La clericalata della settimana, 42: il Senato approva la legge che rende «reato universale» la gestazione per altri

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del Senato che

ha approvato, con 84 voti a favore e 58 contrari, la legge voluta dal governo Meloni che rende «reato universale» la gestazione per altri.

Viene così modificata quanto rimane della legge 40 del 2004 sulla procreazione assistita, nella parte in cui già vieta questa pratica, rendendola illegale anche per i cittadini italiani che ne usufruiscono all’estero e pure nei Paesi dove è regolarizzata.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

L’assessore regionale alla Famiglia e alle politiche sociali della Regione Sicilia, Nuccia Albano, e il presidente della conferenza episcopale siciliana, monsignor Antonino Raspanti, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per creare un gruppo di lavoro permanente formato da rappresentanti della Regione e delle diocesi volto a rafforzare il ruolo degli oratori, incentivandone la funzione educativa e sociale.

Il sindaco di Torre del Greco (NA) Luigi Mennella ha scritto una lettera a papa Francesco, che è stata consegnata all’arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia, per chiedere al Vaticano di proclamare in vista del giubileo quale compatrono della città – insieme a san Gennaro – pure san Vincenzo Romano, nativo della zona. L’amministrazione comunale ha pure organizzato “Notte Sacra” per commemorare il santo, rappresentata dall’assessore Mariateresa Sorrentino, con messa e processione e anche con la partecipazione delle scuole superiori della zona.

Il sindaco di Lucca Mario Pardini era presente, con fascia tricolore, alla cerimonia di canonizzazione di Elena Guerra che si è tenuta in Vaticano, assieme a una delegazione di religiose e religiosi dalla sua città.

La Città metropolitana di Reggio Calabria, d’intesa con la congregazione delle suore Veroniche del Volto Santo di San Gaetano Catanoso e altre realtà religiose locali, ha organizzato una serie di eventi per il primo anniversario della santificazione di padre Gaetano Catanoso. Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha illustrato il programma, in un incontro a Palazzo Alvaro, puntualizzando: «Abbiamo ritenuto doveroso onorare la memoria di San Gaetano Catanoso, nel 19esimo anno dalla sua canonizzazione, per tanti motivi, il primo fra tutti che San Gaetano è il Santo patrono della Città metropolitana». Tra gli eventi, la prima edizione del premio intitolato al santo rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Città metropolitana o appartenenti ad associazioni e movimenti religiosi. Il sindaco riconosce l’«intuizione» di commemorare in maniera istituzionale il santo al consigliere metropolitano Filippo Quartuccio.

Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.

Il senatore e capogruppo leghista Massimiliano Romeo ha depositato il primo ottobre una proposta di legge per istituire una Giornata nazionale della famiglia (ovviamente “tradizionale”), che prevede una campagna informativa sui media nazionali e una settimana di attività didattiche nelle scuole appaltate in particolare ai gruppi integralisti del Forum delle associazioni familiari, «eventualmente legate alle peculiari tradizioni delle diverse aree territoriali del paese».

La candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Emilia Romagna Elena Ugolini, durante un incontro nel salotto di Patrizia Finucci Gallo all’Hotel Guercino di Bologna, ha risposto a una domanda dei giornalisti sostenendo che «le associazioni pro-vita se hanno titolo per entrare nei consultori potrebbero farlo».

La redazione

38 commenti

Diocleziano

Secondo la candidata in Emilia Romagna Elena Ugolini «le associazioni pro-vita se hanno titolo per entrare nei consultori potrebbero farlo».

E chi ha titolo per concedere una simile porcheria? Auguro alla Ugolini di fallire miseramente nel suo progetto per la presidenza alla Regione Emilia Romagna.

GBK

Potevano limitarsi al reato galattico, invece di universale.

Si e’ parlato dei “sicari”, nelle clericalate? I medici che interrompono le gravidanze indesiderate?

RobertoV

La proposta della giornata nazionale sulla famiglia che riprende un progetto di 10 anni fa sempre della stessa area politica (allora firmata anche dalla Binetti), parte da un presupposto accettabile, la giornata nazionale della famiglia istituita dall’Onu 10 anni fa, ma poi svela il proprio disegno clericale e cattolico.
Infatti fa riferimento poi al sinodo della famiglia del Vaticano (e altre attività della chiesa cattolica), lo istituisce sovrapposto alla giornata dell’ONU e prevede che nelle scuole si faccia una settimana di attività didattiche in accordo espressamente col Forum delle famiglie, che è una associazione cattolica, che include i Pro Vita, e che rappresenta circa 1/4 del totale delle coppie o single con figli. Insomma vogliono mettere per legge l’indottrinamento e la propaganda clericale cattolica. per promuovere la “vera” famiglia.

RobertoV

Proprio in questi giorni hanno pubblicato i dati sulla natalità: ulteriore calo di 13 mila bambini nati nel 2023, siamo a 380 mila e le previsioni per il 2024 sono di circa 370 mila, cioè altri 10 mila in meno.
Cioè nonostante tutta la propaganda clericale e governativa a favore della famiglia e del fare figli la gente continua a farne di meno. Certo se pensano di invertire la tendenza con la propaganda dei modelli tradizionali e con qualche buono o detassazione che alla fine limitano i danni dei rincari dei prezzi degli ultimi anni, cioè non recuperano la diminuzione in termini reali del potere d’acquisto dei già bassi salari. Oltre allo smantellamento dei servizi offerti e pure sugli asili nido ne hanno fatto pochi nonostante i soldi del PNRR. Per non parlare delle scarse opportunità di lavoro e dell’incremento dei costi per la casa e l’affitto. Certo fare figli non è solo una questione economica, ma ne dipende e se le prospettive sono scarse perchè la gente dovrebbe fare figli?
Lo credo poi che celebrano la famiglia tradizionale perchè si aspettano che la famiglia si accolli tutto, con uno stato che ti sostiene solo a parole. Dovrebbero chiedersi perchè paesi evoluti dove non sono così ossessionati dalla famiglia tradizionale, dove abortiscono di più, dove la società è più evoluta, più donne lavorano, l’organizzazione lavorativa è migliore, dove lo stato offre servizi reali riescono a fare più figli di noi.

Diocleziano

…e la Roccella vuole spingere i medici alla delazione! Bell’esempio di integrità morale. Verrà il giorno che benediranno i figli da utero in affitto, pur di riempire le aule dell’irc, gli oratori, le scuole paritarie… Lo chiamano reato universale ma pensano a ‘peccato universale.

laverdure

@Diocleziano
Ma dov’e’ il problema ?
Con l’afflusso incontrastato di “immigrati” da ogni parte,che non hanno certo problemi di natalita,il “riempimento” e’ piu’ che garantito.
Non ci metteremo mica a fare i razzisti,e tantomeno a negare la validita e il valore di qualsiasi cultura,come garantisce Levi Strauss ,vero ?
Forse che la cantilena del “muezzin” nella (ex)Piazza San Pietro ci fara rimpiangere le orazioni di bergoglio o chi per lui ?

RobertoV

laverdure
Nel report ISTAT si dice anche espressamente che anche gli stranieri fanno meno figli e contribuiscono al calo della natalità. E questo è abbastanza comprensibile visto che qui affrontano problemi simili agli italiani, con redditi inferiori.
Dei 5.5 milioni di stranieri presenti in Italia circa 1 su 4 è mussulmano e venire dall’Africa non vuol dire essere mussulmani visto che vi sono parecchi stati a maggioranza o con presenza consistente cristiana (anche animista), tipo la Nigeria.
Inoltre sono le stesse Confindustria e Assolombarda che dicono che ci vogliono almeno 120000 lavoratori immigrati all’anno (non dicono quanti in nero) per coprire i posti di lavoro.
Studiare una cultura non significa apprezzarla. Comunque l’articolo 8 della Costituzione dice chiaramente che le religioni, tranne quella cattolica, devono rispettare le regole democratiche. Combattere lo scampanio delle campane, implica non volerle sostituire con altre forme, ma col silenzio.

laverdure

@RobertoV
“Comunque l’articolo 8 della Costituzione dice chiaramente che le religioni, tranne quella cattolica, devono rispettare le regole democratiche.”
Davvero la religione cattolica e’ esentata ufficialmente da certe restrizioni ?
Del resto,ufficiosamente ,lo e’ anche quella islamica in molte occasioni.

Diocleziano

Chissà perché alla Roccella è saltato in mente di invitare alla delazione i medici
ma non quella di istigare i preti a denunciare chi confessa di aver avuto un figlio
con la gestazione per altri. O lo ha già fatto in via confidenziale?…

laverdure

@RobertoV
“Inoltre sono le stesse Confindustria e Assolombarda che dicono che ci vogliono almeno 120000 lavoratori immigrati all’anno …..”
Ovviamente la motivazione principale e’ la filantropia,chi ne dubiterebbe ?
C’e’ chi arriva persino a sostenere (“La societa signorile di massa”)che decine di migliaia di “autoctoni” hanno rinunciato sia a conseguire un titolo di studio
sia a cercare un posto di lavoro.

RobertoV

laverdure
Se guardi gli articoli 7 e 8 della nostra costituzione ti rendi conto della differenza. Nell’articolo 7 che riguarda tutte le religioni non cattoliche viene espressamente detto che devono rispettare le regole democratiche dello stato, mentre l’articolo 7 riguarda la sola chiesa cattolica e le riconosce la libertà delle sue regole e non viene mai detto che deve rispettare le regole dello stato italiano e mi sembra che al lato pratico è ciò che regolarmente succede, anche se ultimamente col pretesto della libertà religioso questo privilegio si tende ad estenderlo anche ad altre religioni, pur di non mettere in discussione i privilegi della chiesa cattolica.

laverdure

Certo che quando La Curia decidera di togliere l’obbligo del celibato e della castita per i preti,( e prima o poi lo fara sicuramente)avra una opportunita di propaganda,
incoraggiandoli a creare famiglie numerose da prendere ad esempio.
Naturalmente sara costretta anche ad incrementare le spese di gstione per il mantenimento di tali famiglie.

laverdure

A quel punto nascera un piccolo interrogativo : dite che ,mediamente,preti padri di famiflia saranno molto propensi a incoraggiare i figli (perlomeno i maschi) alla carriera ecclesiastica?
Qualcuno ha informazioni a questo riguardo per le religioni anglicana luterana e simili ?

RobertoV

Per quanto riguarda i luterani tedeschi, nonostante siano ammesse le donne e possano farsi una famiglia, hanno gli stessi problemi dei cattolici nel calo delle vocazioni e sono scesi a 18000 preti con oltre 20 milioni di fedeli e per i prossimi 15 anni prevedono che un terzo andrà in pensione. Però negli ultimi anni sembra che siano riusciti un po’ ad invertire la tendenza con un aumento degli studenti di teologia, tra cui alcune migliaia sarebbero interessati a diventare prete, tra cui il 58 % sono donne.

laverdure

@RobertoV
“…..un aumento degli studenti di teologia, tra cui alcune migliaia sarebbero interessati a diventare prete….”
E gli altri,mantenendo lo stato laicale,che prospettive di impiego possono avere ?
Ho l’impressione che sia l’industria che il terziario non abbiano molto interesse per la teologia.
Rimane solo l’insegnamento,limitato ovviamente alla teologia stessa,cosa che scade nel paradossale,perche tanto varrebbe insegnare qualunque
materia anche strampalata,come lo studio dei fumetti,in un eterno ciclo chiuso.

Mixtec

#laverdure
“Non ci metteremo mica a fare i razzisti,e tantomeno a negare la validita e il valore di qualsiasi cultura,come garantisce Levi Strauss ,vero ?”
Caro laverdure, un po’ di cultura antropologica in Italia non guasterebbe. A me piace molto la buonanima di Marvin Harris (che non era molto tenero con Levi Strauss)

“Forse che la cantilena del “muezzin” nella (ex)Piazza San Pietro ci fara rimpiangere le orazioni di bergoglio o chi per lui ?”
“No te preccupe,” laverdure, grazie all’azione dell’UAAR anche l’Islamismo è destinato a scomparire (almeno in Italia).

laverdure

@mixtec
Caro Mixtec,Levi Strauss a quanto mi risulta ha sostenuto l’assoluta validita di TUTTE
le culture,per cui una cultura non ha il diritto di giudicarne un’altra.
Per cui le nostre critiche alla condizione di inferiorita delle donne,alla pena di morte per eresie religiose,e molti altri “fatti culturali” vigenti altrove sono assolutamente ingiustificate ( a sentir lui,beninteso).
Peccato che quando gli immigrati pretendono ( e spesso ottengono)di applicare tali culture in casa nostra,come ad esempio l’infibulazione, la cosa crea qualche imbarazzo,vero ?
Vedi il caso Saman Abbas,per citare solo uno fra tanti.

Mixtec

Caro laverdure,
proprio TUTTE tutte non mi pare, se riteneva che gli Aztechi avessero una maniacale ossessione per il sangue e i sacrifici umani. Ma ovviamente pensava anche che il cristianesimo era fondato su un sacrificio umano e sul consumo di carne umana, di un uomo solo, per fortuna, ed ottenuta mediante transustanzazione.

RobertoV

Mixtec
Mi sembra che nel corso della sua storia il cristianesimo si sia basato sul sacrificio umano di parecchie migliaia di persone da dedicare alla propria causa ed al proprio dio. Dalle vittime dell’inquisizione, alle streghe bruciate o uccise in vari modi, dai massacri dei popoli sottomessi per convertirli e imporre la nuova religione, agli eretici, ecc. Mi pare che certe esecuzioni non abbiano niente da invidiare ai cruenti sacrifici umani degli Aztechi, sempre che siano stati così diffusi come la propaganda cristiana tende ad attribuire loro (visto che degli storici avanzano dubbi). Ovviamente anche l’islam non è stato da meno, d’altronde non sarebbero altrimenti le religioni più diffuse al mondo.
Va detto che se guardiamo al passato non è facile fare una classifica di culture meno violente. Tanto che lo storico Paul Veyne giustificava la violenza del cristianesimo con l’affermazione che tutti erano violenti allora. Può anche darsi, ma il problema nasce quando queste religioni cercano oggi, e solo nei paesi democratici, di rifarsi una verginità presentandosi come sempre tolleranti, pacifici e altruisti, basterebbe vedere quanto riportato sull’ultima enciclica di questo papa in cui la società cattiva sarebbe quella di oggi.

laverdure

@RobertoV
“…queste religioni cercano oggi, e solo nei paesi democratici, di rifarsi una verginità presentandosi come sempre tolleranti, pacifici e altruisti,…..”
Verissimo,ma chi e’ che,oggi,non ostenta una tolleranza ,un altruismo,una
sensibilita che appaiono sincere come gli applausi a “Domenica IN ” ?
E’ semplicemente una ipocrisia che si e’ sostituita a quella dell’onore e del
patrottismo in voga un secolo fa.
Fino a cadere nel grottesco : non c’e’ strage dovuta a catastrofe o atti di guerra dove i commentatori non si premurino di precisare : “tot vittime,tra cui tot bambini” !
Come se essere fatti a pezzi dalle bombe,o sfracellarsi con un aereo lasciasse maggiori chances agli adulti.
O questi ultimi contassero solo ultranovantenni in stato di senilita avanzata,e un ventenne,avendo un 10-15 di anni di aspettativa (teorica) di vita in meno rispetto ad un bambino contasse di meno.
Peccato che nei casi di violenza pedofila,sia laica che ecclesiastica,spesso caschi l’asino,quanto a premure,vero ?

laverdure

@mixtec
““No te preccupe,” laverdure, grazie all’azione dell’UAAR anche l’Islamismo è destinato a scomparire (almeno in Italia).”
Allo stesso modo in cui la caduta dell’URSS assicurava inequivocabilmente la fine di ogni contrasto tra Occidente e e Russia.
Nils Bohr diceva :”E difficile fare previsioni.Specialmente riguardo al futuro !”

GBK

Il cristianesimo si estinguerá, non presto, ma giá si vede. Sei sicuro riguardo all’islamismo?

Mixtec

L’estinzione dell’islamismo sarà un impegno per gli atei futuri. L’UAAR garantirà che verranno rispettate le regole del confronto.
In ogni caso, l’islamismo è una creazione ideologica della mente umana e come tutte le creazioni ideologiche umane ha avuto un inizio, una espansione e si estinguerà, e sarà sostituito da una creazione della mente umana più bella e rigogliosa (forse).

laverdure

@Mixtec
“…sarà sostituito da una creazione della mente umana più bella e rigogliosa ..”
Certamente ,vogliamo ad esempio comparare la serieta del Cristianesimo con
il politeismo dell’antica Grecia,pieno di storielle di Dei dediti a “goliardate” di
ogni genere,che facevano la gioia dei cantastorie ?
A cominciare dal sommo Giove e le sue avventure galanti con Leda e Callisto ?
(per chi non lo sapesse :Callisto era una donna)

GBK

Secondo le cronache degli ultimi giorni, i fondamentalisti cristiani, tipo pro-vita, si stanno distinguendo particolarmente per oscurantismo delle vedute che vorrebbero imporre nel nostro paese. Notizia e’ che nell’ambito del centro-destra di governo, molti personaggi li hanno mandati a farsi un giro e a non imperversare come zanzare.

laverdure

@GBK
” Notizia e’ che nell’ambito del centro-destra di governo, molti personaggi li hanno mandati a farsi un giro e a non imperversare come zanzare.”
Evidentemente hanno preso esempio da quando LUI,”temporibus illis”,mando per un po’ i gerarchi in Etiopia a coprirsi di gloria ( per toglierseli dai coglioni !).
Ora potrebbero inviarli a fare opera di proselitismo cristiano,contro l’aborto e altre
eresie.

enrico

Ieri mattina alle 11 circa su rete 3 dopo la trasmissione di medicina Elisir, è comparsa una scritta ” trasmissione autogestita dall’associazione vita universale”. Tema “il cammino della nostra anima”. Non volevo crederci, mi sembrava uno scherzo eppure tre alieni, due donne ed un uomo, parlavano serissimi di Abramo, anima, metemsicosi, vita futura , comportamenti congrui per un’esistenza in conformità con le disposizioni divine utile a raggiungere la salvezza. E’ un ulteriore salto di qualità che prevede un marcamento etico strettissimo che non lascia il minimo spazio per domande, dubbi, opinioni diverse…No il mondo della nostra comunicazione ormai ha deciso per tutti noi la direzione da seguire. Possibile che in un stato, presunto laico, questo degrado e imbarbarimento sia possibile,,,nessuno ha niente da obiettare?

laverdure

@Enrico
Come saprete,l’Auditel registra in tempo reale gli indici di gradimento delle trasmissioni,e in passato ha fatto calare la mannaia su diverse serie televisive ,che sono state annullate dopo poche puntate.
(Perfino,udite,udite!Una trasmissione diretta nientemeno da Vittori Sgarbi !)
Chissa se “Il cammino della nostra anima” sara soggetta alla stessa spietata “ordalia” ?

Diocleziano

Sarebbero interessanti anche gli ascolti della SSSSSSSSSS. messa domenicale…
Che poi una ‘audience’ non vale l’altra: chi spende soldi in pubblicità a un milione di presenze nell’altopiano calabro-lucano preferirebbe 500.000 della zona prealpina lombarda.

Mixtec

Si trattava di una trasmissione autogestita: nulla vieta che l’UAAR o un’altra associazione atea si informi della procedura RAI e faccia una trasmissione autogestita su Gesù o Maometto con i contenuti da essa scelti.
C’è qualcuno che si meraviglia che si parli di Abramo? Cazzullo ne parla ed è primo in classifica.

laverdure

@Diocleziano
“Sarebbero interessanti anche gli ascolti della SSSSSSSSSS. messa domenicale…”
Mi sembrava,ma non sono sicuro, che suo tempo la Curia aveva specificato come assistere alla messa televisiva non valesse la messa in chiesa.
Qualcuno e’ informato ?

Mixtec

Vale come assolvimento di un precetto della Chiesa per chi è impossibilitato ad ad andare in una chiesa in muratura (o tenda o qualsivoglia riparo o luogo ove ci sia un altare ed un prete in carne ed ossa); ma non vale dal punto di vista sacramentale perchè la transustanzazione avviene in quel posto, e non si trasmette con le onde televisive.

laverdure

@Mixtec
“…. perchè la transustanzazione avviene in quel posto, e non si trasmette con le onde televisive.”
E chi l’ha detto questo ?
Potrebbe diventare un argomento tale da appassionare i teologi come avvenuto nei secoli passati,specialmente ora che i roghi per gli eretici sono fuori discussione.
Qualcuno potrebbe sostenere che comuni ostie acquistate in drogheria possono effettivamente subire la transustanziazione se esposte alla trasmissione.
Vogliamo forse porre dei limiti all’Onnipotente ?

KM

Che? Il corpo del Redentore attraversa gli spazi cosmici, il campo magnetico della Terra e lo strato dell’ozono per incarnarsi nelle ostie di ogni messa di ogni chiesa, e non riesce a transustanziarsi attraverso il catodo o il plasma televisivo? Non c’e’ piu’ religione!

enrico

L’ho precisato che si trattava di una trasmissione autogestita, ma tu pensi davvero che se noi atei chiedessimo uno spazio per argomentare le nostre idee avremmo qualche possibilità di averlo? Cazzullo po mi ha veramente deluso, marketing di infimo livello per ingrossare il suo conto in banca. Le persone non si finisce mai di conoscerle….che tristezza!

Mixtec

“se noi atei chiedessimo uno spazio per argomentare le nostre idee avremmo qualche possibilità di averlo?”
Bisogna chiederlo ai nostri esperti di leggi e diritti; dopo di che bisognerebbe accordarsi su cosa dire e su che argomento, e non mi sembra facile. Ci sono fra noi coloro che ritengono che Abramo sia un personaggio mitologico, e coloro che lo ritengono un uomo realmente esistito, anche se non credono che sia vissuto 175 anni, nè che abbia incontrato a Gerar un re filisteo innamorato di Sarah novantenne, come invece ritiene Cazzullo. Anche perchè, come sanno tutti gli studiosi di storia antica, al tempo di Abramo, qualunque esso si ritiene fosse, non c’erano Filistei nella Terra di Canaan. Su questo Cazzullo, che si ritiene uno storico, ha preso uno svarione.

enrico

“non mi sembra facile”, possiamo dire tranquillamente impossibile. La risposta è nei fatti. Ti cito Augias e Odifreddi, ma potrei citarne qualche decina di atei dichiarati e noti a tutti.
Li hai sentiti dichiarare la loro appartenenza, sono invitati in diverse trasmissioni con il tacito o formalizzato impegno a muoversi sotto traccia, in Italia può dichiararti autore di qualsivoglia nefandezza ma non di essere Ateo……

Diocleziano

Su YouTube gli interventi di Odifreddi sono sempre accolti da un tifo da stadio,
quindi la devota dirigenza rai fa in modo di limitare i danni all’amico invisibile.

Sarebbe opportuno che gli atei intervengano ovunque possibile per intralciare la propaganda (gli affari) della CdM.

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