Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è della direzione sanitaria dell’Ospedale di Varese che
ha ricevuto in pompa magna una reliquia “ex sanguine” di papa Giovanni Paolo II, depositata «per sempre» nella chiesa interna intitolata allo stesso pontefice.
Presenti alla cerimonia religiosa, officiata dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini, diversi rappresentanti delle istituzioni, tra cui il direttore generale dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Sette Laghi Giuseppe Micale, il prefetto Salvatore Pasquariello, il personale sanitario e i degenti. Al termine è stata inaugurata una mostra dal titolo “Giovanni Paolo II: una vita consumata per amore a Cristo” che resterà aperta dal 12 al 22 aprile nella cappella del monoblocco dell’Ospedale del Circolo. L’ASST Sette Laghi ha invitato «fedeli e cittadini a partecipare a queste significative iniziative di fede e devozione».
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Le forze di Polizia della Questura di Perugia, in occasione del precetto pasquale e del giubileo dedicato, hanno partecipato assieme agli agenti di tutta la provincia e della scuola di Polizia di Spoleto e altre autorità, tra cui il questore Dario Sallustio, alla messa nella basilica della Porziuncola.
La dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto – Ufficio VIII Ambito Territoriale di Vicenza Nicoletta Morbioli ha inviato «a tutti i componenti della Comunità educante» una lettera di auguri per Pasqua in cui, dopo un volo pindarico sul mito di Pandora e sulla concezione romana della “spes”, ha esaltato il giubileo indetto da papa Francesco dedicato al tema della speranza, concludendo: «La Pasqua è il momento in cui si celebra la speranza che scaturisce dalla Risurrezione: una speranza che invita tutti a guardare al futuro con fiducia, a non arrenderci mai, a lottare e a credere in un mondo migliore».
Il sindaco di Torre del Greco (NA) Luigi Mennella ha donato a circa duecento bambini delle classi materne dell’Istituto comprensivo “Mazza-Colamarino”, assieme all’autrice e docente di religione cattolica Giovanna Romano, il libro La Porta Santa – Giubileo 2025, grazie al contributo dell’associazione Monsignor Francesco Sannino e dei Lions di Torre del Greco. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio morale dell’amministrazione comunale e le copie sono state corredate con simboli pasquali. Presente alla consegna anche la dirigente dell’Istituto Debora Minghelli.
La Regione Lazio ha lanciato un bando che stanzia 1,1 milioni di euro per la realizzazione di attività finalizzate al miglioramento dell’accoglienza dei pellegrini e della fruizione dei luoghi di culto in occasione del giubileo, aperto ai Comuni locali, che potranno coinvolgere soggetti pubblici e privati «tra cui le parrocchie, le diocesi, gli istituti cattolici, gli altri enti di culto riconosciuti dallo Stato, associazioni ed enti del Terzo settore» per richiedere un contributo massimo di 50 mila euro.
Il deputato leghista Rossano Sasso, capogruppo in commissione Scienza, Cultura e Istruzione, ha denunciato la distribuzione in alcune scuole elementari della provincia di Asti del libro Perché hai due papà di Francesca Pardo, pubblicato nel 2014, come forma di «indottrinamento gender». Dal canto suo il collega Andrea Giaccone ha annunciato un’interrogazione parlamentare perché «in maniera velata si parla di maternità surrogata».
Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi aprirà, assieme al componente del consiglio di amministrazione dell’Inps Antonio Di Matteo, nella sede municipale di Palazzo Margherita i lavori del convegno previsto per il 23 aprile “Cattolici e politica oggi: all’Aquila un confronto con Zuppi, Guerini e Morgante – Ancora liberi, ancora forti. I cattolici di fronte alla politica di oggi”. I tre relatori sono il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, l’onorevole e presidente del Copasir Lorenzo Guerini, l’onorevole Maddalena Morgante e il ricercatore del Censis Giulio De Rita.
L’Acea, l’azienda municipalizzata che ha Roma si occupa del settore idrico ed energetico, metterà a disposizione nei luoghi dove si svolgerà il giubileo degli adolescenti in programma dal 25 al 27 aprile alcune autobotti per erogare 150 mila litri di acqua potabile circa 10 mila borracce da regalare ai pellegrini.
Il sindaco di Pisa Michele Conti e l’assessore al Turismo e commercio Paolo Pesciatini hanno partecipato alla conferenza per la presentazione dell’equiraduno giubilare che avrà come destinazione Roma.
Poste Italiane ha annunciato l’emissione di nuovi francobolli dedicati al giubileo, della serie “Le Eccellenze del patrimonio culturale italiano”, con le immagini delle basiliche romane di San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, San Paolo fuori le Mura, in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Per il giubileo Aeroporti di Roma ha promosso, con il patrocinio del Dicastero per l’evangelizzazione del Vaticano, l’installazione dell’opera “The Last Supper: The Living Tableau” di Armondo Linus Acosta nell’area imbarco A del Terminal 1.
Il coordinatore di Fratelli d’Italia di Viterbo Luigi Maria Buzzi ha ringraziato i consiglieri regionali Daniele Sabatini e Giulio Zelli e la Giunta regionale per aver «voluto dare un’anima al bilancio regionale attraverso interventi specifici per il Giubileo», plaudendo ad esempio all’inaugurazione dell’info point per i pellegrini nei locali dell’ex farmacia comunale in Via Ascenzi, finanziato dalla Regione Lazio.
La preside dell’IIS “Enrico Mattei” di Rosignano Marittimo (LI) ha pubblicato una lettera imbarazzante sul sito della scuola indirizzata a docenti, personale Ata, allievi e genitori, con perle come: «La Pasqua è la possibilità infinita del riscatto dall’errore; questa possibilità di riscatto poggia sul paradosso logico, ma non teologico, della morte e resurrezione di Cristo».
Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.
Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, durante un recente intervento alla fiera Vinitaly, ha criticato eventuali misure per etichettare il vino o limitarne il consumo appellandosi alla religione (pure facendo confusione tra i miracoli attribuiti a Gesù della moltiplicazione dei pani e dei pesci e della trasformazione dell’acqua in vino): «Il diritto canonico disciplinava il vino, prodotto fondamentale per la religione cristiana, che era stato ovviamente anche oggetto del primo miracolo di Cristo, la moltiplicazione di quello che – per chi crede come noi – non può essere un veleno. Altrimenti avremmo un problema con chi lo ha moltiplicato».
La redazione
Ma lo fa il miracolo della liquefazione annnuale ?
«La pasqua è la possibilità infinita del riscatto dall’errore; questa possibilità di riscatto poggia sul paradosso logico, ma non teologico, della morte e resurrezione di cristo»
Sì, infatti: la teologia, essendo una pseudo-scienza, può affermare qualsiasi boiata.
Alla prossima, prof!… Razz:
Lollobrigida si aggiunge alla lunga lista di identitari clericali che non conoscono la loro religione, sia nelle regole che nella storia, eppure la promuovono o vorrebbero imporla agli altri. Eppure tra catechismo e ora di religione nell’epoca della religione di stato e con la frequentazione alla messa qualcosa dovrebbe aver imparato.
Le lettere clericali istituzionali per la Pasqua si inseriscono nella classica pretesa dei clericali che ciò che è interessante e positivo per loro lo deve essere per tutti e deve essere proposto/imposto a tutti e guai a dissentire.
La moltiplicazione del vino. La resurrezione dei pesci. La scacciata dei diavolo dai pani. Ridonare la vista ai porci. Ma a quando la folgorazione dei cognati e delle sorelle d’Italia?
Eh, caro mio, non sono più i tempi eroici dei ‘falsi profeti’.
Oggi abbiamo solo ‘falsi cognati’ che vivono nel peccato del concubinaggio!
Cognati, fratelli, sorelle… so tutti falsi ma anche veri gran …. Se sei de Roma me capisci, senno’ fattelo spiega’ da un romano. Ave Cesare!