Non fu la cometa a guidare i re magi

NEW YORK  – I pastori e i Re Magi non furono guidati alla grotta di Betlemme da una cometa ma da un raro allineamento astrologico Sole-Luna-Pianeti, secondo la teoria di un astrofisico americano. Grant Mathews, dell’Università di Notre Dame, in Indiana, ha impiegato due anni di ricerca sulle banche dati della Nasa per arrivare alla conclusione che non fu un evento astronomico spettacolare come una supernova, né una pioggia di meteoriti particolarmente brillante ad annunciare dal cielo la nascita di Gesù raccontata dai Vangeli. La “stella in Oriente” di cui parla l’evangelista Matteo sarebbe stata invece una inconsueta congiunzione astrale avvenuta tra l’anno 2 e l’anno 6, la più plausibile quella che si verificò il 17 aprile del 6 avanti Cristo, quando il Sole, Giove, la Luna e Saturno si allinearono nella costellazione di Ariete, mentre Venere e Marte erano di casa nelle costellazioni vicine.

“I Magi erano astrologi della fede di Zoroastro, l’ allineamento dei corpi celesti e soprattutto di Saturno nella casa di Ariete era per loro un segnale inconfondibile della nascita di un uomo straordinariamente potente”, ha detto l’ astrofisico. Non solo: “La congiunzione astrale – ha detto Mathews al ‘Washington Post’ – poteva anche essere letta in chiave che questo leader era destinato a morire a una data definita, ed ecco dunque tra i doni dei Magi la presenza della mirra, che serve per imbalsamare i corpi”. La teoria di Mathews è una delle tante che dai tempi di Keplero vengono avanzate dagli scienziati del cielo per dare una soluzione razionale al mistero della stella. Ai primi del ‘600 l’astronomo tedesco aveva suggerito un allineamento astrale di Marte, Giove e Saturno nel sette avanti Cristo come l’evento guida del viaggio dei Magi a Betlemme. Secondo Mathews, questa data non può essere esatta perché Gesù nacque a Betlemme sotto il regno di Erode. Lo storico romano Flavio Giuseppe racconta che Erode morì dopo un’eclisse di Luna prima della Pasqua ebraica. Quattro date sono possibili per questa eclissi: tra il sei avanti Cristo e l’uno dell’era volgare. La stella potrebbe essere apparsa fino a due anni prima. C’é chi ha parlato di una cometa, chi dell’avvistamento di Urano, sconosciuto per quel tempo. Qualche anno fa un celebre astronomo britannico, Patrick Moore, suggerì che la guida dei Magi sarebbero state due meteoriti molto brillanti. Moore aveva considerato “una licenza poetica” dell’evangelista il racconto di Matteo secondo cui la stella si sarebbe fermata sulla grotta dove era nato il Bambino. Impossibile, secondo Mathews, dal momento che di una stella ferma nel cielo parlano anche testi cinesi e coreani a proposito di un evento celeste del quattro avanti Cristo.

Sarà un complotto ateistico per distruggere il presepe: prima le dichiarazioni dell’arcivescovo di Canterbury che sfatano il mito dei re magi, poi viene eliminata persino la cometa!  Questa storia comunque era abbastanza nota da moltissimo tempo a chi bazzicasse un minimo di letteratura scettica sul tema. Ma i media italici sono sempre all’avanguardia…

Fonte: Ansa 

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Silesio

La storia dei magi è una gigantesca balla. C’è però sempre un americano che trova ovunque occasione per farsi pubblicità. Si vorrebbe far credere che i vangeli raccontino qualcosa di diverso da un mito. Delle nascita di cristo ne parla solo Matteo e Luca.

Silesio

Proseguo: Luca pone la nascita nel 6 dopo cristo (cesimento Quirino), Matteo nel 6 avanti Cristo circa. Poiché tale nascita non è mai avvenuta, si trattava però di farla coincidere con la morte, sottraendo dall’epoca in cui governava Pilato (26 – 36 d.) i canonici 33 anni. Il vero fenomeno è che nel 128 a.c. l’astronomo Ipparco aveva scoperto lo spostamento degli equinozi e questo evento fu interpretato come la nascita di un “nuovo sole”. La stella che i Magi seguono è infatti il sole.

IDIC2

UNa stella che non esiste ha guidato tre persone che non esistono verso una mangiatoia che non c’era… tutto torna, no?

Signorapina

Puntuale com il film dei Vanzina, ogni Natale arriva la teoria pseudoscientifica sulla cometa di Betlemme, neanche fosse la peggiore delle incongruenze e assurdità riportate dai Vangeli…

Lucy Van Pelt

Due anni di ricerca sulle banche dati della Nasa sulla cometa che guidò i re magi? I tre del vangelo o i quattro della Red Bull?
Cosa non si fa pur di non lavorare!
E i nostri ricercatori che studiano i tumori per 1200 euro al mese…

darik

sono anni ke sui newsgroup un tale ( mi pare si kiami giuseppe) va dicendo le stesse cose.
da accurate ricerke è emerso ke:
i magi non sono esistiti; la cometa non c’era e nemmeno g.c. è dato per certo.
la fantasia non difettava nemmeno allora!

darik

Giuva

Se la stella si faceva i fatti suoi, molti bambini non venivano uccisi per ordine di erode.

Kaworu

@lucy van pelt

così tanto? io avevo visto stipendi di ricercatori anche sui 750 euro al mese… roba che prendo più io a far la gelataia la sera -.-

Sol Invictus

INDIC2 scrive: UNa stella che non esiste ha guidato tre persone che non esistono verso una mangiatoia che non c’era… tutto torna, no?

Beh e Erode che fa ammazzare i bambini fino a 6 mesi di vita 4 anni dopo che è morto, come la mettiamo?

Sol Invictus

@ Francesco Casu: grazie grazie grazie mille volte grazie per la segnalazione. È un documentario straordinario.

giuseppe

Il documentario è interessante ma con tre limiti:
1)Ha la tesi pre-confezionata.
2)Persino Dawikins lo stroncherebbe(V.L’illusione di Dio p.100).
3)Tutti sanno che Gesù non è nato il 25 Dicembre ma in un periodo diverso e che la festa dell’avvenimento della nascita ha sostituito varie feste pagane dal 350 D.C. in poi.
Infine il filmato tira la volata alla questione delle torri gemelle.

Con sinceri saluti.

giuseppe

@ Francesco Casu:interessante filmato, ma dalla tesi già preordinata e con errori storici perchè Gesù non è nato il 25 Dicembre dell’anno 0.

nemorabilia

@ Francesco Casu!!! Ho appena finito di vedere il filmato! Grazie per il link!
@ Giuseppe condivido che il filmato ha i suoi limiti.
Penso comunque che abbia la sua utilita’, se non altro perche’ indirizza la nostra mente a vedere piu’ a fondo nelle cose e cercare alternative alle certezze condivise.

Il Filosofo Bottiglione

secondo me, un tale arcano potrebbe essere risolto solo da una persona. un mio studente che in un’interrogazione, a proposito della coda delle comete, sostenne: le comete sono stelle, quindi bruciano ed emettono lapilli e calore.

Valentino Salvatore

Notizia-notizia perchè inerente la religione, ancora più notizia perchè inerente il cristianesimo, ancora più notizia perchè riguarda il natale.

ciceracchio 2la vendetta

non furono la cometa a guidare i re magi ??sicuramente tanto piu’ che non sono mai esistiti,
il nulla non’e guidato da nulla…

ciceracchio 2la vendetta

le cosidette comete sono palle di ghiaccio vaganti nel cosmo ….non sono stelle;
chiedere informazioni a margherita hak……

Il Filosofo Bottiglione

@Flavio
e vero, infatti per la sua genialità, degna di quelli che misero una stella (o una cometa o un allineamento di pianeti) sulla capanna del bambinello, si prese un pessimo voto.

era una frase ironica (che probabilmente mi è venuta un po’ male) con la quale intendevo sottolineare che è interessante ricercare nel mito una qualche giustificazione razionale, ma non è detto che ci sia. la “stella di Betlemme” potrebbe essere la cometa Halley del 12 a.c., associata a puro scopo narrativo alla nascita da enfatizzare, avvenuta qualche anno dopo.
potrebbe essere qualsiasi altro fenomeno astronomico, ma non è detto che sia avvenuto in concomitanza con la nascita di Gesù. l’associazione è nell’estro del narratore, come il fuoco associato alla cometa.

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