La clericalata della settimana, 43: la Provincia di Bolzano coinvolge gli ispettori Irc per l’ora di etica alternativa

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è della Provincia autonoma di Bolzano che

coinvolge gli ispettori scolastici dell’IRC (scelti dal vescovo) nel gruppo di lavoro per l’insegnamento di “etica” a scuola, materia alternativa che sarà obbligatoria per chi non frequenterà religione.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

L’Udc della Liguria annuncia una denuncia per vilipendio alla religione (cattolica) contro il sito Segugio.it per una pubblicità ritenuta “blasfema” che riprende ironicamente l’ultima cena di Gesù. Il commissario regionale del partito Umberto Calcagno così motiva la scelta, tracciando un quadro surreale: «cominciamo con questa iniziativa, vogliamo dare una certa identità al nostro partito e questo è il primo passo. Occorre che i cattolici tornino attivamente in politica e che i nostri valori vengano portati nella società. Perché ormai questo non avviene più».

Il nuovo presidente della Camera Lorenzo Fontana (Lega), dopo aver citato papa Francesco nel suo discorso di insediamento, è stato richiamato dallo stesso Bergoglio. La terza carica dello Stato racconta: «mi ha ringraziato per quella citazione, ma a ringraziarlo sono stato io, per tutto l’impegno che ci mette da ogni punto di vista. È un punto di riferimento per tutti i cattolici e non solo».

La nuova presidente del Consiglio Giorgia Meloni esalta papa Giovanni Paolo II sui social proprio il giorno della sua santificazione (che coincide con l’incarico da premier) così: «Un Pontefice, uno statista, un santo. Ho avuto l’onore e il privilegio di conoscerlo e sono onorata che sia il Santo di questo giorno così particolare per me».

Il nuovo presidente del Senato Ignazio La Russa (Fratelli d’Italia) posta su Instagram una foto della sua partecipazione a una festa religiosa e scrive: «Per l’Italia. Con l’aiuto della Madonna del Carmelo».

L’Udc della Liguria annuncia una denuncia per vilipendio alla religione (cattolica) contro il sito Segugio.it per una pubblicità ritenuta “blasfema” che riprende ironicamente l’ultima cena di Gesù. Il commissario regionale del partito Umberto Calcagno così motiva la scelta, tracciando un quadro surreale: «cominciamo con questa iniziativa, vogliamo dare una certa identità al nostro partito e questo è il primo passo. Occorre che i cattolici tornino attivamente in politica e che i nostri valori vengano portati nella società. Perché ormai questo non avviene più».

Nella Provincia di Bolzano gli ispettori scolastici per l’insegnamento della religione cattolica sono stati incaricati di formare un gruppo di lavoro per l’insegnamento di “etica” a scuola, che sarà obbligatoria dall’anno scolastico 2023/2024 su proposta dell’assessore Philipp Achemmer. Ovvero, gli incaricati del vescovo avranno voce in capitolo su una materia obbligatoria, in teoria laica, per chi non intende frequentare il loro insegnamento.

A Malcesine (VR) l’insediamento del nuovo parroco avviene in pompa magna: arriva su una barca, ad attenderlo a riva la banda che suona e tra le persone presenti il sindaco Giuseppe Lombardi, rigorosamente con fascia tricolore.

Il Comune di Contigliano (RI) inaugura la sede temporanea della biblioteca comunale con «i saluti istituzionali e la benedizione del nostro Parroco».

Il senatore leghista Claudio Borghi ritwitta un articolo de La Stampa sulle esternazioni nataliste degli esponenti della nuova maggioranza, commentando: «Senza Dio, senza Patria e senza figli… In pratica l’inferno. Speriamo di essere in tempo per uscirne».

Il deputato Aboubakar Soumahoro, eletto come indipendente nell’Alleanza Verdi-Sinistra, intervistato dal quotidiano il manifesto si ispira a papa Francesco. A una domanda sul nuovo esecutivo e su quanto sia sentito il pericolo del ritorno del fascismo nella classe operaia, chiosa: «Papa Francesco descrive il “conflitto propositivo” che deve trovare forme di respiro dentro il mandato del futuro governo senza assolvere chi ha firmato i primi decreti Sicurezza». L’alternativa sarebbe «il modello Orban con elementi di restrizione delle libertà».

Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.

Il dipartimento regionale siciliano della Famiglia e delle politiche sociali mette a disposizione 78 mila euro per finanziare attività educative e culturali negli oratori.

La redazione

10 commenti

Manlio Padovan

Quando pubblicate notizie come quelle sulla provincia autonoma di Bolzano, come ho scritto altre volte, dovreste fornire un indirizzo mail per consentire a noi di presentare la nostra riprovazione ai signori interessati.
Sperando che almeno (tutti) gli iscritti all’UAAR si facciano parte diligente dell’invio della mail.
A me sembra una buona presa di posizione.

Diocleziano

Chissà che il ‘gruppo di lavoro’ non riesca anche a far saltare fuori qualche posto in più
come insegnante di etica (cattolica).
Si sentiva proprio la mancanza di pollastri che condizionino i ragazzi.
Ho sentito che è in arrivo il censimento, chissà se si decidono a rilevare il numero delle pecorelle.

G. B.

In provincia di Bolzano urgente doppio ricorso: contro l’obbligo di seguire il corso ( sedicente) alternativo e contro la decisione di affidarlo a persone scelte dal vescovo.
Provincia autonoma sì, ma pur sempre nell’ambito delle leggi italiane.

Mixtec

Gli appartenenti a diverse confessioni cristiane, ed in particolare i cattolici, si preoccupano di come va il mondo e del futuro. Dimenticano che ogni domenica essi affermano di sapere con certezza come sarà il futuro, ovvero di affermare che (Egli, Gesù) “di nuovo verrà nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo Regno non avrà fine.” Non si capisce quindi perché si preoccupino dell’inquinamento, o dell’andamento demografico, del qui ed ora. Credono nel ritorno di Gesù? Bene, lo attendano e non rompano le palle a chi non ci crede. Facciano come ha detto Gesù da qualche parte in qualche Vangelo, ovvero che (cito a memoria) “se in una città non accolgono il vostro messaggio, andate via e scrollate la polvere di quella città dalle suole dei vostri sandali, perché di essa non rimanga niente con voi.”
Un bel po’ di agostinianismo autentico (predestinazione degli eletti, e tutti gli altri alla dannazione eterna) non farebbe che del bene alla convivenza civile.

RobertoV

Una religione in declino cerca di occupare tutti gli spazi per cercare di limitare i danni e conservare i privilegi e cercare di rendersi indispensabile, d’altronde vivono “bene” grazie alla religione alle spalle dei cittadini.
E’ nello stile della chiesa cattolica e dei clericali cercare di controllare l’istruzione, evitando che qualcuno possa sfuggire al suo controllo e possa scegliere. La democrazia della libertà di scelta e di pensiero non è prevista.
Così anche l’alternativa deve essere controllata: non sia mai che a qualcuno possa venire in mente che vi possa essere un’etica indipendente dalla religione. Immagino come casualmente nelle ore di alternativa grazie a controllori di questo tipo verrà evidenziato come la religione svolga un ruolo fondamentale ed indispensabile nella nostra società e che i nostri diritti e la nostra etica democratica derivino da lei (ovviamente senza dimostrarlo). D’altronde hanno la pretesa di essere loro a spiegare le altre religioni e la non credenza e la laicità (mica i diretti interessati).
Inoltre col calo dell’interesse per la religione e degli avvalentisi c’è il problema di dove piazzare questi numerosi professori di religione che si troverebbero disoccupati e di garantire le entrate alla chiesa cattolica: cosa c’è di meglio che impiegarli dall’altra parte per giustificare il loro stipendio e la loro presenza? Sarebbe dura la vita senza i privilegi per gente che dovrebbe mettersi sul mercato e confrontarsi ad armi pari con gli altri per un lavoro …..

laverdure

Una sola domanda : credete poi davvero che queste “lezioni di etica” susciteranno davvero un profondo interesse negli studenti condizionandone la mentalita,o si trasformeranno anch’esse nella famosa “ora del parrucchiere ” ?
Una domanda extra : se questi insigni professori di etica fossero soggetti a violenze come ormai succede quotidianamente nelle scuole di tutta Italia
(una cosa cosi,per intenderci :
https://www.repubblica.it/cronaca/2022/10/25/news/rovigo_prof_colpita_pistola_aria_compressa-371624113/ )
pensate che l’influenza della Chiesa gli garantira una maggiore protezione ?

RobertoV

Non credo che tale educazione possa realmente indottrinare le persone, ma le abitua a comprendere chi comanda, ad accettare la presenza ed invadenza della religione e dei clericali e dei loro privilegi e la loro disinformazione sin da piccoli. Già il fatto stesso che tale attività venga gestita prevalentemente da loro è un chiaro segnale oltre a “giustificare” la loro assunzione e presenza.
Se vengo sin da piccolo abituato alla onnipresenza della religione, al racconto di quanto sia positiva ed importante, tenderò a trovare normali ed accettabili tutti i relativi luoghi comuni e magari a diffidare degli altri e limitarmi ad uno spazio privato di libertà, magari con sensi di colpa. La propaganda funziona così, nel ripetere ossessivamente certe cose e certi comportamenti che alla fine diventano “normali”. Mi colpisce l’autocensura a cui molte persone si sottopongono anche se non sono interessate alla religione, alle persone che premettono che loro hanno grande rispetto delle religioni anche se nella vita non la seguono, ad accettare i classici luoghi comuni della religione importante per la società, fonte di senso e diritti, di etica, perché abituati sin da piccoli a sentirlo ripetere, senza mai porsi il problema se sia vero, perché “tutti” la penserebbero così. Per abitudine troverò normale che ci facciano sapere il loro pensiero e che intrallazzino coi politici e che godano di privilegi e inaccettabili le poche critiche. Aiuta a creare gli atei devoti.

Gérard

Mi ricordo che quando vivevo in Toscana e che racontavo che fuori delle frontiere dell’ Italia, nessuno si interessa a che cosa fa o dice il papa, mi guardavano con occhi grande come sottotazze e rimanevano increduli …

iguanarosa

Questi udc liguri hanno perso un’occasione per non rendersi ridicoli e sbertucciabili. Sembrano le stesse fatwa contro alcune pubblicità Benetton e almeno quelle non vedevano l’ora. Questo spot di Segugio non sperava tanto, non fa ridere e anzi prova a fare il simpatico e risulta mèè.
Mi sono venute in mente certe barzellette da preti risalenti al tempo in cui mia nonna andava a scuola dalle suore e poi le raccontava quando alzava un po’ ul gomito ai pranzi festivi. Roba da far impallidire le peggio sconcezze dei social di oggi. L’udc ligure dovrebbe frequentare di più le parrocchie e magari stare zitto.

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