Il copione è sempre lo stesso ormai da anni. Partono all’improvviso, i genitori raccontano solitamente di un viaggio all’estero. Ma a scuola o al lavoro non faranno mai più ritorno. Se ne vanno così in circa duecento ogni anno. Le loro tracce si perdono nel nulla e con molta probabilità le si potrebbe ritrovare in qualche Paese islamico, tra le tante vittime del disgustoso rito dei matrimoni combinati. Secondo un recente rapporto del ministero degli Interni britannico è emerso che nella sola Bradford – una città del Nord dell’Inghilterra con una significativa presenza musulmana – scompaiono annualmente un circa duecento ragazze. Nel 2006 i dati ufficiali hanno fatto registrare la sparizione di 250 ragazzine tra i 13 e i 16 anni il cui nome è stato semplicemente cancellato dai registri scolastici. Il comune di Bradford, contattato dai giornalisti dell’Independent, ha contestato i dati del ministero confermando però che anche lo scorso anno 205, tra ragazzi e ragazze, hanno lasciato la scuola per motivi diversi. Secondo un portavoce scolastico 172 sarebbero stati rintracciati altrove, ma altri 33 sugli 89mila che a Bradford sono in età scolare non compaiono invece sul registro scolastico da più di due mesi. E ancora non si è capito se qualcuno si sia disturbato a cercarli.
Le musulmane sparite nel nulla
10 commenti
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Mh! le donne vanno a ruba
Possibile che nessuno legga, si informi e parli solo dopo aver preso diretta conoscenza del fenomeno? Nell’altra notizia, quella sulla violenza islamica in Inghilterra, si trova ancora chi difende questi comportamenti in quanto provenienti dall’islam, perchè non riesce a SENTIRE la sofferenza delle donne, ma crede solo alla opposizione LORO-DESTRA-RAZZISTA-XENOFOBA-CATTIVA /// NOI-ISLAM-SINISTRA ANTAGONISTA-DURI E PURI.
Par di sentire Ratzinger che difende la “pura fede” contro gli infedeli, gli altri, i satanici eretici…
Il vero problema è la violenza e chi la fa… Le statistiche dell’ONU – non la mia volontà di vedere i bianchi contro i “diversi” – parlano di maggiore violenza e coercizione nella cultura islamica, la prima della classe, seguita dalla cultura latina catto-patriarcale, più distanziata; ultimi i paesi civilizzati con cultura egualitaria… (Rapporto ONU 2006 – scommetto che si dirà che anche l’ONU è razzista… ma visto il suo segretario precedente islamico sarebbe meglio tacere)
Se però nei paesi occidentali il matrimonio combinato, l’abuso di minori, le mutilazioni genitali, i matrimoni combinati e/o forzati, l’assassinio d’onore sono puniti dalla legge e considerati barbarie, nell’islam che applica la Sharia questi sono comportamenti del buon fedele, del musulmano = il sottomesso, quindi perfettamente leciti, anzi imposti da dio.
La sharia deriva dal corano e il corano non è come la bibbia interpretabile a seconda del periodo e dell’interesse della chiesa. E’ dunque sentita come Legge superiore per la quale si devono cancellare tutte le leggi umane, soprattutto quelle degli infedeli. Con simile mentalità deformata dalla religione c’è poco da spiegare, da essere laici, da essere tolleranti…
Leggersi libri come “Venduta!”, “Mai senza mia figlia”, “Bruciata viva” sarebbe utile per chi ha la stoppa nelle orecchie e non vuol sentire quelle donne e bambine che gridano nella notte…
Qualcuno ha fatto caso che nel Medioevo le donne venivano trattato molto meglio nell’Islam che in Europa col Cristianesimo??
Basta leggere Le mille e una notte per capirlo, mentre nel mondo cristiano quelle fortunate si sposavano a 15 anni e se facevano le brave potevano una bella decina di figli…
Gli uomini hanno creato le religioni e ci fanno quello che vogliono secondo ciò che li conviene.
@Garland
Le mille e una notte raccontano di una serie di stupri compiuti dal dittatore di turno: incapace di credere nella fedeltà delle femmine – è notorio, tradiscono il marito con tutto ciò che si muove e ha una verga tra le gambe – si spupazzava una vergine sposa ogni notte, per poi farla decapitare all’alba.
Sheerazade era la figlia vergine di un visir, una delle ultime rimaste in città, e per restare viva – VIVA – dopo essersi lasciata spupazzare per buona parte della notte iniziava a raccontare una fiaba, ma l’interrompeva al mattino, dicendo che era tardi e che era meglio finirla la notte seguente, pertanto il sanguinario consorte la lasciava in vita per un altro giorno. Così, di mezza fiaba in mezza fiaba, di notte in notte, partorendogli anche dei figli nel frattempo, totalizzò 1000 notti di racconti. Alla fine, il sultano si decise a lasciarla in vita definitivamente.
Mmm, l’occidente medievale non può proprio competere con storielle così femministe, così moderne e chiaramente favorevoli alle donne… Ci dobbiamo accontentare di Trotula, la prima donna medico dell’Università di Salerno (XI secolo), realmente esistita…
@Lacrime e sangue
Scusa, ma qual è la tua tesi? Che bisogna espellere tutti i musulmani dall’Europa? Che bisogna proibire il culto della religione islamica in Europa? Che bisogna trattare tutti i musulmani come cittadini di serie B, perché sono tutti integralisti ?
Che l’integralismo islamico pretenda di imporre con la violenza la legge coranica a tutta l’umanità, lo sappiamo. Che la legge coranica, perlomeno intesa letteralmente, faccia schifo, pure. Islamofascismo è una buona definizione.
Ciò detto, come regolarsi con tutte quelle persone musulmane che non ritengono che le donne debbano essere maltrattate, picchiate, sfigurate o uccise (né gli omosessuali, né le minoranze religiose, etc.)? Insomma, con chi non è fascista, non approva le violazioni dei diritti umani, e pensa all’Islam solo come a una serie di innocue prescrizione rituali (niente salumi, niente alcool, 5 preghiere al giorno, etc.)? Perché questo è il punto della questione.
@Magar
Io guardo le singole persone, non il gruppo. Non mi interessa espellere un gruppo, perchè non ha alcun senso. Mi limito a dire che dobbiamo difenderci dallE religionI, tutte, e impedire ai fondamentalisti, ai fanatici, di spaccare le nostre costituzioni democratiche inserendo follie tribali.
Cosa fare? Ricette magiche non ne ho, ma si potrebbe pensare a cosettine del genere, proposte anche da Dawkins e altri grandi pensatori, non certo da me.
1) Difendere tutti gli afgani, marocchini, tunisini, pakistani, turchi etc. che si sentono minacciati dai fanatici che vogliono imporre loro comportamenti omologati all’interpretazione che definisci islamo-fascismo. Permettere loro di usufruire delle nostre leggi per tutelarli. Non lasciarli in mano a tribunali islamici come in Canada e come vorrebbe l’Inghilterra
2) Scolarizzare obbligatoriamente i bambini nelle scuole pubbliche – e non nelle “scuole” confessionali private (ebree, cattoliche o islamiche) – Sgroia ha messo un link ad un video di Dawkins che faceva venire i brividi sul creazionismo e sulla fidelizzazione dei bambini effetuata da queste scuole
SEGUE altrimenti è troppo lungo
3) difendere la vita degli apostati, delle donne che scappano e degli omosessuali che verrebbero sgozzati/lapidati/costretti alle violenze. E non a parole, ma mettendo in galera e poi espellendo chi INCITA a, e chi ESEGUE queste barbarie
4) Va bene la libertà di parola, ma MAI in contrasto con i diritti fondamentali dell’essere umano. MAI quando incita allo sterminio del diverso, dell’infedele, della donna non sottomessa. Vale per cristiani, ebrei, musulmani: è ora che gli imam, i rabbini, i preti vengano espulsi quando attaccano le costituzioni proponendo di sostituirle con la teocrazia… La teocrazia è dittatura e le nostre costituzioni ripudiano la dittatura.
5) niente scorciatoie teologiche: le verità scientifiche – eliocentrismo, età geologica del pianeta, genetica, evoluzionismo – possono essere migliorate, ma non contestate con il coranismo, biblismo, fideismo.
6) Basta con il politically correct: chi non rispetta le leggi va punito. Punto. italiano, marocchino, francese, cinese, hawaiano o marziano. Allo stesso modo (niente sconti perchè sardo…)
E’ questione di laicità.
Quoto Lacrime e sangue, il politicamente corretto comincia a starmi sulle scatole, non vedo perche’ dobbiamo modificare le nostre leggi x le loro superstizioni, sono loro a doversi adattare .
@ lacrime e sangue
Mi sento commosso, bravo/a. E’ così che si parla.
@Lacrime e sangue
Allora sottoscrivo con piacere tutti e sei i punti del tuo programma!
Yes, we can! 😛