La clericalata della settimana, 5: il Ministero dell’Istruzione promuove il seminario “musicale” della Cei

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del Ministero dell’Istruzione e del Merito che

promuove il seminario “Cantare la messa. Per un rilancio della pastorale liturgico musicale”, organizzato dalla Conferenza episcopale italiana, invitando gli Uffici scolastici regionali a darne «massima diffusione» e garantendo l’esonero dal lavoro per i docenti interessati.

Nel 2019 un corso di esorcismo organizzato da un ateneo pontificio era comparso nell’area dell’allora Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

L’Istituto comprensivo “Luigi Capuana” di Monterosso Almo (RG) ha organizzato un’uscita “didattica” in chiesa: gli insegnanti hanno portato gli alunni delle elementari a vedere le reliquie di santa Lucia, tra cui un omero e frammenti ossei noti come “dito” della santa. Le spiegazioni sul fenomeno irrazionale del culto delle reliquie le ha date l’arciprete.

Il Liceo “Piero Martinetti” di Caluso (TO) fa pubblicità all’insegnamento della religione cattolica sulla propria pagina Facebook. Sostenendo di voler sfatare “certi falsi miti” condivide un articolo della rivista cattolica Risveglio popolare (rivista che tra l’altro riceve 75.000 euro annui di finanziamento pubblico) dove si esalta l’IRC senza ovviamente dire che è una materia «impartita in conformità della dottrina della Chiesa» da docenti scelti dal vescovo e pagati dallo Stato.

La ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella ha sostenuto che le donne italiane «non sono effettivamente libere di avere figli se lo desiderano», lamentando che «il valore sociale alla maternità […] trovi menzione solo nel titolo e nella prima parte della legge 194». Le dichiarazioni durante un’audizione congiunta delle Commissioni Affari costituzionali e Affari sociali del Senato sulle linee programmatiche del suo dicastero.

Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.

Il sindaco di Casoria (NA) Raffaele Bene e altri primi cittadini della zona hanno partecipato a Gragnano con fascia tricolore e gonfaloni, assieme ad agenti e amministratori, alle cerimonie di festeggiamento per san Sebastiano.

La redazione

2 commenti

Mixtec

A Caluso hanno dimenticato chi fu colui cui è intitolato l’Istituto di Istruzione Superiore.
Piero Martinetti è stato l’autore di “Gesù Cristo e il Cristianesimo,” opera censurata dal regime fascista e dalla Chiesa Cattolica per i suoi evidenti riferimenti al Modernismo francese e agli studi neotestamentari tedeschi. Piero Martinetti fu uno dei dodici professori universitari che lasciarono l’insegnamento nel 1931 perché rifiutarono di giurare fedeltà al fascismo.

RobertoV

Relativamente al seminario liturgico sponsorizzato dal Ministero sarebbe interessante sapere quale sarebbe il grande interesse riscontrato come affermano nella nota? A quanti veramente potrebbe interessare un simile seminario? A parte agli insegnanti di religione e forse di musica non vedo a chi altri potrebbe interessare e quale sarebbe la sua importanza didattica. Tenendo conto che da nota del ministero ogni insegnante ha ogni anno a disposizione un massimo di 5 giorni per partecipare a convegni/seminari veramente sarebbero in tanti a giocarsi quasi la metà del budget per partecipare ad un seminario simile? Se fosse vero getterebbe una luce inquietante sulle priorità di istruzione/aggiornamento del corpo insegnante. O forse sulle marchette che sono obbligati a fare a presidi o funzionari ministeriali di CL? Inoltre si specifica che non si possono prendere supplenti per sostituirli nella loro assenza, quindi si procura un danno agli studenti per un seminario simile sostenuto dal ministero stesso.

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