Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del sindaco di Roma Roberto Gualtieri che
per questioni di decoro in vista del Giubileo della Chiesa cattolica decide di ristrutturare un palazzo in cui spostare persone senza fissa dimora.
La decisione è arrivata dopo le proteste da parte di commercianti di piazza Cinquecento, appoggiate da Fratelli d’Italia e Lega, contro il progetto iniziale che prevedeva lo spostamento di persone senza tetto in una tensostruttura vicina all’ingresso della stazione Termini.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
A Roseto degli Abruzzi (TE) è spuntato un cartello che indica come “riservati ai fedeli” i posti auto sulla piazza davanti alla chiesa del Sacro Cuore. Di fronte alle perplessità degli stessi fedeli il sindaco Mario Nugnes risponde che l’area è «di esclusiva e piena proprietà della Curia di Teramo». Il sindaco “dimentica” che, a spese dei cittadini, l’amministrazione comunale ha «curato la manutenzione, l’asfalto e la segnaletica» di quella piazza di esclusiva proprietà della Curia.
Il corpo nazionale dei Vigili del fuoco ha annunciato che 19 elmi, prima di essere consegnati ad altrettanti nuovi capisquadra, sono stati preventivamente sottoposti a una «suggestiva cerimonia di benedizione nella Cattedrale» di Trapani.
La redazione