La clericalata della settimana, 42: la Regione Lazio stanzia 6,8 milioni di euro per gli oratori

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è della Regione Lazio che

ha stanziato 6 milioni e 840 mila euro per sostenere gli oratori nel biennio 2025-2026 con interventi di manutenzione e riqualificazione, efficientamento, acquisto di beni e arredi, potenziamento delle attività educative.

Il consigliere regionale Vittorio Sambucci (Fratelli d’Italia) ha plaudito all’iniziativa e citato in particolare i 16 progetti finanziati nella Provincia di Latina, tra cui quello della parrocchia San Valentino di Cisterna «dal titolo “Spazio Giovani: l’Oratorio è Casa”, che ha ottenuto un contributo di 50.000 euro», che prevede riqualificazione della terrazza e degli spazi esterni.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha accolto papa Leone XIV al Quirinale per la prima visita ufficiale da inizio pontificato. La delegazione italiana ha visto tra gli altri la presenza del governo con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, il sottosegretario Alfredo Mantovano, il viceministro Edmondo Cirielli, il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso (con tutto il collegio).

Nel suo discorso, il presidente della Repubblica ha ribadito che la cerimonia «vuol suggellare, anche oggi, il legame imprescindibile tra Santa Sede e Italia e rappresenta un gesto di omaggio nei Suoi confronti da parte dell’intera Italia, a nome della quale – assieme alle istituzioni della Repubblica qui presenti – desidero esprimere sentimenti di affettuosi auguri per l’Alto Magistero che il Conclave Le ha affidato».

La commissione Cultura della Camera ha approvato l’emendamento, presentato da Giorgia Latini (Lega) per vietare l’educazione sessuale e affettiva anche nelle scuole medie, al disegno di legge voluto dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara contro il “gender” e per il consenso informato e preventivo dei genitori per questo tipo di insegnamento nelle scuole. Dal canto suo il ministro della Giustizia Carlo Nordio, nel corso di un’intervista a SkyTg24, ha precisato: «riteniamo che questa educazione debba avvenire in famiglia e si dà con l’esempio del rispetto verso l’altro, indipendentemente dal sesso, dalla religione e da qualunque differenza».

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato assieme alla delegazione italiana, che comprendeva il presidente della Camera Lorenzo Fontana, alla messa in Piazza San Pietro per la canonizzazione di sette nuovi santi, tra cui Bartolo Longo, Vincenza Maria Poloni e Maria Troncatti.

L’amministrazione comunale di Paola (CS) ha partecipato al giubileo delle confraternite calabresi presso il santuario di san Francesco con il sindaco Roberto Perrotta. Tra gli altri rappresentanti istituzionali c’era anche l’assessore di Bagnara Calabra (RC) Andrea Raneri.

L’inaugurazione del Museo dell’Arte, del Corallo e della Città di Torre del Greco (NA) alla presenza del sindaco Luigi Mennella, dell’assessore regionale al Turismo Felice Casucci, dell’europarlamentare Lello Topo, del deputato Arturo Scotto e della vicepresidente del Consiglio regionale della Campania Loredana Raia ha visto pure la benedizione da parte di un prete prima del taglio del nastro.

Il Comune di Roma e quello di Assisi, nell’ambito dell’iniziativa “Insieme per il Giubileo” tenutasi nell’Aula Giulio Cesare in Campidoglio, si sono scambiati mille “Roma Pass” e cinquecento “Assisi Card” per consentire ai turisti provenienti da una città di accedere gratuitamente a siti storici e artistici dell’altra. Presenti all’evento la presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli, il sindaco di Assisi Valter Stoppini, la presidente del Consiglio comunale di Assisi Annalisa Rossi, i consiglieri comunali di Roma Carla Fermariello e Ubaldo Righetti.

Nell’ambito delle celebrazioni per il Giubileo Mariano nella Sala Lignea del Palazzetto dei Nobili si è tenuto il quinto appuntamento del “Cortile di Celestino”, promosso e organizzato dall’assessorato al Turismo del Comune dell’Aquila e introdotto dall’assessore Ersilia Lancia che ha evidenziato «il valore centrale della fede nei percorsi identitari e turistici della città» e la necessità di «custodire e valorizzare il patrimonio spirituale e culturale trasmesso dai nostri Santi e testimoni della fede».

La cerimonia dell’attraversamento della porta santa presente nella Casa Accoglienza “Emmaus” di Soveria Mannelli (CZ) ha visto anche la presenza di sindaci della zona e altri rappresentanti istituzionali.

Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.

L’Istituto Comprensivo Piano di Sorrento (NA) ha partecipato al giubileo del mondo educativo organizzato l’11 ottobre dall’arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia, che ha visto anche preghiera e pellegrinaggio dalla basilica di sant’Antonino alla cattedrale per partecipare alla messa presieduta dal monsignor Francesco Alfano.

Circa novanta sindaci che fanno capo alla diocesi di Padova hanno partecipato – con fascia tricolore – a un incontro sulla gestione dei conflitti e dell’amministrazione organizzato il 3 ottobre dal vescovo Claudio Cipolla presso l’Opsa di Sarmeola.

La redazione

6 commenti

Mixtec

I funerali di Stato di tre carabinieri morti in servizio sono stati celebrati da un vescovo cattolico.
Vi pare normale?

Diocleziano

In Italia basta morire per diventare cristiani d’ufficio.

Qualche giorno fa, il giornale dei preti, diceva che i cristiani sono in aumento,
paradossalmente sono in diminuzione le nuove vocazioni…
è come se fossero in crescita gli alcolizzati ma in calo la produzione di vino.

RobertoV

Se si taroccano i dati o li si inventano proprio si può affermare quello che si vuole. L’annuario pontificio è di pura propaganda e fa rabbia che nessuno dei media faccia un minimo di controlli su quanto dichiarato.
Basta andare a vedere un po’ di dati e confrontarli con fonti attendibili.
Secondo l’annuario pontificio anche in Europa ci sarebbe un aumento minimo dello 0.2 %. I dati ufficiali di Germania e Austria ci dicono già che solo li hanno perso circa 500 mila fedeli all’anno complessivamente. Dove li avrebbero recuperati?
Hanno il coraggio di affermare che in Polonia, Spagna ed Italia la percentuale sarebbe superiore addirittura al 90 %, una vera bufala. Nel censimento del 2021 in Polonia dove la chiesa dichiara il 91%, il dato del censimento è stato di 71 %. In Spagna una indagine recente ha fornito circa un 70 % di cattolici ed in Italia sappiamo bene che il dato dovrebbe secondo vari sondaggi oscillare tra il 60 ed il 70 %. In pratica loro considerano automaticamente come cattolici i battezzati e pure su quei dati barano.
Sugli altri continenti si basano sull’incremento demografico e quindi i cattolici aumenterebbero soprattutto in Africa. Ma se già taroccano i dati in Europa, cosa faranno in paesi come l’Africa o il Sud America? Ed in Sud America perdono consenso a favore dei protestanti.
Resta comunque assurdo e grave che il conteggio si basi sui pedo-battesimi senza possibilità di recesso, cioè non prevedono la possibilità di uscirne come da una setta e solo degli stati laici garantiscono che non si possano rivalere sui battezzati come di loro proprietà. Sono rimasti all’epoca di Mortara e dei coniugi di Prato.

Diocleziano

“… il ministro della Giustizia Carlo Nordio, nel corso di un’intervista a SkyTg24, ha precisato: «riteniamo che questa educazione debba avvenire in famiglia e si dà con l’esempio del rispetto verso l’altro, indipendentemente dal sesso, dalla religione e da qualunque differenza…”.

Se i capi famiglia non hanno mai avuto un’educazione sessuale, quale educazione possono trasmettere ai loro figli? Potrebbe succedere che genitori ignoranti ma bigotti possano trasmettere comportamenti non consoni ai loro figli… come, per esempio, convivere in stato di concubina†o, cioè fuori dal matrimonio che, per loro, è la dannazione eterna!… ogni riferimento a personaggi reali è del tutto casuale. 😛

RobertoV

In genere le famiglie si affidano alla scuola, a degli esperti per insegnare le materie, anche nello sport e per l’insegnamento della religione, proprio perchè in genere le famiglie non hanno le competenze per farlo ed anche se hanno una laurea una cosa è conoscere l’argomento un altro insegnarlo a dei bambini o dei ragazzi.
Invece quando si arriva al sesso ed all’affettività improvvisamente i genitori diventerebbero degli esperti a prescindere per il semplice fatto di aver messo su famiglia. Basterebbe pensare alle scarse conoscenze del passato su sessualità ed affettività o a come venivano trattate problematiche quali infertilità, ragazze madri, stupri, omosessualità, visione patriarcale, ecc. eppure nascevano più bambini di oggi e la famiglia era vista in modo differente. Chissà che affettività insegneranno dei genitori misogini ed omofobi. Per esempio Musk ha disconosciuto la figlia transgender … l’amore cristiano.
Riguardo a quanto fai notare sul concubinato dei clericali vale la regola del marchese del Grillo “io sono io e voi …..”. Hai visto come per il matrimonio della figlia del consigliere di Kamenei non valgano le regole valide per le persone comuni?

enrico

L’Italia è un paese tutto da ridere, inutile decifrarlo. Nelle riunioni della protezione civile di cui faccio parte, vige la regola della blasfemia più creativa, ma non toccategli il crocefisso….i nostri rappresentanti danno un esempio plastico!

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