Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del Comune di Piacenza che
impiega 14 milioni di euro del PNRR, richiesti dalla diocesi di Piacenza e Bobbio, per la ristrutturazione delle cattedrali della zona.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
A Bettola (PC) diversi amministratori della zona, con fascia tricolore, hanno partecipato alla messa celebrata dal vescovo Adriano Cevolotto presso il santuario della Beata Vergine della Quercia per la giornata di “ringraziamento” organizzata dalla Coldiretti locale. Per i saluti finali delle autorità sono intervenuti il sindaco Paolo Negri, la vicepresidente della Provincia Patrizia Calza e i parlamentari Tommaso Foti (Fratelli d’Italia)ed Elena Murelli (Lega).
Il Comune di Piacenza e la Prefettura patrocinano un incontro presso il Seminario vescovile, con il vescovo Adriano Cevolotto e la procuratrice della Repubblica del tribunale Grazia Pradella, in occasione della seconda Giornata nazionale di preghiera della Chiesa cattolica italiana per le vittime di abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, istituita il 18 novembre. A seguire, messa in cattedrale con lo stesso vescovo.
Il Dipartimento di Ingegneria dell’Università della Campania “L. Vanvitelli” ad Aversa (CE) ospita la presentazione di Guitmondo, la rivista della Consulta pastorale universitaria della diocesi intitolata al terzo vescovo della città, con l’attuale vescovo Angelo Spinillo.
A Casola Lunigiana (MS) il sindaco Riccardo Ballerini, con fascia tricolore, ha consegnato presso la locale parrocchia una borsa di studio a uno studente della zona che si è diplomato col massimo dei voti. Presente anche l’appuntato dei Carabinieri in rappresentanza della Stazione dell’Arma: la borsa di studio è stata infatti istituita dall’amministrazione comunale in ricordo di Vittorio Battaglini, maresciallo originario del paese ucciso dalle Brigate Rosse.
Alla processione di san Trifone nel Comune di Adelfia (BA) il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’ex assessore regionale al Personale Gianni Stea, originario del paese, erano in prima fila per portare in spalla il simulacro del santo. Presenti anche i rappresentanti istituzionali della zona.
L’Asl di Salerno celebra la Giornata mondiale del diabete con una «solenne Celebrazione Eucaristica» presso la cattedrale, officiata dall’arcivescovo Andrea Ballandi.
I canali social della Camera dei Deputati commemorano la visita di papa Giovanni Paolo II avvenuta il 14 novembre 2005.
Per quanto riguarda iniziative non riconducibili al clericalismo ma comunque irrazionali, da segnalare come menzione speciale l’Associazione ostetrici e ginecologi ospedalieri italiani che organizza un webinar con il titolo che è tutto un programma: “L’omeopatia: possibilità di integrazione nella gestione della paziente ginecologa e ostetrica”.
Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.
L’amministrazione di Solaro (MI) ha inaugurato la nuova biblioteca comunale con tanto di benedizione.
La redazione
Palma d’oro a Piacenza, che occupa le prime tre posizioni tra le clericalate di questa settimana. E poi dicono che le regioni del nord sono più secolarizzate.
IL PNRR prevede circa 250 milioni di euro per la messa in sicurezza e restauro di edifici di culto del Fondo Edifici di culto, 286 su 700 in tutto. Non male che Piacenza sia riuscita ad aggiudicarsi ben 14 milioni della torta, pur essendo in zona a basso rischio sismico. Non sono riuscito a trovare indicazioni che la cattedrale di Piacenza rientri nel patrimonio FEC del ministero. Chissà cosa sarà riuscita ad infilare dentro per prendersi ben 14 milioni una città non di primo piano: con quei soldi la costruivano nuova.
Con molto meno la radevano al suolo, tanto in chiesa non va più nessuno…
Quante “cattedrali ci potranno mai essere a Piacenza? Mi chiedo. Se i fondi del pnrr si possono sprecare così., si possono pure dare a cittadini e persone giuridico per arginare il carobollette.