La clericalata della settimana, 50: Vigili del Fuoco e Carabinieri organizzano cresime e corso prematrimoniale cattolico

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Modena e del Comando Legione Carabinieri “Emilia Romagna” che

hanno collaborato per raccogliere adesioni tra il personale per celebrare cresime e organizzare un corso prematrimoniale cattolico.

In un ordine del giorno diffuso dal Comando dei Vigili del Fuoco si legge che sono stati avviati «percorsi di fede e formazione ecclesiastica» grazie a un «proficuo coordinamento e concorde intesa con il Cappellano Militare, Don Marco Falcone». Il corso prematrimoniale si terrà presso il Comando Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, nella caserma “Varanini” a Bologna, il 7 febbraio 2026: si tratta del «18° corso interforze di catechesi in preparazione alla celebrazione del sacramento del matrimonio», con interventi di diversi cappellani – don Luca Giuliani per i Carabinieri, don Marco Giordano per la Guardia di Finanza, il già citato Falcone per l’Accademia Militare, padre Domenico Vittorino per la Polizia di Stato. Le cresime per le persone interessate, che dovranno mandare l’adesione alla mail di un referente dei Vigili del Fuoco, saranno celebrate a Modena il 17 aprile, in un luogo da definire.

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

I rappresentanti dell’Aeronautica Militare e delle autorità civili hanno partecipato alla messa presso la basilica della Santa Casa per la festa della Madonna di Loreto, patrona dell’aeronautica e degli aviatori. La celebrazione è stata officiata da monsignor Gian Franco Saba, ordinario militare per l’Italia, alla presenza anche del Capo di Stato maggiore dell’Aeronautica generale di squadra aerea Antonio Conserva e il sindaco (con fascia tricolore) Moreno Pieroni, e si è conclusa con la benedizione di una formazione dell’Aeronautica Militare che ha sorvolato la basilica «rendendo omaggio alla Patrona e a tutti coloro che servono l’Italia nei cieli».

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani e quasi 5 mila tra funzionari, collaboratori e diplomatici della Farnesina hanno partecipato al pellegrinaggio per il giubileo della diplomazia italiana in Vaticano, con attraversamento della porta santa, messa presieduta dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e udienza con papa Leone XIV. Anche Tajani, in segno di devozione, ha voluto portare per un tratto un enorme crocifisso.

L’amministratore delegato della Rai Giampaolo Rossi si è recato al Palazzo Apostolico per incontrare papa Leone XIV in vista della programmazione in tv del monologo Pietro un uomo nel vento, interpretato da Roberto Benigni, anch’egli presente assieme a Simona Ercolani, direttore creativo di Stand By Me, la casa produttrice dello spettacolo in collaborazione con Vatican Media.

Alla cerimonia per intitolare il Ponte dell’Industria a Roma a san Francesco, con posizionamento di una annessa statua di bronzo del santo nella vicina rotatoria benedetta dal cardinale Baldassarre Reina, non poteva mancare la convergenza clericale bipartisan delle massime istituzioni: presenti tra gli altri il sottosegretario Alfredo Mantovano (che ha avuto la geniale idea dell’intitolazione), il vicepremier Matteo Salvini, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

La sindaca di Viterbo Chiara Frontini è stata ricevuta (con fascia tricolore) in udienza da papa Leone XIV in Vaticano per la consegna ufficiale di una croce realizzata da artigiani con il legno dei Monti Cimini per il giubileo. Presente alla consegna anche la consigliera delegata Alessandra Croci.

La Polizia di Stato ha partecipato al giubileo locale dedicato alla stessa presso il santuario del Beato Sante di Mombaroccio (PU): tra i presenti ex agenti e rappresentanti dei CNA Pensionati della zona.

La festa dell’Immacolata l’8 dicembre ha visto diversi episodi di confessionalismo. A Roma come da tradizione i Vigili del Fuoco hanno omaggiato con una corona di fiori la statua della Madonna posta sopra la colonna in piazza Mignanelli e il sindaco Roberto Gualtieri con indosso la fascia tricolore, assieme ad altri rappresentanti istituzionali, ha accolto papa Leone arrivato per il festeggiamento. Il sindaco di Macherio (MB) Franco Redaelli ha partecipato, con fascia tricolore, alla cerimonia per l’affidamento della città alla Madonna. A Ragusa il vicesindaco Giovanni Giuffrida si è recato, con fascia tricolore, alla messa per l’affidamento della città alla Madonna, accendendo un cero votivo e donando un omaggio floreale alla statua dell’Immacolata, alla presenza della Polizia Locale in alta uniforme e delle altre autorità, tra cui il viceprefetto Rosanna Mallemi, il questore vicario Giorgio Terranova, diversi consiglieri comunali, i comandi di Carabinieri, Guardia di Finanza e Capitaneria di porto.

Le celebrazioni religiose dell’Immacolata presso la basilica di san Francesco ad Assisi hanno visto la convergenza clericale tra le istituzioni della Regione Umbria e della Regione Abruzzo. Alla messa, tra le autorità, c’erano la presidente umbra Stefania Proietti, l’assessore abruzzese alla Cultura Roberto Santangelo, il sindaco di Assisi Valter Stoppini e l’assessore comunale dell’Aquila Ersilia Lancia. Dal canto suo la Regione Abruzzo ha contribuito donando un presepe monumentale in ceramica e un albero di Natale (un cedro dell’Atlante glauco alto circa 13 metri «tagliato senza alcun danno per l’ambiente o il patrimonio arboreo locale»).

Sopra l’ingresso della stazione della metropolitana di Roma Rebibbia è stata installata una croce led alta sei metri, nell’ambito di una serie di eventi e mostre organizzati nella zona da Roma Capitale dal 12 al 14 dicembre per il giubileo dei detenuti, ultimo appuntamento tematico dell’anno santo cattolico, in collaborazione con le persone recluse nel vicino carcere. Il progetto, vincitore dell’Avviso pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, è stato finanziato con fondi del Pnrr e realizzato in collaborazione con l’assessorato alla Cultura di Roma e la Siae.

Anche l’Atac, l’azienda dei trasporti pubblici di Roma, ha esposto il suo presepe per la mostra sotto il colonnato del Bernini in Vaticano, realizzato e trasportato dal personale della rimessa di Tor Sapienza. Per celebrare le feste natalizie l’azienda ha anche distribuito card speciali dedicate al giubileo.

Anche se non ricadono nella settimana appena trascorsa, questi ulteriori episodi meritano di essere menzionati.

Il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi ha inviato un videomessaggio per l’ottantesimo anniversario della Fidae, la federazione delle scuole primarie e secondarie cattoliche.

Diversi sindaci del tarantino e altri rappresentanti istituzionali, tra cui la consigliera Angelita Salamina per la Provincia, hanno partecipato al pellegrinaggio da piazza della Madonna della Salute alla cattedrale di San Cataldo a Taranto e alla messa presieduta dall’arcivescovo Ciro Miniero per il giubileo degli amministratori locali e del mondo della politica organizzato dalla diocesi locale.

All’interno della galleria Francofonte, nel cantiere per la nuova Ragusa-Catania, si è svolta la celebrazione per santa Barbara, protettrice dei minatori, alla presenza di vertici della struttura territoriale Anas Sicilia, dei tecnici e dei lavoratori impegnati. 

Il sindaco di Avezzano (AQ) Giovanni Di Pangrazio ha partecipato alla presentazione di un libro di preghiere, presso l’auditorium del Castello Orsini, con il vescovo Giovanni Massaro, il diacono Tonino Masci e il responsabile della pastorale giovanile don Antonio Allegritti.

La Fp Cgil ha protestato contro spostamento della festa dei Vigili del Fuoco dal giorno della patrona santa Barbara (4 dicembre) alla data di fondazione del Corpo (27 febbraio)

La redazione

Un commento

Diocleziano

“… in vista della programmazione in tv del monologo Pietro un uomo nel vento, interpretato da Roberto Benigni, anch’egli presente…”

Sarò maligno: ma non sarà un escamotage per far pagare la prestazione dell’esimio artista
alla Rai a beneficio delle casse e della propaganda della CdM? 😛

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