La nostra associazione, tra le tante attività per l’affermazione della laicità e dei diritti, organizza anche convegni dedicati all’ateismo e all’agnosticismo, in collaborazione con istituzioni accademiche e culturali. In questo quadro rientra la conferenza internazionale e tavola rotonda “Non-belief and non-believers: evolution and challenges of contemporary irreligiousness” (“Non credenza e non credenti: evoluzione e sfide dell’irreligiosità contemporanea”), tenutasi il 12 maggio 2022 presso la sede della Fondazione Giorgio Cini a Venezia.
L’Uaar ha organizzato questo evento in collaborazione con il Centro Studi di Civiltà e Spiritualità Comparate della Fondazione Cini e con l’Università del Piemonte Orientale. Ora rendiamo disponibili sul nostro canale YouTube i video integrali degli interventi, in inglese.
Un appuntamento prestigioso, con relatori da tutto il mondo provenienti dall’ambito accademico, della ricerca e dell’attivismo, per indagare in maniera scientifica e multidisciplinare un fenomeno eterogeneo come quello della non credenza contemporanea. I vari interventi hanno messo in luce, di volta in volta, questioni giuridiche e antropologiche, aspetti individuali e collettivi.
L’evento ha anticipato il XXXII meeting dell’European Consortium for Church and State Research, del quale l’Uaar è stato sponsor, che nei giorni successivi ha relazionato a porte chiuse sulla non credenza in Europa.
La conferenza è stata introdotta dagli indirizzi di saluto di Roberto Grendene (segretario nazionale dell’Uaar), Francesco Piraino (direttore del Centro Studi di Civiltà e Spiritualità Comparate) e Roberto Mazzola (docente di Diritto ecclesiastico e Diritto interculturale presso l’Università del Piemonte Orientale).
A seguire gli interventi di Andrew Copson (presidente di Humanists International) dal titolo Non religious belief landscape of Europe e di Marco Croce (ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze) dal titolo Freedom of speech and Blasphemy laws.
Si è poi svolta una tavola rotonda, moderata da Francesco Alicino (docente di Diritto costituzionale e di Diritto pubblico delle religioni presso la Libera Università Mediterranea – LUM).
Vi hanno preso parte Anne-Laure Zwilling (CNRS, Strasburgo) con un intervento sul tema The diversity and recent evolution of non-religion in Europe, Debora Spini (docente presso la New York University e la Syracuse University a Firenze) con una relazione dal titolo Secularizations and their posts: crisis of the secularization theory and emergence of a post secular paradigm e Victor Javier Vazquez Alonso (docente presso l’Università di Siviglia) che è partito dalla domanda Why is religion different? per strutturare il suo contributo. Un ringraziamento particolare al comitato scientifico e in particolare alla dott.ssa Adele Orioli.
Ecco la playlist completa degli interventi.
La redazione