore del nostro bimestrale, Raffaele Carcano, dedica un approfondimento alle spaccature politico-religiose negli Stati Uniti. Monica Fabri presenta il Gruppo scuola dell’Uaar, con docenti e genitori che si confrontano su questioni scolastiche come insegnamento alternativo e Irc e che può essere contattato scrivendo a grupposcuola@uaar.it. Approfittiamo di questa uscita anche per lanciare il nuovo bando dell’associazione per regalare kit didattici di robotica per l’ora alternativa alle scuole primarie: tutte le informazioni sulla pagina dedicata. Loris Tissino, che ha preso parte a un corso di formazione per assistenti spirituali laico-umanisti in Olanda, parla di come queste figure siano ormai diffuse soprattutto in Nord Europa per venire incontro alle esigenze umane dei non credenti in situazioni di difficoltà. Da Skeptical Inquirer pubblichiamo un articolo della dottoressa Harriet Hall su scienza (e pseudoscienza) dell’invecchiamento, tradotto da Lucia Mammoliti. Dal canto suo Giovanni Gaetani usa le armi della filosofia per esaminare le affinità tra complottismo e fede religiosa (tema che avevamo declinato in senso più politico diversi mesi fa). Bill Cooke, in un articolo ripreso da Free Inquiry e tradotto da Leila Vismara, ci propone un umanismo declinato in senso pessimista ma riflessivo. Arianna Tersigni evidenzia l’importanza della traduzione come veicolo di secolarizzazione e di diffusione del pensiero ateo e agnostico nel mondo. Partendo dalla serie tv Stranger Things, Micaela Grosso ripercorre il “satanic panic” che soprattutto negli anni Ottanta ha fatto tremare l’opinione pubblica degli Usa.
Non mancano le rubriche ricorrenti del bimestrale. L’Osservatorio laico dedicato a leggi e sentenze in Italia e all’estero, positive o negative. Impegnarsi a ragion veduta a firma del segretario Roberto Grendene per ricordare ciò che l’Uaar fa in concreto. La carrellata delle attività dei circoli sul territorio a cura della responsabile Cinzia Visciano. Il “giro del mondo” per rilanciare iniziative di altre associazioni laico-umaniste, del responsabile relazioni internazionali Giorgio Maone. La rassegna di studi accademici su religione e non credenza che ci presenta Leila Vismara. Le proposte di lettura per segnalare tre libri recenti che ci sono sembrati interessanti. La sezione Arte e ragione in cui Mosè Viero rilegge con sensibilità laica un’opera d’arte per ogni uscita. Infine il riflettore di Agire laico per un mondo più umano, su piccoli e grandi fatti che ci raccontano l’impegno per la laicità e i diritti nel mondo.
Vi proponiamo intanto il redazionale di questa uscita, intitolato Dissentire.
Si sa, sostenere pubblicamente che non esiste alcun dio è un’affermazione considerata ancora “forte” quasi ovunque, e criminalizzata in numerosi paesi. Benché il mondo si stia secolarizzando, seppure a velocità diverse, siamo ancora lontanissimi da una reale parità tra credenti e non credenti.
Del resto, le religioni predominanti si impegnano (tutte) per negarla, chiedendo al potere politico di reprimere chi dissente da loro. È un tema cui è stata dedicata una conferenza internazionale a Colonia, e Nessun Dogma non poteva non essere presente con il suo inviato.
È il nostro respiro planetario, quello che ci sprona a seguire cosa succede in altri paesi: come, in questo numero, l’India, gli Usa e il Regno Unito (con riferimento, in questo caso, a chi dissente anche all’interno delle comunità di minoranza). Ma parliamo anche dell’impegno, anch’esso internazionale, per tradurre testi “illuministi” in lingue in cui ne sono disponibili pochissimi. Abbiamo dato spazio anche a un ricordo di Piero Angela, e ovviamente a tanti altri temi. Inoltre, questo è pure il nostro primo numero stampato su carta riciclata. E ci stiamo muovendo per far distribuire la rivista, nell’immediato futuro, all’interno di un imballaggio ecologico.
Non troverete invece traccia delle elezioni: che mentre scriviamo non si sono ancora svolte, a differenza di quando ci leggerete. Lo faremo nel prossimo numero. E magari ci toccherà dissentire anche dalle scelte degli italiani.
Buona lettura!
Leila, Micaela, Mosè, Paolo, Raffaele, Valentino
La redazione
Consulta il sommario Acquista a €2 il numero in pdf Abbonati
Sei già socio? Entra nell’area riservata per scaricare gratis il numero in digitale!