Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è della Camera dei Deputati che
approva la proposta di legge voluta dal governo Meloni per rendere la gestazione per altri “reato universale” con 166 voti a favore, 109 contrari e 4 astenuti. Il testo passerà a settembre all’esame del Senato.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
La Giunta regionale della Lombardia approva il progetto “Giovani IN cammino” per finanziare gli oratori nel corso della stagione 2023/2024. L’iniziativa, in collaborazione con Oratori Diocesi Lombarde (ODL), prevede il finanziamento di 120 progetti nelle parrocchie per un totale di 720 mila euro, di cui 480 mila di fondi regionali e 240 mila a carico di ODL.
Il sindaco di Trani (BT) Amedeo Bottaro affida la città al patrono san Nicola Pellegrino. È il culmine di una serie di ossequi istituzionali per le giornate di festeggiamento dedicate al santo. Giovedì 27 luglio la Polizia Locale trasporta in cattedrale le reliquie di un altro santo, Francesco, portate dai frati francescani: vengono accolte dalle autorità, che partecipano alla messa. Venerdì 28 luglio un corteo trasla le reliquie di san Nicola in cattedrale. Sabato 29 luglio si celebra, anche alla presenza delle autorità, une messa al lido ANMI, poi la Capitaneria di Porto di Barletta e l’Ufficio Locale Marittimo di Trani sorvegliano l’imbarco del santo patrono su un motopeschereccio. In serata un’altra processione. Domenica 30 luglio si tiene in piazza del Duomo la cerimonia di consegna della chiave della città al patrono, poi riparte una solenne processione, sempre alla presenza sempre delle autorità civili e militari.
Il quadro della Madonna Pellegrina di Pompei “viaggia” per arrivare al santuario di san Michele sul Monte Faito, con la collaborazione delle istituzioni locali. L’icona è partita dalla stazione Eav Pompei Scavi-Villa dei Misteri per arrivare fino a Castellammare di Stabia (NA) e quindi salire con la funivia verso la montagna: lì è stata accolta dalle autorità e portata in processione al santuario. Poi ha attraversato, su una autocappella, le strade del Monte Faito ed è tornata a Pompei. Tutto il “pellegrinaggio” del quadro, tra il 26 e il 30 luglio, ha l’attenzione e la devozione delle autorità locali e dell’Ente Autonomo Volturno che gestisce i trasporti pubblici della zona.
Per la Festa de Noantri che si tiene a Roma, nel quartiere Trastevere, in onore della Madonna del Carmine continuano gli omaggi clericali delle istituzioni. La statua della Vergine ha attraversato il fiume Tevere a bordo di un natante dei Carabinieri: una volta arrivata all’imbarcadero di Ponte Garibaldi, è intervenuta la banda musicale della Polizia Locale di Roma Capitale.
Nel reparto di Ostetricia dell’ospedale Santissima Annunziata di Sulmona (AQ) viene organizzata una messa in onore di sant’Anna, protettrice delle puerpere.
Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella interviene a un convegno dedicato al “Codice di Camaldoli”, documento elaborato nel 1943 presso il monastero nell’omonima località dell’aretino dai fondatori di quella che sarebbe diventata la Democrazia Cristiana. L’evento, introdotto dal vescovo Andrea Migliavacca e dal priore generale Alessandro Barban, ha visto la prolusione del cardinale e presidente Cei Matteo Zuppi.
Il presidente della Circoscrizione 5 di Torino, Enrico Crescimanno, proclama che all’interno della sala istituzionale è stato «finalmente esposto un crocifisso», «simbolo universale dei valori di libertà, uguaglianza, tolleranza e rispetto per la Persona, segno fondamentale dei valori religiosi nella storia, nella tradizione e nella cultura del Nostro Paese». La richiesta è stata avanzata dalla Lega e il crocifisso è stato benedetto da un parroco, alla presenza del presidente Crescimanno e del vicepresidente Antonio Cuzzilla.
Il consigliere con delega alla Tutela delle tradizioni del Comune di Venezia, Giovanni Giusto, ha partecipato alla messa per il centenario della benedizione di una statua della Madonna dell’Angelo da Caorle. Presente anche il sindaco di Caorle, Marco Sarto, con le autorità civili e militari.
La redazione