La clericalata della settimana, 51: l’Istituto Caselli di Siena sospende la didattica e invita alla messa natalizia

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del dirigente scolastico dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Giovanni Caselli” di Siena Luca Guerranti che

ha firmato una circolare per sospendere le attività didattiche e invitare studenti, genitori e personale scolastico alla messa natalizia presso la basilica dei Servi.

La funzione religiosa è stata celebrata il 19 dicembre dal cardinale e arcivescovo Augusto Paolo Lojudice. Nella circolare si menziona «il consueto scambio di auguri in occasione del Santo Natale» e il fatto che «i ragazzi consegneranno la raccolta effettuata durante il mercatino natalizio alle dovute Istituzioni». «Come lo scorso anno è auspicabile una presenza sentita e calorosa della nostra Comunità Scolastica», chiosa la comunicazione.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il sindaco di Levone (TO) Massimiliano Gagnor si è lamentato con il vescovo e cardinale Roberto Repole per la decisione del parroco della locale parrocchia di non celebrare la messa della vigilia di Natale, causa carenza di sacerdoti nella zona e riorganizzazione delle parrocchie. «Pur condividendo le tematiche connesse alla necessità di ottimizzare l’attività su un territorio molto esteso che comprende altre due parrocchie (Barbania e Rocca Canavese)», ha scritto al prelato il primo cittadino, «è stato rappresentato il disagio avvertito dalla comunità religiosa e laica di Levone».

Anche questa Legge di Bilancio, in approvazione nel periodo natalizio, ha previsto dei regali per la Chiesa cattolica. Noi Moderati ha voluto un fondo triennale di 1,5 milioni complessivi (da ripartire in 500 mila euro all’anno) per finanziare gli oratori, mentre arrivano 50 milioni di euro per le scuole paritarie che accolgono alunni disabili.

La presidenza del Consiglio dei ministri in collaborazione con Roma Capitale, Regione Lazio, il commissario straordinario per il giubileo Roberto Gualtieri e il Vaticano ha avviato una campagna promozionale per il giubileo della Chiesa cattolica, intitolata “Roma ti abbraccia”. L’iniziativa prevede lo stanziamento di un milione di euro per 40 uscite sulla stampa, 1.700 passaggi su emittenti radio nazionali e locali, affissioni, campagne sui social per rendere più digeribile il giubileo, soprattutto ai residenti.

Per il compleanno di papa Francesco non sono mancati gli auguri delle istituzioni dai toni ossequiosi e clericali. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto «i più fervidi auguri» precisando che «nel farlo, mi rendo sicuro interprete dei sentimenti di affetto che il popolo italiano nutre nei confronti della Sua persona». Il Capo dello Stato ha inoltre citato la bolla “La speranza non delude” che aprirà il giubileo, auspicando che «possa questo richiamo alla concretezza della virtù della speranza indurre tutti – soprattutto coloro che rivestono ruoli di responsabilità nei diversi campi della vita politica, economica e sociale – a compiere scelte coraggiose per la giustizia e il bene comune». Mattarella ha inoltre affermato che «le Sue parole e i Suoi richiami costituiscono, per credenti e non credenti, un punto fermo cui guardare nei momenti di più profonda angoscia o di intima inquietudine». Dal canto suo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha augurato buon compleanno così: «Le sue parole e i suoi insegnamenti sono fonte d’ispirazione per tutti noi. Che il suo cammino continui ad essere illuminato dalla fede e sostenuto dalla speranza».

Il prefetto, il questore, i comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, i comandanti della Capitaneria di Porto di Pozzallo, della Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale di Ragusa, assieme alle autorità civili locali, i rappresentanti delle associazioni nazionali e dei sindacati delle forze di Polizia hanno partecipato a una messa in preparazione del Natale celebrata nella cattedrale di San Giovanni Battista, presieduta dal vescovo Giuseppe La Placa e concelebrata dai cappellani delle forze dell’ordine presenti.

La Questura di Caltanisetta pubblica su Facebook le foto della «Santa Messa» celebrata in cattedrale da «S.E. il Vescovo», «organizzata dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dai Vigili del Fuoco, dalla Capitaneria di Porto di Gela, dall’Esercito Italiano, dalla Polizia Penitenziaria e dal Corpo Forestale della Regione Siciliana» e sottolinea che «hanno partecipato il Vicario del Prefetto Ferdinando Trombadore, in rappresentanza del Prefetto di Caltanissetta, Autorità civili e i vertici militari della provincia. Il Questore della Provincia di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello è intervenuta con una rappresentanza di funzionari e personale della Questura e delle specialità della Polizia di Stato». Oltre alla presenza inopportuna in divisa e in veste istituzionale, viene da chiedersi se tutto questo personale statale ha partecipato alla funzione religiosa di venerdì mattina al di fuori dell’orario lavorativo.

Le autorità civili e i rappresentanti delle forze dell’ordine del Comune di Terracina (LT) hanno partecipato alla processione e alla messa in onore del Bambino dell’Ara Coeli.

La Procura della Repubblica di Catanzaro ha accolto l’arcivescovo Claudio Maniago per la celebrazione di una messa in preparazione del Natale, con la partecipazione del procuratore Vincenzo Capomolla, del suo staff e di diversi dipendenti.

All’inaugurazione del liceo classico “Ovidio” di Sulmona (AQ), riaperto dopo la ristrutturazione a seguito del sisma che ha colpito l’Abruzzo nel 2009, era presente anche il vescovo Michele Fusco, non solo le autorità civili locali come il sindaco Gianfranco Di Piero, il presidente della Regione Marco Marsilio e il presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso.

Il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’economia agraria), ente di ricerca vigilato dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ha organizzato una messa nella sede centrale a Roma, presso la Biblioteca “Corrado Negro”, su invito ai dipendenti del presidente Andrea Rocchi e con possibilità di collegarsi in videoconferenza.

L’Ordine degli Avvocati di Bologna ha organizzato una messa in parrocchia in preparazione del Natale, celebrata da monsignor Massimo Mingardi, vicario giudiziale del Tribunale ecclesiastico regionale.

Il Capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia, Giovanni Russo, ha partecipato alla conferenza stampa presso la Sala Stampa del Vaticano per la presentazione del progetto “L’arte contemporanea in carcere: la sfida della speranza”. L’iniziativa è stata promossa dal Dicastero della Cultura e dell’Educazione del Vaticano, guidato dal cardinale José Tolentino de Mendonça, per promuovere il giubileo nelle carceri attraverso l’arte.

L’asilo comunale di Rodengo Saiano (BS) ha organizzato una visita in chiesa con l’insegnante per «un momento di condivisione della magia del Natale», durante l’orario scolastico, cui seguirà il ritorno nell’istituto «per guardare insieme la proiezione del percorso natalizio fatto dai bambini e dalle bambine».

All’inaugurazione della nuova biblioteca comunale di Serracapriola (FG), oltre al sindaco Giuseppe D’Onofrio con fascia tricolore e i rappresentanti dell’amministrazione, non poteva mancare un prete per la benedizione dei locali.

Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.

La Giunta comunale di Salice Salentino (LE) ha approvato due delibere per finanziare i lavori in due diverse chiese, su richiesta dei rispettivi parroci: una ha ricevuto un contributo di 1.500 euro per i lavori di impermeabilizzazione del tetto di una chiesa e l’altra 4.500 euro per la realizzazione di una vetrata «all’interno della Chiesa a servizio della collettività».

La redazione

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