Buona Festa della Repubblica

Settantasette anni fa nasceva la nostra repubblica. Per la prima volta in Italia cittadine e cittadini votarono con suffragio universale e nelle giornate del 2 e 3 giugno 1946 diedero una svolta fondamentale nella direzione della democrazia e della libertà. Casa Savoia, una monarchia che per vent’anni era stata connivente e sostenitrice del fascismo, se ne andava anche fisicamente dal nostro paese. Un’altra monarchia, anch’essa famigerata per simpatie e patti stretti con fascismi vari, rimaneva in pianta stabile nel centro di Roma e contribuiva a rendere l’Italia meno sovrana.

La sudditanza dell’apparato statale verso il Vaticano e i suoi uomini (non donne, i cui diritti nella ierocrazia scarseggiano) si manifesta quotidianamente e a tutti i livelli. La rubrica Uaar La clericalata della settimana racconta incessantemente da dieci anni episodi anche tragicomici del giocondo asservimento di politici, istituzioni e amministratori pubblici ai voleri delle gerarchie ecclesiastiche.

Rivisitazione dela scheda del referendum del 2 giugno 1946

Al punto che è tristemente realistico chiedersi, il giorno della Festa della Repubblica, se l’Italia è sovrana o colonia vaticana. Perché settantasette anni fa avremo anche detto addio alla monarchia, ma l’Assemblea costituente si tenne stretto il Concordato. Perché abbiamo un presidente del Senato che vuole il papa in parlamento e che da ministro urlava “possono morire” a chi chiedeva scuole pubbliche senza crocifissi. Perché i politici più influenti di tutti gli schieramenti vanno in processione a ogni edizione della kermesse del movimento integralista a cui viene associato il nomignolo di “Corruzione e Lottizzazione”. Perché il capo dello Stato e uno stuolo di ministri si incontrano ogni anno con i funzionari della Santa sede in occasione della ricorrenza dei Patti lateranensi, come se per la Repubblica ci fosse il benché minimo motivo per festeggiare.

Sono solo alcuni episodi tra le infinite clericalate che lasciano al tappeto il supremo principio della laicità. Principio a fondamento di qualsiasi repubblica che voglia dirsi liberale, che voglia trattare con uguaglianza i propri cittadini. Se è più che fondato chiedersi se l’Italia è sovrana o colonia vaticana, è allora importante augurarci Buona festa della Repubblica, ma tenendo a mente che di passi verso un reale progresso ne rimangono ancora tanti da compiere.

Roberto Grendene
Segretario nazionale Uaar

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23 commenti

enrico

Le teocrazie possono essere dirette o indirette.
Nel primo caso i religiosi la esercitano direttamente come in iran, nel secondo caso delegano il potere temporale come in molti paesi tipo l’Italia.
Anche durante il perido dell’inqusizione a sporcarsi le mani di sangue erano i laici, loro sono gente per bene, solo leggermente ipocrite.
Oggi tutte le leggi che parlano di diritti civili sono ferme al palo, ma nessuno, partiti, media e così di seguito hanno il coraggio di dire a chiare lettere che dietro c’è la chiesa , ha anche avuto il coraggio di invocare il conordato,aihmè.
Siamo messi malissimo e credo che la china sia drammaticamente in discesa libera!

Diocleziano

“…durante il periodo dell’inquisizione a sporcarsi le mani di sangue erano i laici…”

Questa era la tesi dietro la quale i nostri cuginetti sfortunati si nascondevano per negare
la responsabilità della chiesa nel massacrare coloro che non la pensavano come voleva il papa.
Ma di chi era la responsabilità nel mettere a morte qualcuno se non del tribunale controllato
dalla chiesa, nello stato governato dalla chiesa, con leggi volute dalla chiesa?

Oggi la chiesa fa di necessità virtù, non potendo più uccidere sommariamente gli antagonisti.
Deve accontentarsi di sobillare gli utili idio†i preventivamente condizionati.
Veramente roba di cui vantarsi.

laverdure

Forse poco tempo dopo,quando ci furono le elezioni per la formazione del nuovo governo,la Chiesa rese il maggior servizio che abbia forse mai reso al paese (diciamo addirittura un caso unico)usando la sua influenza per contrastare il “pericolo rosso”.
Ricordate il “Nel segreto dell’urna Dio ti vede,Stalin no !” e slogan simili ?
Sulle masse italiane dell’epoca ebbero senza dubbio una presa che oggi ci e’ difficile capire.
Visto l’andazzo nei Paesi dell’est,e la situazione dell’epoca ,c’era poco da ridere.
Ovviamente agli angloamericani l’eventualita “rossa” non sarebbe piaciuta,e ci sarebbe stato il serio pericolo di una guerra civile.
Niccolo Machiavelli diceva : “Non si tratta mai di scegliere tra il bene e il male,ma tra il male minore e il peggio !!”.
E all’epoca direi che Pio XII era un male minore di Stalin.

RobertoV

Il potere a Pio XII lo dette purtroppo lo stesso PCI, contribuendo ad inserire il concordato ed i privilegi alla chiesa cattolica in costituzione. Le elezioni esprimono sempre il peggio della propaganda politica e la chiesa vive di propaganda, di millantazione del proprio contributo e ad alimentare paure, come nel caso del presunto “pericolo rosso” che qualche anno dopo la stessa chiesa cattolica non considerava più tale. Impossibile che un paese occupato dagli anglo-americani potesse finire nell’orbita russa. Inoltre il PCI era alleato col PSI un partito che non aveva legami con Mosca. Sono finiti sotto l’URSS solo quei paesi che erano stati occupati militarmente dall’Armata Rossa durante la guerra, l’Italia non ha mai visto truppe sovietiche tanto è vero che gli italiani spesso si dimenticano del fatto che la guerra sia stata vinta dagli alleati e non solo dagli anglo-americani.

laverdure

@RobertoV
L’Italia non ha mai visto truppe sovietiche,ma forse il fatto che nel momento piu’ caldo,alla fine della guerra,fosse piena di truppe angloamericane,ha contribuito a questo.
E nell’ipotesi (puro esercizio mentale ovviamente)che gli angloamericani avessero chiaramente mostrato di disinteressarsene,tralasciando ogni appoggio alle altre forze politiche,credo che forse qualche Ivan alla fine si sarebbe visto.
Quanto alla vittoria,l’URSS diede un contributo fondamentale,riconosciuto da tutti gli storici,peccato ci si scordi spesso del contributo che diede pure alla creazione della Wehrmacht
fornendo enormi quantita di materie prime (patti Ribbentrop Molotov)negli anni ’30,e come allo scoppio del conflitto agisse di concerto con la Germania nello spartirsi la Polonia,dove ebbe comportamenti poco edificanti (fosse di Katyn).
E senza gli aiuti angloamericani (legge Affitti e prestiti)forse avrebbe avuto molti piu’ problemi.
Solo di camion, gli USA ne fornirono 100000,un atout decisivo per spostare uomini e mezzi su uno scacchiere cosi sterminato.
Ciliegina : l’allora capo indiscusso del PCI,Togliatti,oltre al Concordato diede il suo assenso anche alla famosa “Amnistia”,che concesse un generoso perdono cristiano a tanti ex fascisti per i loro errori passati,e lo stesso perdono a parecchi “compagni” che si erano lasciati trascinare da un eccessivo zelo che aveva prodotto qualche cadavere di troppo.
Al cuore non si comanda.

Diocleziano

“… lo stesso PCI, contribuendo a inserire il concordato e i privilegi alla chiesa cattolica
in costituzione…”

Da notare che le ‘regioni rosse’ sono quelle maggiormente danneggiate dal dominio
storico della CdM.

laverdure

@Diocleziano
Veramente nel Meridione l’influenza della Curia non e’ mai stata trascurabile ,non lo e’ nemmeno oggi,e non mi sembra sia stata molto benefica,ma laggiu’
il rosso si e’ affermato molto meno che altrove.
D’altronde l’Italia e’ il paese dell’Antifascismo,mica dell’Antimafia o Anticamorra.

Diocleziano

Però non si deve dimenticare il paradosso della ‘Rana Bollita’: il male maggiore porta
a reagire prontamente, o quasi, mentre il male minore tende a incancrenirsi senza risolversi.

Qualche paese comunista si è affrancato; solo un’invasione aliena ci libererà dalla CdM. 😛

laverdure

Peccato che i paesi dell’est si sono affrancato solo quando l’URSS e’ crollata sotto il peso della sua inefficenza : non poteva mandare ai cosmonauti della Saljut i limoni richiesti perche’ erano disponibili i missili navetta ma non i limoni !
E appena Putin e’ riuscito a ridare una “molto relativa”potenza alla Russia diversi paesi si sono trovati di nuovo nella merda (licenza poetica),vedi Cecenia,Bielorussia Moldavia e ovviamente l’Ucraina.
E detto tra noi,mi si consenta di nutrire qualche dubbio che tutti ,in situazione analoga (compreso l’aiuto esterno),saprebbero reagire al “male maggiore” come gli Ucraini attuali.
Con buona pace della nostra “resistenza”,specialmente visto l’atteggiamento dell’ANPI nella crisi attuale.
Le “divisioni” del Papa citate ironicamente da Stalin si sono alquanto ristrette negli ultimi decenni,vedi ad es l’atteggiamento attuale dell’Irlanda su temi come l’aborto.
E anche all’interno della Curia non mancano “divisioni” di altro tipo che ,anche se lentamente e surrettiziamente, sembrano moltiplicarsi.

laverdure

Per inciso l'”invasione aliena ” c’e’ davvero,quella dell’islamismo,ma ci libererebbe dalla Curia facendoci saltare da padella a brace.

Mixtec

” l’”invasione aliena ” c’e’ davvero,quella dell’islamismo”
Laverdure, non ti preoccupare: l’ateismo sgominerà l’islamismo come sta già facendo col cristianesimo. La Moschea di Roma sarà inclusa nei giri turistici comprendenti le Basiliche Cristiane (una delle quali avrà vicina una Cappella: “Qui si eleggevano i Vescovi di Roma,” spiegherà la guida), i Mitrei e il Tempio di Vesta.

Diocleziano

Mixtec,
“Qui si eleggevano i vescovi di Roma, i Mitrei, il Tempio di Vesta e il forziere di DioPaperone”.

laverdure

Sempre che un giorno invece non sentiremo giornalmente il muezzin intonare il suo mantra dalla cima di S Pietro e della Torre degli Asinelli a Bologna (sembra fatta apposta !)

RobertoV

Perché dovrebbe essere compito del solo ateismo “sgominare” l’invadenza delle religioni? E’ interesse anche degli altri non credenti, delle altre religioni e degli stessi fedeli con la secolarizzazione.
Infatti il nemico che temono di più le religioni è la secolarizzazione. Gli stessi valdesi sono molto critici verso lo strapotere della chiesa cattolica e finanziano lo studio della CGIL sui media e la religione e sulla secolarizzazione. Nell’arcidiocesi di Milano nonostante ancora nel 2021 vi fossero “ufficialmente “ 4,9 milioni di battezzati contro una popolazione di 5.6 milioni di abitanti c’è stato un calo dei bambini battezzati dai 35 mila del 1995 ai 10000 del 2022 e questo nonostante il calo dei nati sia stato del 25 %. Oppure 60 anni fa i matrimoni civili rappresentavano solo lo 0.5 % del totale, con una forte opposizione della chiesa cattolica, mentre oggi rappresentano la metà. Certo in provincia la situazione è più difficile, ma bisognerebbe chiedersi anche che cosa credono veramente quelli che si professano cattolici e, soprattutto, quanto siano cattolici e seguano i principi della loro religione. Non è un caso che spesso dai vertici vi siano stati richiami a non farsi una religione personale. Ed anche i mussulmani che vedo qui nel milanese non mi pare che siano così fanatici. Nonostante l’attivismo e la propaganda di media e politici clericali che sfruttano ancora anche leggi clericali eredità del passato, la secolarizzazione avanza e la loro presa sui fedeli diminuisce, in modo particolare sui giovani, abituati a viaggiare e confrontarsi col resto del mondo e con visioni più moderne.
L’ultima volta che sono andato a Roma mi ha colpito che al Colosseo vi fosse in bella evidenza una targa dove si diceva chiaramente che lì non era stato ucciso nessun cristiano come tale. Dubito che un po’ di anni fa avrebbero avuto il coraggio di sfatare una così bella storiella propagandistica.

Mixtec

“Perché dovrebbe essere compito del solo ateismo “sgominare” l’invadenza delle religioni? E’ interesse anche degli altri non credenti, delle altre religioni e degli stessi fedeli con la secolarizzazione.”
Scusa, non ho ben capito chi sarebbero “gli altri non credenti”.
Nello stesso tempo vedo che sei d’accordo con me nel rassicurare Laverdure in merito al pericolo musulmano.

Diocleziano

“…si diceva chiaramente che lì non era stato ucciso nessun cristiano come tale…”

Bisognerebbe rammentare ai cristiani di oggi che ai miei tempi 😛 venivano giustiziati
quelli che non riconoscevano l’autorità dell’imperatore*.
Oggi si limitano a non pagare le tasse… smentendo il loro leader: ‘a Cesare quel che è di Cesare’.

*) Sull’argomento vedasi Wiki ‘Anarchismo cristiano’. Tema antico ma ancora vivo.

RobertoV

Ho visto che la Treccani considera il termine non credente sostanzialmente coincidente col termine ateo e considera gli agnostici come credenti. In realtà per quello che ho visto, anche da sondaggi e censimenti, e per come lo intendo io il termine non credente ha una valenza più estesa del termine ateo, perché nei sondaggi e censimenti chi si dichiara ateo è numericamente inferiore a chi si considera areligioso, indifferente alla religione o agnostico, persone che io catalogo tra i non credenti. Forse potremmo dire che i non credenti includono anche gli “atei inconsapevoli” di esserlo o “atei nella pratica”.
Riguardo all’invasione mussulmana ed alla sostituzione etnica le reputo le classiche paranoie e ossessioni propagandistiche delle destre che pensano che ogni persona di colore sia un fanatico militante mussulmano, utili ad agitare paure e guadagnare potere e voti o salvaguardare i privilegi ed interessi clericali cristiani. Ovviamente non nego che vi siano situazioni problematiche col mondo mussulmano, tipo in Francia, ma in genere sono legate a problematiche storiche o coloniali o di gestione del problema immigratorio che non mi sembra interessino l’Italia.
Diocleziano
Purtroppo oltre a non pagare le tasse, non rispettano anche le regole democratiche e della convivenza civile e si appropriano di beni di tutti vedi l’uscita di oggi su altro fiume di soldi alle paritarie.

Diocleziano

RobertoV,
sì, l’ho messo nelle clericalate. C’è gente che ha perso tutto e questi si preoccupano
di foraggiare quelli a cui non manca mai nulla.

RobertoV

In effetti anche la TV di stato, la RAI ha fatto la sua parte per omaggiare il sovrano d’Italia accogliendolo nella sua sede con urla di giubilo quali “viva il papa” (re ?) nella recente intervista, ad un anno dall’intervista in ginocchio di Fazio sempre in RAI. Bontà loro non l’hanno mandata in onda il 2 giugno, forse sarebbe stato troppo palese.
Anche il parlamento sta lavorando per portare il papa in parlamento per poter avere direttamente le direttive senza dover sempre andare in Vaticano, come fatto recentemente per l’ennesima volta da Mattarella.

GBK

Mixtec: ” l’ateismo sgominerà l’islamismo come sta già facendo col cristianesimo. La Moschea di Roma sarà inclusa nei giri turistici comprendenti le Basiliche Cristiane (una delle quali avrà vicina una Cappella: “Qui si eleggevano i Vescovi di Roma,” spiegherà la guida), i Mitrei e il Tempio di Vesta.”

Ci voglio credere

laverdure

La fede consiste apppunto nel “voler credere” a dispetto di tutto.
La quintessenza della fede,come ripetuto tante volte,e’ “Credere in qualcosa SAPENDO CHE NON E’ VERO !!”(con tanto di prove).
Nel Paese delle Meraviglie la Regina Rossa non dice forse ad Alice :”Basta un po di allenamento.Quando avevo la tua eta mi allenavo tutte le mattine,e riuscivo a credere ad almeno una mezza dozzina di “cose incredibili” prima di colazione !!”
E nel Paese reale le occasioni di “allenamento” analogo non mancano : vedi “scie chimiche”,”vaccini pieni di nanomacchine”,proiettili di uranio,complotti dei Bildelberg,o dei Rettiliani,”pizza connection”,terremoti artificiali,apparizioni di Madonna ecc.
Un dilagare di fede che deve far schiattare di invidia la Curia.

Mixtec

Caro laverdure,
ho l’impressione che GBK fosse ironico.
Lo ero anch’io, in riferimento a quanti credono che l’ateismo si diffonderà naturalmente senza una solida base di studi sui fondamenti, neurobiologici e scritturali, delle credenze religiose.

GBK

Si tratta di una citazione da X-files, anche pittosto nota. Il famoso poster I want to believe. E’ anche uno dei vari film tratti dalla serie, 2008, mi pare.

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