Anche nei tribunali italiani si citano differenze culturali e religiose per giustificare comportamenti lesivi in famiglia, come per il recente caso di un cittadino del Bangladesh imputato per maltrattamenti. La responsabile iniziative legali dell’Uaar Adele Orioli analizza il fenomeno sul numero 6/2023 di Nessun Dogma. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. «Si deve tenere conto delle particolari impronte culturali ed etniche dell’imputato, che è un sardo». Così argomentava un giudice tedesco anni fa nel… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: domenica, Gennaio 21, 2024
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