Caos Calmo, affondo della Cei: «La scena di erotismo è troppo volgare»

È ancora bufera su Caos Calmo. Dopo Famiglia Cristiana anche il responsabile della Cei per la pastorale giovanile, don Nicolò Anselmi, critica la scena erotica del film tratto dal romanzo di Sandro veronesi. E, in una lettera ai ragazzi che andranno alla Gmg di Sydney, avanza la proposta che professionisti seri come Nanni Moretti e Isabella Ferrari rifiutino in futuro di prestarsi a «girare scene erotiche volgari e distruttive».
«Da un bravo regista e coraggioso idealista come Moretti e da un volto sensibile e delicato come la Ferrari – scrive don Anselmi – mi sarei aspettato una scena romantica, soffusa, tenera, magari un momento d’amore aperto alla vita, ad un figlio». Il sacerdote è deluso per «la scena erotica pesante» di Caos calmo, visibile «in versione integrale» anche su «YouTube» e alla quale, lamenta, il Tg1 ha dedicato «molti minuti» lasciando solo «pochi secondi alla guerra civile in Kenia». «I due attori fanno l’amore in piedi, vestiti, senza guardarsi in faccia: capisco – spiega don Anselmi – che la scena vada letta e inserita nel contesto del film, ma confesso che anch’io sono rimasto stupito e disturbato. Molte persone osservano che i consacrati non possono e non devono parlare di sessualità corporea perchè non la vivono. Mi sento di poter dire che noi la conosciamo e la stimiamo così bella e importante che ogni giorno la offriamo sull’altare, doniamo a Dio ed alla nostra comunità il nostro celibato, con fatica e con gioia. Per questo preghiamo per chi svaluta questi gesti».
[…] «Sarebbe bello che qualcuno di questi professionisti facesse obiezione di coscienza e si rifiutasse di girare scene erotiche volgari e distruttive. Caro Nanni e cara Isabella – conclude don Anselmi – contiamo sulla vostra passione educativa».

Fonte: Corriere 

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54 commenti

Carlo

Repressi e fanatici. Ma la cei non ha altro a cui pensare, oltre al sesso?? Stiamo veramente superando ogni limite…

Maril

Non ci sono parole…ormai qualsiasi aspetto della vita delle persone, della società, del quotidiano, viene preso di mira dalla CEI…retrogradi, medievali, io non ho più parole. Povera Italia!

ren

La mossa è puramente politica in questo periodo di elezioni. Dagli alla sinistra e ai suoi simpatizzanti.

Cara Cei, i tuoi eroi spazzatura Pinochet e Videla sono morti. Preferiamo un bel film di sentimenti e anche sesso a te e al tuo trash medioevale.

Kull

Moretti dovrebbe ringraziare i preti di tutta questa pubblicità gratuita, conoscendo bene i cattolici italiani siamo certi che, come al tempo della Dolce Vita, tantissimi di loro andranno a vedere il film aspettandosi di assistere ad “Orge degne di Tiberio” (così si esprimeva un personaggio parlando del film di Fellini durante un altro grande film italiano…indovinate quale…)

Kull.

Peppe

“Il sacerdote è deluso per «la scena erotica pesante» di Caos calmo, visibile «in versione integrale» anche su «YouTube» e alla quale, lamenta, il Tg1 ha dedicato «molti minuti» lasciando solo «pochi secondi alla guerra civile in Kenia»”

Ah sì? E perchè non si lamentano quando il Tg1, Tg2… dedicano molti minuti alle puzzette e ai ruttini del papa e nemmeno un secondo alle controparti che del papa se ne sbattono?

“Sarebbe bello che qualcuno di questi professionisti facesse obiezione di coscienza e si rifiutasse di girare scene erotiche volgari e distruttive”

E ci manca solo questo… che la CEI prescriva pure in che modo fare sesso, per quanti tempo, dicendo cosa, godendo quanto e via così… Adesso aggiungono pure l’obiezione di coscienza per le scene di sesso…

Ma questi stanno propio fuori di testa… La castità fa male al cervello! Trombate!!!!

Jeeezuz

mo’ vengono anche ad insegnarci come girare i film e come fare sesso.

Però i fetenti allora lo ammettono di essere subito andati a vedere quella scenetta di sesso… i morbosetti… eheheh

Hiro Nakamura

Penso che con queste dichiarazioni si sia veramente superato ogni limite del fanatismo e del ridicolo. Se il regista e tutti gli attori fossero persone serie ( e sono più che convinto che lo siano) risponderebbero a don Nicolò Anselmi nell’ unico modo possibile: con una rumorosa pernacchia

enrico

Questi ormai chiedono l’obiezione di coscienza su tutto! A quando un’obiezione degli idraulici sull’installazione dei cessi “alla turca” o simili essenziali tematiche?
Forse perchè questi individui (?) hanno fatto obiezione di coscienza alla propria intelligenza ed alla propria coscienza?

nicola

Ma sì, ha ragione Hiro Nakamura: ci vorrebbe che Moretti e la Ferrari rispondessero con una bella pernacchia a quel branco di teomani repressi che appestano l’etere e la carta stampata.

schock

La CEI (Conferenza Epi scopa le Italiane) protettrice di pedofili, criminali nazzisti, dittatori sanguinari, bancarottieri, mafiosi,… che si scandalizza per una scena di erotismo. Mi sembra l’elefante che ha paura del topolino.

Sergio

Presto le direttive CEI per gli attori sul set.
A seguire le direttive per gli elettricisti, i panettieri, i bagnini, i calciatori, i calzolai ecc.

machetazos

sessualità corporea […] mi sento di poter dire che noi la conosciamo

B A G G I A N A T E. Di sessualità non ne sapete N U L L A.

L’unica cosa che ne sapete, caro Anselmi, è che non potete praticarla in modo normale – onde il vostro impulso a sfogarvi tritando i maroni al resto dell’umanità, che i propri impulsi sessuali li mette in atto invece di “sacrificarli sull’altare”. Comincio veramente a capire cosa passava per la testa di Nietzsche quando diceva che “contro il prete non ci sono argomenti – c’è la prigione”.

Daniele Gallesio

Molte persone osservano che i consacrati non possono e non devono parlare di sessualità corporea perchè non la vivono. Mi sento di poter dire che noi la conosciamo e la stimiamo così bella e importante che ogni giorno la offriamo sull’altare

😯 Sacrilegio!!! 😯

Senofane

il film è molto bello, consiglio di andarlo a vedere. commovente, rilassante, divertente e tonificante. film molto umano. il cameo di roman polanski è ben girato, come tutto il resto. un grande film di moretti. alla fine del film ti viene voglia di ringraziarlo e abbracciarlo, emozioni simili non s’incontrano spesso, come non si trovano spesso registi così umani, e questo penso sia il punto della critica al suo film, i preti giudicano sbagliata e deprecabile la sua umanità riversando tutto il loro odio e la loro intolleranza dai media, come al solito.
-ateo: “Non sono affatto d’accordo con ciò che dite, ma mi batterò fino alla morte perché nessuno vi impedisca di dirlo”
-religioso con potere: Grazie, ed io mi batterò fino alla tua morte perché tu debba dover dire quello che voglio io o essere reso innocuo per le mie mire.

la mossa è politica, il film di moretti ti fa prendere coscienza della vacuità morale che ci circonda, l’uscita del sottanato tende a sminuire e rendere vano il messaggio del film, e ci riesce purtroppo, visto che stiamo a commentarlo. notare anche la sotto intesa morbosità, non nel film, ma nelle parole del preterasta dell’articolo, famiglia cristiana è un giornale osceno, lo è sempre stato.

Lucy Van Pelt

Non ho parole!
Ora vogliono anche suggerire a registi e attori le posizioni per le scene di sesso nei film e l’obiezione di coscienza, poi!! Una scena romantica, tenera con conseguente concepimento come avrebbe voluto Don Anselmi (che mi pare non abbia distolto lo sguardo visto che ricorda più particolari di me.. 😆 ) sarebbe stata veramente fuori luogo in quel bellissimo film e in quel momento.

Giuseppe Murante

…mi pare che la chiesa stia sposando posizioni sempre piu’, letteralmente, talebane.
Questo perche’ i cari vescovi non si sono rivolti alle LORO pecorelle, come sarebbe stato in loro pieno diritto (anche se – a mio avviso – un po’ ridicolo), ma si sono addirittura rivolti agli ATTORI chiedendo un’autocensura.
“Auto” perche’ in questo momento non si sentono ancora abbastanza forti da imporla da fuori.. diamogli tempo, e chiederanno di vietare anche la musica rock, che come si sa e’ musica del demonio. Magari inizialmente come obiezione di coscienza.

Beh… musicalmente il canto gregoriano non e’ tanto male… 🙁

rossotoscano

obiettori di coscienza anche nel cinema? Ormai ce li ritroviamo dappertutto!!! Propongo d’ora in avanti, in tutti i film in cui si deve girare una scena erotica di trasmettere prima una scena di sesso tra un prete ed un ragazzino/a e poi iniziassero a pensare prima di parlare a vanvera…

Peppe

Comunque vorrei fare un appunto, perchè forse qualcuno che il film non l’ha visto non l’ha ancora capito di cosa sta parlando questo prete represso… Facciamo un playback delle parole salienti così forse risulta più chiaro

“mi sarei aspettato una scena romantica, soffusa, tenera, magari un momento d’amore APERTO ALLA VITA, ad un figlio” e non “scene erotiche volgari e DISTRUTTIVE”.

Capito ora? Nooo… Vi do un aiutino… non si tratta di profilattici (come il richiamo alla vita potrebbe far intendere)… no… e nemmeno di deflorazione senza anestesia (come il termine distruttivo suggerirebbe)… no…

Si tratta semplicemente di puro e semplice SESSO ANALE… aaaaaaahhh! E diciamocelo su! Il prete represso si è scandalizzato perchè questi due fanno sesso anale!

“Tutto qui?” direte voi? Tutto qui. La cosa più triste è che un richiamo di atavica moralità come questo viene proprio da un rappresentante di una casta sacerdotale che ha nella sodomia dei ragazzini il suo crimine sessuale di elezione.

Vi consiglio questo video su YouTube di un altro scalmanato che se la prende con Moretti e col sesso anale non si è capito bene perchè e per cosa…
http://it.youtube.com/watch?v=YJXTob1uFco

anteo

ma che invadenti!
hanno passato ogni limite: un giorno danno consigli ai ginecologi, un altro agli ostetrici, adesso perfino ai registi, tra un po’ daranno consigli anche ai parrucchieri, ai fioristi

ma non hanno niente da fare ? troviamogli un lavoro a questi perditempo, così hanno qualco
sa a cui pensare prima di dare aria all’ugola.

p.s.
un consiglio ai prelati: cautela nell’approccio ai carpentieri, può essere che gli caschi di mano la mazza da 10 kg, e casualmente vi finisca sul ginocchio.
Invidio molto questa possibilità concessa al carpentiere permaloso.

tito

bah, dai, si sa che loro conoscono solo la posizione del missionario…

e pur si muore

“Molte persone osservano che i consacrati non possono e non devono parlare di sessualità corporea perchè non la vivono. Mi sento di poter dire che noi la conosciamo e la stimiamo così bella e importante che ogni giorno la offriamo sull’altare,”
Troppo forte!
Mi vengono in mente almeno tre o quattro battute, ma non le scrivo, non voglio turbare gli amici credenti che vengono a visitarci. Sai che sofferenza se nel corso della messa si presentano in mente in modo ossessivo?

Ivo Mezzena

…siccome le menti represse non hanno creatività (cinema, fumetti, pittura, etc) pensano di impadronirsi di quella degli altri e farla diventare un mezzo per diffondere le loro farneticanti repressioni.

Sergio

Per chi non l’avesse ancora letto un divertente pezzo di Michele Serra sull’insopportabile invadenza del Vaticano in ogni questione della nostra vita.

Opinioni
di Michele Serra

Il papa ce l’ha con Del Piero

Tra i prossimi incontri di Benedetto XVI anche il ct della Nazionale Donadoni, i grandi chef e la Federtappezzieri. Per tutti critiche inflessibili e buoni consigli

Dopo la dura reprimenda del papa agli amministratori romani, accusati di non provvedere adeguatamente all’ordine pubblico e al decoro dei quartieri, la Santa Sede ha reso noto i prossimi incontri di Benedetto XVI.

Bankitalia
Il papa non condivide la pressione sui bond e giudica insufficienti le misure antispeculative su Cct e pacchetti immobiliari. Lo farà presente ai vertici di Bankitalia, che riceverà anche allo scopo di chiarire che i ‘collar’ sui mutui a 15 e 20 anni non sono adeguati alla stretta del mercato. Il governatore di Bankitalia, per ringraziarlo dell’interessamento, gli farà dono del prezioso Borsalino color avorio indossato da Rockefeller all’inaugurazione di Wall Street nel 1922.

Forze Armate
Gli Stati maggiori delle diverse armi saranno ricevuti dal pontefice nella Sala Nervi, appositamente guarnita di mappe militari sulle quali Sua Santità traccerà, con stringati tratti di pennarello, le principali linee strategiche sui fronti caldi del Pianeta. Il Vaticano è infatti profondamente scontento della linea di condotta della Marina e dell’Esercito. L’uso della fanteria, senza adeguato appoggio dell’artiglieria leggera, e stanti le attuali lacune di fureria e di vettovagliamento, è sconsigliabile. Meglio reintrodurre la cariche di cavalleria, che è nel cuore del Santo Padre anche per la grande suggestione dei costumi. A questo proposito il papa suggerirà di ripristinare il pennacchio e la fodera piumata per la sciabola. Consigliabile anche l’istituzione di un corpo nazionale di ussari. Benino l’aviazione, ma inaccettabile la condotta della Marina: lo scarso uso dei cacciatorpediniere e la manutenzione carente dei sommergibili verrà rimproverata dal Papa agli ammiragli presenti. Nell’occasione, gli verrà regalato il tipico copricapo da Gran Commodoro con calamari e polipi intarsiati sulla falda.

Made in Italy
Il papa consegnerà agli stilisti italiani una serie di suoi schizzi nei quali corregge alcune tendenze gravemente errate. Perché, per esempio, insistere sugli spezzati e non puntare sul ritorno della tinta unita? Bene lo chiffon, basta con il principe di Galles, sempre attuale il tweed a patto che sia accostato a scarpe sportive, assolutamente no al ritorno del loden. Grati dell’interessamento, gli stilisti regaleranno al papa una riedizione del maestoso cappello ‘a carrozza’, con rotelle funzionanti e visiera di cristallo di Boemia, già indossato da Giulio II durante la Quaresima.

Sport
In un incontro privato, Benedetto XVI riceverà il ct della Nazionale Donadoni per suggerirgli un inedito 3-4-3 da schierare nelle finali degli Europei. La convocazione di Cassano e l’allontanamento di Del Piero saranno oggetto della seconda parte del colloquio. Non facile l’incontro con gli azzurri di sci: il papa giudica molto carente l’allenamento in slalom gigante. Per rabbonirlo, la Federsci intende regalargli un sontuoso berretto con triplo pon-pon e paraorecchie di renna da indossare nei prossimi viaggi nei paesi freddi.

Cucina
I grandi chef italiani attendono con ansia l’imminente incontro con il papa. Corre voce che l’eccessivo utilizzo dei crostacei e l’abuso delle creme sifonate incontri la decisa contrarietà del pontefice, preoccupato anche dalla contaminazione delle ricette regionali. Si spera che la severa disposizione d’animo di Benedetto XVI venga ammorbidita dall’omaggio del cappello ‘Grand Soufflé’ indossato dal cuoco di corte di Re Sole: è alto 60 centimetri e ripieno di besciamella.

Tappezzieri
Atteso con particolare curiosità l’incontro del papa con la Federtappezzieri. Si spera che le dure critiche sui tessuti a losanghe siano compensate dalla benevole attitudine della Santa Sede nei confronti del ritorno del fiocco per decorare i braccioli. In segno di gratitudine, i tappezzieri regaleranno al papa cento metri di prezioso broccato per il suo nuovo cappello a strascico.

L’Espresso (18 gennaio 2008)

Kattochè?

anteo scrive:

“ma che invadenti!
hanno passato ogni limite: un giorno danno consigli ai ginecologi, un altro agli ostetrici, adesso perfino ai registi, tra un po’ daranno consigli anche ai parrucchieri, ai fioristi…”

E pensa che sono pure in digiuno mediatico… 🙂

Neoalfa

“Mi sento di poter dire che noi la conosciamo e la stimiamo così bella e importante che ogni giorno la offriamo sull’altare.”

…insieme ai chirichetti…..

Lucy Van Pelt

Ora che mi sono rilassata sulla mia panchina (tutti dovremmo averne una, reale o metaforica) mi vien da aggiungere che la scena di sesso deve aver fatto dimenticare a don anselmi anche la bestemmiona scritta da Silvio Orlando e letta da Nanni Moretti: di quella non fa parola! Penso proprio abbia ragione Kattochè?!
E sottoscrivo in toto Senofane: la storia di un uomo che trova un modo tutto suo per superare una tragedia senz’altro infastidisce chi conta sulla sofferenza per fare proseliti e tenerli agganciati.

Angela

Chissà se ci sono state le stesse polemiche da parte di Lor Signori anche una trentina d’anni fa con “Ultimo tango a Parigi”.

Giuseppe Murante

No, Angela, nessuna polemica…
se non erro quello lo hanno direttamente bruciato.
Esiste ancora perche’ se ne sono salvate alcune copie in Francia.

Markus

E loro perchè perdono tempo a guardare questi film sporcaccioni ?

Almeno li lasciassero a noi peccatori.

Per loro solo astinenza e anima salva.

E se poi non hanno nemmeno visto il film… di che parlano ? di libero arbitrio ?

Cucù

Porca miseria! A me il libro aveva dato la sensazione di già letto, mi sembrava scopiazzato da Mc Ewan, ma un Mc Ewan disinnescato, discontinuo e a mio parere banale. Quando ho sentito che un oscuro regista di fiction nazional popolari ne stava facendo il film ho pensato alla solita paraculata cinematografara: Premio Strega= film. Infatti, vedendo in seguito il cast, quella sensazione è diventata una certezza. Il colmo è stato quando si è cominciato a vociferare sulla scena di sesso tra Moretti e la Ferrari ( grande opera di viral marketing, questa chiacchiera girava già due mesi prima dell’uscita del film). M’è venuto di pensare al solito pacchettino preconfezionato, figlio di una cinematografia minore, unico prodotto italiano che può far cassa nelle sale(solo italiane, ovviamente). Ora addirittura la benedizione anticattolica! e mi tocca fare il tifo per un progetto veramente deprimente e insulso. Sapete, quando si criticava Fellini se ne aveva ben donde, chi lo criticava sapeva che c’era qualcos’altro di pericoloso che non le “orge degne di Tiberio”, c’era una visione del mondo che contrastava totalmente con la visione della curia ed era una visione avvincente, poetica e concorrenziale a quella della dottrina, ma scomodarsi a parlare di Caos calmo, mi sembra quasi una complice pubblicità occulta. E dovermi schierare dalla parte di un film desolante mi fa star male. Quando la finiranno di intervenire su tutto?

Garland

Io pensavo che fosse uno scherzo questa notizia, invece…
Con tutta la simpatia che posso avere per loro, ma mai come questa volta sarebbe stato meglio per loro tacere…

Giovanna

Ma non è mica iniziata la quaresima? Perchè allora guardano i film?

monicavita

Dal libro Dio non è grande di Hitchens: due vecchiette bigotte vanno a complimentarsi con l’autore di una enciclopedia dicendo: “complimenti per non aver inserito voci volgari ed oscene. E l’enciclopedista: “Complimenti per essere andate immediatamente a cercarle”

Daniele

La cosa pazzesca, assurda, priva di senso, è che questi considerano la castità una virtù, un valore da perseguire… Sti malati da ricovero che poi vanno a dire in giro cosa è naturale e cosa è innaturale! Ma andate a quel paese!

HCE

se i vescovi vogliono fare politica, si presentino alle elezioni

e se vogliono fare film? che lo facciano!

anche solo per curiosità, penso che scucirei qualche eurino per vedere un vero vescovo (maggiorenne) che fa sesso con una persona maggiorenne davanti ad una cinepresa che non sia nascosta.

Peppe

Perchè avete eclissato il mio post in cui, semplicemente, dicevo che la scena di sesso era di sesso ANALE? Mah…

Antonio

Dopo questa pubblicità gratuita, prevedo che Emule sarà intasato dai download.

Luciano

Uno spot facile facile per il film. Moretti&c. ringraziano per l’imprevista e gratuita pubblicità. Di “Ultimo tango a Parigi” io ho la versione integrale, ma in realtà non è niente di sconvolgente. Tutte queste polemicuzze puerili dimostrano la stupidità clericale che tra l’altro, in questo modo, ottiene solo di fare pubblicità gratuita al film. Nulla attira di più la gente che il sottile piacere di trasgredire le prediche sacerdotali. Il fatto che a tanti anni di distanza ci si ricordi ancora di “ultimo tango” e della famosa scena del burro lo dimostra.

Flavio

Magari la polizia vuol fare irruzione anche in qualche cinema e ipotizzare nuovi reati, chessò. Non vorrei mai che avessero usato un preservativo.

Gabriele B.

Adesso pretendono obiezione di coscienza dai professionisti, e tra un po di tempo arrivano alla censura vera e propria, quella che c’era con i primi governi democristiani dove nei paesi di campagna i film prima li vedeva il prete da solo poi decideva sempre il prete se potevano essere programmati o no. E da tempo che io lo scrivo su questo blog e vedrete che la censura arriverà. Lo avremo mai in Italia un Zapatero?

gioled

se qualcuno potesse, ad un rinfresco di soli cardinali, vescovi e b16, sciogliere delle pasticche di “cialis” nelle bevande………..per vedere di nascosto l’effetto che fà…

fernando

Penso che Moretti e Ferrari siano ben contenti,la produzione anche,per tutta questa pubblicità gratuita.La CEI dovrebbe essere più attenta alle realtà dell’oggi per essere in sintonia con i cittadini,non ci riesce,e di questo noi siamo grati.Spero che il distacco sia ancora più profondo e irreversibile.

Daniele Gallesio

Vero 🙂

Una volta se volevi essere aggiornato sugli ultimi film pruriginosi in uscita nelle sale dovevi leggere Le Ore, adesso che tale storica testata ha chiuso i battenti Famiglia Cristiana e l’Avvenire ne fanno egregiamente le veci! 😀 😀

Baal

Il film non va visto, non per la scena di sesso, che provocherebbe sbadigli anche ad un monaco eremita del Monte Athos, ma perchè è noiosissimo. Rimpiango la Ferrari di Sapore di Mare, per lo meno Massimo Ciavarro sembrava un partner più credibile.

chiericoperduto

Obiezione di coscienza pure per gli attori?? per una scena un pochino spinta?
Ma allora Rocco Siffredi, Eva Engher, e tanti altri pornoattori cosa devono fare? un bagno nell’acquasanta 3 volte il giorno??

Il Filosofo Bottiglione

ogni tanto i vescovi dovrebbero fare obiezione di coscienza anche loro e quindi astenersi dal dire le solite fesserie.

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