Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è della presidente del Consiglio Giorgia Meloni che
ha suggellato l’incontro “La scienza al centro dello Stato” organizzato dall’Italian Scientists Association con le parole di «un grande santo, Papa Giovanni Paolo II» secondo cui «la fede e la ragione sono come le due ali con le quali lo spirito umano s’innalza verso la contemplazione della verità».
La premier ha inoltre aggiunto: «sono convinta che la politica e la scienza siano esattamente come la fede e la ragione, ovvero due ali attraverso le quali l’uomo può spiccare il volo e costruire il bene comune, ma perché quell’uomo possa volare le ali devono riuscire a muoversi insieme».
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Il Ministero del Turismo con un decreto per il rifinanziamento dell’avviso pubblico per lo sviluppo dei cammini religiosi ha stanziato 19 milioni di euro per un totale di 40 progetti. Previsti 26 nuovi interventi con ulteriori 15 milioni di euro.
I rappresentanti dei Comuni lombardi della Pieve di Corbetta, del magentino e dell’abbiatense hanno partecipato, con fascia tricolore, alla cerimonia religiosa per la festa del perdono di Corbetta. Per Vittuone era presente la vicesindaca Ivana Marcioni.
Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, a margine della presentazione di un suo libro, ci ha tenuto a dire: «Noi siamo per la scuola paritaria» (preferisce «chiamarle “scuole statali” e “scuole paritarie”, perché sono tutte scuole pubbliche»), ricordando di aver «ottenuto che i fondi Pnrr venissero distribuiti anche alle scuole paritarie e così faremo».
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenendo al programma Rai Porta a Porta in merito alle polemiche sull’eventuale chiusura di una scuola di Pioltello per la giornata di fine del Ramadan, ha affermato che la frequenza scolastica va garantita anche nei periodi di feste religiose «di altri Paesi» perché la «maggioranza dei cittadini è di religione cristiana»: «se non siamo noi i primi a difendere i nostri valori, è impensabile che gli altri li rispettino».
Il coordinatore regionale delle Marche per il Popolo della Famiglia Fabio Sebastianelli, in merito alla mancata autorizzazione per la benedizione pasquale da parte del dirigente scolastico dell’IC “Raffaello Sanzio” di Mercatino Conca, ha affermato: «Una benedizione è un atto di bene, non ha mai fatto male a nessuno. […] Il concetto di laicità dello Stato è completamente diverso da quello che viene proposto e messo in pratica nella maggior parte di questi casi. Più appropriato sarebbe, forse, addebitare questi comportamenti a un laicismo di fondo. A questo punto la domanda sorge spontanea: che dietro la laicità e il tanto decantato rispetto per le altre religioni si nasconda, invece, un’idiosincrasia cronica verso tutto ciò che è cristiano?».
La redazione
“sono convinta che la politica e la scienza siano esattamente come la fede e la ragione”
Cioè la “politica” è una fede: non ha tutti i torti. Effettivamente, il fascismo, il nazismo, il comunismo, il sionismo, sono ideologie totalizzanti, cioè ritengono che le storia umana sia orientata verso un fine, uno scopo, hanno dei profeti, delle guide infallibili etc. (Cfr. Il caso e la necessità, di Monod).
Salvo poi fallire (qualcuna di più, qualche altra di meno), e rinascere nonostante il precedente fallimento. Forse occorre un po’ più di ragione in politica.
@Mixtec
Caro Mixtec,”la botte da’ il vino che ha!”.
La professionalita di una leadership e soprattutto la sua lealta verso chi rappresenta,
dipende indissolubilmente dalla maturita civile di questi ultimi.
Basta guardare l’esempio di paesi come la Svezia o la Svizzera.
Credi che sia un caso se gli Israeliani hanno avuto in passato statisti del calibro di
Ben Gurion,Chaim Weizman,Golda Meir,che li hanno portato a risultati che stupirono il mondo,e i palestinesi invece personaggi come Yasser Arafat e gli attuali
Hamas,che per decenni ne hanno fatto “carne da cannone” e ora “carne da martirio” per gli interessi dei paesi arabi,e ora di Iran e Russia ?
Ovviamente non si tratta certo di una inferiorita o superiorita genetica,la mentalita di una comunita dipende da fattori geo storici sviluppatisi nel corso di parecchie generazioni.
E NOI dovremmo saperne qualcosa,vero ?
Credi sia un caso se ci ritroviamo “statisti” del calibro di Bettino Craxi,Giulio Andreotti,Silvio Berlusconoi e compagnia bella ?
E non piuttosto dal fatto che paesi come Francia e Gran Bretagna sono uniti da molti secoli,,mentre l’Unita di Italia data da poco piu’ di 150 anni,e prima di essa il paese era formato,per secoli,di staterelli che pur avendo stessa lingua e religione,e
culture molto simili,si facevano spesso guerra tra loro ?
Per non parlare di secolari dominazioni straniere.
Cosa che non ha certo favorito uno spirito nazionale.
Come non lo ha certo favorito,manco dirlo,il contributo di Nostra Santa Madre Chiesa.
Caro laverdure,
la Svizzera, oltre i Calvinisti e Rousseau cosa ha prodotto? (Ammesso che Rousseau sia scientificamente o filosoficamente valido).
Lo sviluppo scientifico e il dominio mondiale sono stati molto più sviluppati nei paesi che sono riusciti ad essere immuni dalla Controriforma (e la Francia è riuscita ad esserlo abbastanza).
Quanto agli statisti ebrei, non mi sembra ce ne siano in giro di rilevanti da quarant’anni a questa parte.
@Mixtec
Ha semplicemente prodotto una popolazione molto piu’ matura ,mediamente,
della nostra,dove certo non mancano le “mele marce”,ma di esibizioni di cretinetti come i no-vax e simili se ne vedono molte di meno,e la sottomissione al “politicamente corretto” sia laico che ecclesiastico e’ molto meno diffusa.
Non credo che ne’ Bergoglio ne’ ,d’altra parte,gli integralisti islamici possano avanzare laggiu’ pretese analoghe a quelle esternate qui.
Quanto alla popolazione israeliana,a a parte l’atteggiamento largamente critico verso la politica di Netanyau gia da prima del conflitto attuale,Israele rimane l’unico paese della zona dove le donne e perfino gli omosessuali godono di diritti impensabili nei paesi vicini,tanto da essere ammessi perfino nelle forze armate che di quel paese sono l’istituzione piu’ fondamentale.
Hamas,tra le altre cose si e’ impegnato attivamente a imporre l’integralismo
islamico in una comunita che in precedenza ne era poco interessata.
Mixtec
La Svizzera ha 9 nobel contro i 20 italiani, non male per un piccolo paese.
Ha il pregio di aver avuto Albert Einstein come cittadino svizzero e gli ha permesso di scrivere la Relatività Ristretta, non un dettaglio. Ha salvato parecchi ebrei durante l’olocausto. E’ uno stato neutrale che non fa guerre da 200 anni ed è una delle tre sedi dell’Onu, oltre ad essere sede del Cern, quindi permette grandi avanzamenti nella fisica.
Ha anche il pregio che lì le varie chiese si sostengono solo coi soldi donati direttamente dai fedeli e nel 2022 una persona su tre non apparteneva a nessuna religione.
In realtà a causa del calo differenziale degli ultimi 50 anni non è più un paese protestante, visto che la chiesa cattolica è al 32 % (contro il 20.5 % dei riformati) e rappresenta la principale comunità religiosa. Hanno inoltre un 6 % di mussulmani immigrati, ma non sembrano avere problemi a gestirli.
Caro RobertoV,
scusami se ho denigrato la Svizzera, che è neutrale dopo la batosta di Marignano del 1515.
Einstein sarà stato pure impiegato a Berna, ma era un ebreo. Non so quanti dei Nobel svizzeri siano di ebrei, ma so che dei sei Nobel italiani per la Medicina tre sono ebrei, come uno dei sei per la Fisica e l’unico per l’Economia (Luria, Levi Montalcini, Capecchi; Segrè; Modigliani, rispettivamente)
@Mixtec
Si puo’ concluderne che tanto gli Svizzeri che gli Ebrei danno piu’ importanza all’intelligenza che alla furberia.
Ogni cultura ha le sue fisime.
“…sono convinta che la politica e la scienza siano esattamente come la fede e la ragione…”
Del primo ministro si può dire quello che si diceva di Margite:
“Sa molte cose, ma tutte male…”
@Diocleziano
“…sono convinta che la politica e la scienza siano esattamente come la fede e la ragione…”
E in questo ha assolutamente ragione : sono assolutamente incompatibili esattamente come lo sono fede e ragione.
Un politicante non potra’ mai affrontare efficacemente temi tecnico scientifici,come il surriscaldamento globale o il problema dell’energia,perche’ non potra mai convincersi che le leggi fisiche siano totalmente inviolabili,e non “interpretabili” e ignorabili come le leggi civili e penali.
Per lui la massima di Francesco Bacone : “Alla natura si comanda solo ubbidendole”(cioe’ accettandone le leggi)suona solo irritante.
E discorso analogo vale per il Clero,lo dimostra il suo atteggiamento nei secoli verso la scienza qunado contraddiceva i suoi dogmi.
Eppure se buttassimo dalla Torre di Pisa il Papa,un onorevole qualsiasi e un sacco di patate,(“parafrasando” Galileo)credete che cadrebbero con velocita differenti ?
Io credo di no.
Ricordate quell’articolo di “Quattroruote” gia citato tempo fa,dove un meccanico del soccorso stradale ricordava come il “panne” di un’auto sull’autostrada fosse dovuto all’acqua che il conducente aveva aggiunto alla benzina,credendo di “farla durare di piu” ?
Insomma pretendeva perfino di far fesso un motore.
L’articolo non dava altri particolari,ma e’ lecito pensare che il personaggio in questione facesse parte dell’apparato di qualche partito politico,del quale aveva assorbito la mentalita imperante .(In Italia piu’ che altrove).
“…..si nasconda, invece, un’idiosincrasia cronica verso tutto ciò che è cristiano?».”
Ricordate come Odifreddi,in un suo saggio,ricorda come il vocabolo “cretini” derivi da “cristiani”,perche i primi seguaci del cristianesimo,per il loro comportamento giudicato,allora,stravagante,erano ritenuti “poveri di spirito “?
E riguardo a certi atteggiamenti “cristiani” di oggi,come il rifiuto di aborto e contraccezione in un mondo sovrappopolato,o il rifiuto dell’eutanasia volontaria in malati terminali addolorati,non e’ lecito il dubbio che suscitino in molti la stessa impressione ?
Vale a dire tutt’altro che rispettosa ?
Che come e’ inevitabile,data la natura umana,si estendera verso tutta l’istituzione religiosa nel sio complesso.
Ma…caspiterina…possibile che dobbiate perdere tempo anche con li ammericcani della Italian scientists Association?
Ma non avete altro da fare ?
Meglio curare gli interessi del nostro paese!
Povera Itaglia.
@Padovan
Giusto,meglio appoggiarci a un vero laico assolutamente “nostrano”come Zichichi.
Evidentemente non mi sono spiegato e chiedo scusa.
Intendevo criticare la continua erosione della nostra lingua.
Possibile che quella associazione non possa chiamarsi Associazione Scientifica Italiana: tanto per dirne una delle possibili tà.
Un popolo che perde la sua lingua ha già perso due stesso.
Certo, siamo un popolo da poco di un paese servo di una teocrazia straniera e tutto quadra.
Se non ricordo male qualcuno del governo proponeva multe per chi eccede nell’uso di termini stranieri. Ormai è diventato normale l’uso di termini come ‘sold out’ al posto del più comprensibile ‘tutto esaurito’. O l’uso di pronunciare in inglese le sigle, tipo ‘qu-ar’ e così via. Per non parlare di tutta la paccottiglia pseudo inglese della terminologia in campo digitale.
@Diocleziano
“Per non parlare di tutta la paccottiglia pseudo inglese della terminologia in campo digitale.”
Peccato che in italiano termini analoghi a “Router”,”Modem”,”flip-flop”,
“baud rate”non siano mai esistiti,come del resto,prima della rivoluzione digitale molti non esistevano nemmeno in inglese.
Bisognerebbe coniarli,magari imitando Dannunzio che come sostituto di
ferry-boat proponeva “piropontone”.
Magari adattandoli all’italiano e cercando di rendere chiaro il riferimento. Per me, che vengo dalla pubblicità, l’account è quello che tiene i contatti con il cliente, ma anche quello che amministra il budget; per altri è il contabile, il ragioniere, nel digitale è l’utente. Però D’Annunzio ha creato vocaboli ancora oggi usati, come ‘la Rinascente’ e Aurum, MAS ecc.
Scusate, me il mio intervento riguardava cose già inventate e perfettamente collaudate.
E ciò dimostra ce siamo un paese di servi.
Un consiglio al moderatore: perché non numerare i vari interventi per andare subito a quelli non letti in precedenza?
Grazie.
Io non ho fatto la piattaforma, la modero semplicemente e anche il mio pannello vorrei fosse diverso (per esempio sul mio pannello non si vede l’albero dei commenti come sul blog e questa è una scomodità).
Con quale competenza la Meloni parla di scienza?
Non metto in dubbio che di politica, almeno praticata, ne capisca, ma di scienza?
Come può dare dei giudizi del genere se non è in grado di comprendere l’argomento scienza? Ricordo alcune sue uscite imbarazzanti durante il covid. Ormai chiunque si sente esperto, anche se gli mancano le basi e le conoscenze e le capacità per comprendere.
La tecnica è sempre quella: affermare una cosa con decisione perchè per molti varrà l’ipse dixit, il principio di autorità, anche se quello che afferma è falso e non è in grado di dimostrarlo.
In politica non esiste razionalità, non c’è bisogno di studiare un problema, si possono raccontare falsità senza problemi, distorcere i fatti o addirittura inventarseli, fare accostamenti assurdi ed inventarsi correlazioni inesistenti ed in questo lei è maestra. Nella scienza invece le cose le devi studiare, dimostrare ed analizzare in modo razionale.
Cosa poi abbia fatto per la scienza Giovanni Paolo II se lo possono inventare solo dei clericali. In effetti ha scientificamente represso il dissenso e nascosto la pedofilia ecclesiastica, per non parlare dello Ior.
Per Tajani direi che affermare non è dimostrare: dimostri statistiche alla mano che gli italiani sono in maggioranza cattolici e in che cosa credono veramente. Se solo il 10 % va realmente regolarmente a messa forse tanto cattolici non sono. Perchè in democrazia dovremmo difendere dei “presunti valori” imposti con la liberticida religione di stato, da re cattolici, dallo stato pontificio e dal fascismo, “valori” che limiterebbero la nostra libertà laica e secolarizzata?
Faccio inoltre notare che oggi il rispetto per le altre religioni è portato avanti dalla stessa chiesa e da molti cattolici. Dimenticato il papa che giustificava il massacro di Charlie Hebdo con un non si offende la religione? Proprio in questi giorni la comunità di Sant’Egidio ha celebrato il Ramadan insieme ai mussulmani e nel caso di Pioltello era intervenuta anche la diocesi di Milano e gli stessi parroci di Pioltello. In Germania le analisi del voto indicano ormai come il primo partito ad essere votato dai mussulmani sia il partito clericale della CDU e che siano in aumento anche i voti all’AFD. I motivi: sono contro la laicità e la secolarizzazione, sono a favore di valori “conservatori”, contro i gay, a favore di posizioni antiscientifiche e no-vax.
Certo che usare i soldi del PNRR per foraggiare le paritarie cattoliche ……..Per fortuna che dovevano servire a modernizzare il paese.
La Meloni è ancora legata alla cultura del ventennio: non conta quello che si dice, conta solo il volume degli altoparlanti con i quali si strombazzano le più viete sciocchezze.
Già una che non percepisce il contrasto tra ‘fede e ragione’ è sufficiente per rimandarla al mittente. O al suggeritore… cioè quello che gli prepara i discorsi. Farebbe bene costui a fornire, assieme al testo, anche note a margine esplicative.
Suggerirei ai politici, soprattutto quelli bigotti, un tirocinio – sotto falso nome – su questo blog.
Non può fargli che bene!…
Tutte le maggiori testate della stampa MONDIALE in questo momento stanno battendo la notizia straordinaria della sospensione dello spot delle patatine di AMICA CHIPS!
Soddisfazione nella CdM per la solerzia del provvedimento: “Sconfitte le FORZE del MALE!” 😛
Ennesima dimostrazione della mancanza di iniziativa ed elasticita mentale della Curia.
Potevano prendere ad esempio la cosa ed accompagnare la Comunione con offerta di patatine per insaporire l’ostia.
Senz’altro attirerebbe un maggior numero di fedeli,specialmente se,ritornando alle consuetudini delle origini,il prete dividesse il vino coi fedeli invece di berlo tutto lui.
Non siete d’accordo ?
Anche una fetta di “vero pane”,come alle origini,al posto di un dischetto che sembra carta,stimolerebbe i fedeli,specie con un goccio di olio e aglio (bruschetta)
In Germania c’è lo scontro col governo da parte della chiesa cattolica tedesca perchè il governo vorrebbe depenalizzare l’aborto fino alla 12 settimana, mentre attualmente lo è solo a determinate condizioni (va detto, non rigide).
Ovviamente sono contrari a modifiche e lamentano che nella commissione vi siano solo esperti giuristi e non delle loro associazioni. Da noi li avrebbero messi a capo della Commissione, vedi IA o anziani o commissione etica.
I protestanti sono sostanzialmente d’accordo con le modifiche.
Si vede cosa succederebbe a tutelare i “nostri valori tradizionali”, come dice il clericale Tajani. Anche il papa non ha perso occasione di farci sapere i suoi “non expedit”.
Papa Giovanni Paolo II» secondo cui «la fede e la ragione sono come le due ali con le quali lo spirito umano s’innalza verso la contemplazione della verità»…….
Ma di quale verità trattasi ?
“L’homme de vérité”. Questo libro utilizza una versione del darwinismo neurale e della teoria del rientro per sostenere che la selezione durante l’evoluzione ha fornito un fondamento di verità, che fornisce una fisiologia della verità. Ma questa domanda non ci permette di riconoscere che la ricerca della verità è, per usare il termine di S.J. Gould, una « exaptation ». La selezione basata sulla coscienziosità conferisce un vantaggio adattivo alla pianificazione, ma non garantisce la verità. L’affermazione, anche metaforica, che esista una fisiologia della verità è infondata. Anche il modello di Popper su come si evolve la verità non è convincente, data l’evidenza del nostro comportamento irrazionale. La visione del ragionamento suggerita da Bishop e Trout può fornire qualche aiuto. Va inoltre notato che il nostro cervello non si è evoluto per raggiungere la conoscenza della verità o della Realtà
Bishop e Trout, chi sono?
Sull’evoluzione del cervello io sono rimasto al Triune Brain di MacLean, e pure ci insisto.
Se parla di contemplazione della verità, si sta riferendo alla contemplazione di dio, che per loro è la verità.
Per loro la ragione permette di arrivare a dio con l’aiuto solo della fede, ragione che sarebbe stata così strutturata da dio come il mondo per poterne scoprire la verità e la perfezione.
Quindi stai dicendo che dio non avrebbe fatto così bene il lavoro, perchè avrebbe strutturato il nostro cervello in modo da non raggiungere la verità?
Stai dando un duro colpo ai credenti che parlano della perfezione della natura ed in particolare dell’uomo creato ad immagine e somiglianza di dio. Ma lo si era già visto per altre parti del nostro corpo, tipo l’occhio, per non parlare di certi geni che ci fanno ammalare più facilmente. I teologi dovranno inventarsi qualcosa per giustificarlo.
Solo un prete può mischiare fede e ragione: se si ha fede non si conosce la verità, che renderebbe la fede del tutto inutile. Infatti la ‘fede’ è come la supposta di glicerina per far ‘passare’ qualsiasi cosa… e nella religione è uso comune introdurre argomenti fittizi e autoconvincersi che siano verità. Dove la teologia è un tutt’uno con la patafisica*.
* – La scienza delle soluzioni immaginarie.
“Che cos’e’ la verita ?” ribatte’,si legge,Ponzio Pilato a Cristo.
Napoleone,dal canto suo,diceva : “La verita e’ una menzogna condivisa da tutti per
reciproca convenienza !”
Per inciso,senza bisogno di fare esempi,penso che converrete che Napoleone ,pur
esagerando,non parlava certo a vanvera.
Tempo fa un matematico ritenne di aver dimostrato una importante congettura,e presento la relativa documentazione in un convegno,per una verifica “peer to peer”.
Tutti la trovarono corretta,congratulandosi con lui.
Ma lui stesso poco dopo scopri che uno dei numerosissimi passaggi si basava su una congettura ancora indimostrata,cosa che invalidava tutto.
La cosa era sfuggita ai colleghi,pure assolutamente qualificati.
Fortunatamente riusci a dimostrarla lui stesso,”ripristinando” il teorema in questione.
Morale :
la complicazione delle dimostrazioni dei teoremi matematici ha raggiunto livelli tali che manco in campo matematico possiamo piu’ avere la certezza della verita.
Riconoscere che siamo incapaci per natura di comprendere il nostro destino è più positivo e salutare che vivere nella delusione perpetua per non essere riusciti a risolvere un problema la cui soluzione ovviamente ci sfugge, o nell’imporre con la forza idee pretese rivelate il cui carattere arbitrario e autoritario insulta la nostra ragione.
La ragionevole accettazione della nostra incapacità di capire certi perché non rileva di una prudenza timorata. Nasce dal coraggio di rifiutare false, più che puerili, spiegazioni dogmatiche che inquinano la nostra vita, dal coraggio di una scienza sicura della sua conoscenza e della sua ignoranza di fronte a la religione di stampo monoteista dotata di dottrina trionfalista e pretenziosa nella sua affermazione di conoscere tutto !
@Pendesini
Un dettaglio del pensiero scientifico che vale la pena di ricordare e’ che nessuna teoria ( e la scienza e’ costituita integralmente di teorie)viene mai accettata”definitivamente”,ma resta aperta indefinitamente a eventuali contestazioni,anche radicali,nate da nuovi sviluppi.
Esempio classico la fisica newtoniana “superata” dalla teoria della relativita di Einstein,che pure in futuro potrebbe essere “superata” da qualcos’altro (ancora piu’ incomprensibile ai piu’ !)
Insomma,siamo agli antipodi delle “verita rivelate” e dei “dogmi irrevocabili” del pensiero religioso.
@Laverdure
….. la scienza e’ costituita integralmente di teorie…..FALSO !
L’eliocentrismo (e non il geocentrismo) non è una teoria, bensi un dato di fatto indiscutibile ! Idem per l’evoluzionismo, malgrado mancano certi reperti fossili, è comunque indiscutibile.
Con l’eccezione della frangia creazionista – più di una frangia, purtroppo, in alcune parti del mondo – che ripone più fede nelle parole scritte circa tremila anni fa che nei resti fossili di antiche forme di vita, nelle misurazioni del decadimento isotopico o nelle misurazioni molecolari, il fatto dell’evoluzione biologica è accettato da tutti coloro che sono informati dei dati sottostanti e da tante persone colte che, senza essere specialisti, attribuiscono valore all’approccio scientifico e sono pronte a fidarsi delle sue conclusioni, soprattutto quando sono approvate all’unanimità da coloro che hanno la competenza per apprezzarne i fondamenti.
NB : I meccanismi dell’evoluzione sono tuttora oggetto di dibattito tra gli esperti, ma questi dibattiti si concentrano più sui dettagli e questioni semantiche che sul processo generale dell’evoluzione.
P.S. In realtà, non c’è alcuna interruzione nell’evoluzione, quindi non siamo in grado di determinare quando saremmo passati dalla scimmia ad un uomo. Per essere più chiari: se dassi la mano ai miei genitori che a loro volta danno la mano ai loro genitori e così via… tornando indietro centinaia di miliaia o milioni di anni, sarebbe impossibile dire a partire da chi, o quando, dobbiamo inevitabilmente essere considerati umani.
” determinare quando saremmo passati dalla scimmia ad un uomo.”
A parte il fatto che l’Homo sapiens appartiene all’Ordine Primati, e quindi una scimmia è e rimane (e lo si dovrebbe dire ai tifosi degli stadi, ogni tanto), dal punto di vista cromosomico ha 23 paia di cromosomi mentre i gli scimpamzè (e i gorilla e gli oranghi) ne hanno 24. Questo perchè due cromosomi gorillini si sono fusi per farne uno, con perdita di un po’ di geni e di un centromero: il risultato è stato il cromosoma 2 umano.
Comunque ci sarà un modo perfetto per distinguere quali antenati dell’Homo sapiens non sono stati umani: quando tornerà Gesù le scimmie umane risorgeranno, quelle non umane no.
Scusate l’OT, ma come si dice “…il ferro si batte finché è caldo…”
Il tg.dio.due.rai delle 13, al solito parte al minuto 2 con una citazione di papafrancesco e, stavolta, termina con l’annuncio di uno sciopero causato dalla pretesa del governo di lasciare campo libero alla politica in tutte le trasmissioni… papafrancesco sì e politica no? Non sono molto svegli.
@pendesini
“….. la scienza e’ costituita integralmente di teorie…..FALSO !”
Guarda che l’hai gia detto,e invece anche la meccanica celeste e’ una teoria,aperta
a qualsiasi obiezione.
E le obiezioni non mancano nemmeno li’,mai sentito parlare del “terrapiattismo” e simili ?
E come diceva Karl Popper,l’eliocentrismo e’ perfettamente “falsificabile”,essendo aperto ad ogni verifica.
Il fatto che nessuno abbia mai portato una “falsificazione” credibile alla teoria non le toglie la qualifica ,appunto,di teoria.
Del resto la “credibilita” e’ un concetto relativo : tra quanti credono alla terra piatta,( e che ce ne siano e’ un dato di fatto)probabilmente non manca chi crede al geocentrismo.
“Credo quia absurdum” non e’ forse una dimostrazione di fede ?Credere “sapendo che non e’ vero ? “?
O forse ,riprendendo Tertulliano :
https://it.wikipedia.org/wiki/Credo_quia_absurdum
si puo’ pensare che qualcuno sia convinto di averne le prove,di geocentrismo,terrapiattismo ecc.
Il Papa stesso non e’ forse convinto di avere le prove dell’esistenza del Padreterno ?
No, non credo che ne sia convinto. Non tocca l’argomento per convenienza.
Potrebbe rispondere come mi disse una volta un prete: “come si fa a non credere in dio, è dappertutto”.
Davanti ad una “prova” così “evidente” come si può obiettare? Certo a sentirli pare che anche il diavolo sia “dappertutto”, però il papa sostiene che l’inferno sarebbe vuoto, lo ha ripetuto pochi giorni fa.
E’ curiosa la cosa: se dici che vedi dappertutto gli unicorni ti ricoverano, se vedi dappertutto dio ti danno soldi e potere e sei considerato un riferimento spirituale.
È l’effetto ‘influencer’: non hanno seguaci perché sono intelligenti,
hanno seguaci perché sono ricchi. E sono ricchi perché hanno seguaci. 😛
Ieri il parlamento UE ha votato a larga maggioranza (363 contro 163) le modifiche all’articolo 3 nel seguente modo: “ognuno ha il diritto all’autonomia decisionale sul proprio corpo, all’accesso libero, informato, completo e universale alla salute sessuale e riproduttiva e a tutti i servizi sanitari correlati senza discriminazioni, compreso l’accesso all’aborto sicuro e legale”.
Indovinate chi ha votato contro? A proposito di cattolicesimo da salvaguardare e nostri valori cattolici. Qualche defezione nel fronte del no tra i popolari in particolare al nord, dove sono protestanti luterani, non cattolici. Mentre i clericali italiani di Pro vita si sono distinti per le loro manifestazioni contro a Bruxelles.
Se non ci fossero i politici clericali l’aborto non sarebbe un problema, come il fine vita. Il papa può anche esternare a reti unificate i suoi non expedit, i cittadini fanno i loro interessi e si secolarizzano.
Sua banalità, solo pochi giorni prima, invocava il peccato universale. Tié!
Perché non lo proclama lui il peccato universale? Al quale devono soggiacere solo i cattolici, naturalmente. Non c’è più il dio sterminatore di una volta… Tocca accodarsi ai Salvini, ai Meloni.