Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del Comune di Padova che
annuncia l’aumento del 20% dei fondi stanziati per gli asili parrocchiali, dopo l’appello del vescovo Claudio Cipolla che lamentava l’aumento dei costi e il rischio di chiusure.
Per ogni anno del prossimo biennio, annuncia l’assessore alle Politiche educative e scolastiche Cristina Piva, andranno 1,68 milioni di euro alle scuole dell’infanzia paritarie e 1,114 milioni di euro ai nidi privati.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
L’ ASP Ragusa promuove sui social il «momento di fede» che ha tenuto impegnato (non è chiaro se in orario di lavoro) il personale dell’ospedale “Guzzardi” di Vittoria. La regia dell’iniziativa è del cappellano.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella invia un messaggio di auguri per il compleanno di papa Francesco, esaltando «la Sua incessante azione pastorale» che richiama «tutti all’esigenza di costruire soluzioni che ristabiliscano la pace ponendo la persona – con la sua inalienabile dignità – al centro dell’azione della Comunità internazionale», oltre al «Suo appello, costante e accorato, per ristabilire un rapporto di rispetto e dialogo nelle nostre società», e gli inviti «affinché si stabilisca un corretto equilibrio tra Uomo e Natura, abbandonando la logica dello scarto a favore di scelte concrete e inclusive». Anche i canali social dei Vigili del Fuoco augurano buon compleanno al papa, «il nostro “collega”», con queste parole: «Se Dio è il 1º vigile del fuoco, come ha detto il cardinale Zuppi nella sua omelia alla cerimonia di S. Barbara, il suo rappresentante sulla Terra non può essere da meno».
La vicesindaca di Arezzo Lucia Tanti ha esortato le scuole a realizzare il presepe perché «non è solo un simbolo religioso, ma un messaggio universale di pace e speranza»: «l’integrazione vera passa dalla condivisione e dalla narrazione delle proprie tradizioni».
L’Aeronautica Militare celebra la Beata Vergine Lauretana con una messa a Loreto alla presenza del capo di stato maggiore dell’aeronautica, il generale Luca Goretti.
L’Ama, azienda municipalizzata della nettezza urbana di Roma, organizza una benedizione del “presepe dei netturbini” allestito nella sede in Via dei Cavalleggeri. La cerimonia è stata officiata dal vescovo ausiliare per il settore Nord della diocesi di Roma, Daniele Salera: erano presenti anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e dell’Ama il presidente Daniele Pace e il direttore generale Alessandro Filippi.
Il sindaco di Palazzolo Acreide (SR) Salvatore Gallo, con fascia tricolore, ha partecipato alla cerimonia religiosa per l’affidamento della città a santa Lucia donando l’olio degli ulivi locali.
Il Polo Scientifico Tecnologico “Enrico Fermi” di Sulmona (AQ) ha organizzato nell’aula magna “Falcone e Borsellino” a Pratola Peligna una giornata dedicata all’orientamento degli studenti: tra gli ospiti anche il vescovo Michele Fusco «che ha sviluppato il tema dell’“umano” e della sua insostituibilità nell’era dell’intelligenza artificiale».
La sindaca di Monfalcone (GO) Anna Maria Cisint (Lega) emana un’ordinanza per vietare le preghiere islamiche nel piazzale di un circolo culturale musulmano stabilendo che l’area è «cantiere edile sospeso a tempo indeterminato» cui è vietato l’accesso «ai soggetti non autorizzati».
Il Politecnico di Milano organizza una messa «in preparazione al Santo Natale» nell’aula L.06 dell’edificio B12.
Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.
Il senatore di Fratelli d’Italia Lucio Malan, di confessione valdese, ha presentato nella Sala Koch di Palazzo Madama “Noi Festival Roma 2023” (un raduno di chiese evangeliche tenutosi nella Capitale) affermando pure: «l’evento che presentiamo oggi ha una dimensione non solo spirituale ma anche civica. L’Italia non ha una religione di Stato, dal 1948 con l’entrata in vigore della Costituzione. Ma l’Italia non ha neanche un ateismo di Stato, come spesso viene interpretata la laicità dello Stato».
Il Comune di Sorrento ha stanziato 80 mila euro per finanziare due presepi viventi, le cui rappresentazioni si tengono nella cattedrale e nella frazione di Casarlano.
La redazione
Quella della sindaca di Monfalcone mi pare tutt’altro che una clericalata. Per favore non facciamo del laicismo a senso unico.
L’UAAR ancora non ha deciso come comportarsi con l’Islamismo, forse perché ancora non ci sono fondi statali per le moschee, per gli insegnanti di Islam nelle scuole, et similia.
da quello che ho letto, il centro islamico ha comprato lo stabile, volava ristrutturarlo per farci un centro di preghiera, solo che il comune glielo ha impedito. Ora hanno dichiarato un cantiere la zona bloccando tutto. Insomma c’è del torbido per impedirgli di farsi un luogo di culto a spese loro.
Dovevano dire che tutti i giorni lì si vede la madonna e avrebbero potuto fare quel che gli pare.
D’altronde il sindaco di Padova, Giordani, fu pescato mentre attaccava santini in vita Dante!